Dal Bianco…alla VIOLA (e la parete defunta…)

Registrato: 07/04/06 15:17 Messaggi: 371 Luogo di residenza: Bergamo

Copyright foto: Servizio Glaciologico Lombardo (anno 1990). Altre immagini allo: http://www.servizioglaciologicolombardo.it/archivio_fotografico/archivio_storico/dosde/dosde_ghiacciaio.asp?nome=Dosd%E8%20Ovest

Doveva essere un weekend in Bianco, ma la neve nuova ci ribalta i programmi. Anche in centr’Alpi oltre una certa quota le velleità sono rimandate… E’ così che questa gita, che puntavo da anni (ho trovato una mail a Simo-il-4 del 2006: ed è proprio a lui che dedico questa salita, dato che in questo periodo ha impegni “alternativi” alla montagna), salta fuori dal cilindro. Riesco a convincere Paolo (Vim) e socio (Diego) che questa via è più allettante della superinflazionata e classica Nord della Piazzi. Tuttavia quando ce la troviamo di fronte domenica pomeriggio in perlustrazione dal Bivacco Caldarini non possiamo non fare un sobbalzo. Nella guida TCI-CAI, oltre al classico scivolo della Nord (D-), si parla di un seracco con tiri a 95°. Il seracco è ora completamente lisciato. Va beh, la via sembra comunque invitante. Il bivacco è posto in una delle, secondo me, valli più belle della Lombardia: la Val Viola Bormina. Ci arriviamo in 2 orette dalle baite di Altumeira (oltre Arnoga). La valle è bucolica e verdissima. I ghiacciai fanno da sfondo. Cenetta e via a nanna con un ottima serata serena. L’indomani messo il naso fuori dal bivacco la luna illumina i prati a giorno, ma quando è ora di partire il cielo è coperto: oggi non avremo caldo! Giunti in breve all’attacco, dopo aver visto due camosci (madre e piccolo) ci leghiamo e su per il rigolone in ottime condizioni con neve dura e ghiaccio per assicurarsi. Fin dal giorno prima contavo di puntare al “bombé” dei seracchi tramite un traverso. E così che sul muretto di ghiaccio (80°) c’è modo di divertirsi di più. Quando giungiamo in cima un gelido venticello e il sole dietro le nubi ci invitano a non permanere a lungo. Discesa per la normale (non da sottovalutare con maltempo e cattive condizioni) al passo Dosdé e alla omonima accogliente capanna. Da lì velocemente sotto la parete per un rigenerante pediluvio in torrente Wink

e via al bivacco e all’auto non prima di una ottima sosta al Ristoro d’Altumeira.
Insomma, una gita forse rubata a questo incalzante global warming…tra pochi pochissimi anni anche questa via sarà un ricordo.
E un grazie ai soci per la fiducia accordatami Wink

Al solito il report completo allo: http://www.on-ice.it/onice/viewtopic.php?t=10996

Qui qualche foto:

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Due forumisti:"I fotoreports di Franz son come i giornalini pornografici:non leggo il testo,guardo solo le foto.Quindi Franz,continua a postar i tuoi reports, altrimenti mi tocca riabbonarmi a LeOre"
"Franz ormai è come un patrimonio dell'umanità"

Registrato: 14/05/09 20:17 Messaggi: 2406 Luogo di residenza: in tutto il mondo

La via sarà anche un pò 'ciofeca', però rimane sempre una bella fuga del coniglio dal cilindro! Surprised

In mancanza di Mara, mi tocca fare a te i complimenti Evil or Very Mad

(e ai tuoi soci, ovviamente Razz

), e so già che te li prendi tutti Very Happy

Meno male che ho fatto in tempo a vederlo prima della mia partenza nel regno dei silenzi, per una decina di giorni... Razz

Ciao, Uomo Glaciale Wink

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Torno a casa ma ho già voglia di ripartire. Ho capito qual è il senso di una spedizione.E' salire una montagna andando oltre.E' distaccarsi dalla cima da elenco ... E' vivere l'assenza di radici come un cammino di libertà.... (Silvia M.Buscaini )

Registrato: 21/02/06 09:49 Messaggi: 7323 Luogo di residenza: TRENTO

Registrato: 07/04/06 15:17 Messaggi: 371 Luogo di residenza: Bergamo

Bella ricerca!
Per curiosità, anch'io l'anno scorso dopo essere passato sotto quel "relitto glaciale" ero andato a cercare foto d'epoca:
https://picasaweb.google.com/albertopedrotti/Passacaglia#5493669563182524530
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Laga ìa con chel libre di mostàz!!