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menz |
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Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia
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Inviato: Lun Apr 03, 2006 15:00 Oggetto: |
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fraccaroski ha scritto: |
La Nord della marmolada , il vaio dei colori l'Antelao e altre simili io li ho scesi solo perche preventivamente salito per la stessa via. Sarò un codardo ma mi piace sapere dove vado a poggiare le lamine. |
Sono daccordo al 100%, non avrei saputo dirlo meglio! _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario
Davide |
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espo |
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Registrato: 03/01/06 10:28 Messaggi: 3087 Luogo di residenza: trieste
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Inviato: Lun Apr 03, 2006 15:11 Oggetto: |
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fraccaroski ha scritto: | Sul fatto che il FRIRAID porti ad assumersi rischi maggiori non sono d'accordo.
La Nord della marmolada , il vaio dei colori l'Antelao e altre simili io li ho scesi solo perche preventivamente salito per la stessa via. Sarò un codardo ma mi piace sapere dove vado a poggiare le lamine. Credo che nessuno degli scriventi farebbe certediscese a cuor leggero solo perchè ci è arrivato sopra con impianti o elicottero !Mi piace sapere com'è la neve , i passaggi obbligati , i salti ecc ecc
SO MINGA SETH MORRISON!! |
si la salita componente indispensabile della discesa anche come fattore di sicurezza.
scendere dove nn sono salito mi dà un incertezza maggiore. anche un emozione maggiore. da compensare le cose a volte.
scendere senza salire però non mi va. accetto i mezzi per ridurre la salita. a volte, ma per annullarla no. nn mi piace _________________ massimo
Velebit ciol Velebit dà |
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fabbrissimo |
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Registrato: 16/04/05 14:55 Messaggi: 1418 Luogo di residenza: bolzano
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Inviato: Mer Apr 05, 2006 16:20 Oggetto: |
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Z ha scritto: | [
Secondo me sì. Soprattutto i gruppi numerosi portano alla deresponsabilizzazione individuale. Meccanismi di emulazione fanno sì che se il più coraggioso (incosciente?) del gruppo va avanti gli altri fanno fatica a rischiare di apparire codardi chiedendo di tornare indietro.
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Vero giovanni, andare in compagnia fa svalutare i rischi, impedisce di ragionare completamente con la propria testa.
Il tema esposto da Z è importante. Generalmente mi regolo così: se solo ci fosse una persona di un gruppo che nn se la sente di proseguire, allora si torna indietro. Niente forzature niente insistenze: da un certo punto in poi gioca l'istinto: a volte basta uno sguardo x capirsi.
Coinvolgere e forzare gente che nn se la sente in avventure nn volute, può portare minimo forse a qualche "musone", e se poi qlcs va male sono cazzi, x il discorso delle responsabilità.
Nessuna leggerezza quindi, e ognuno deve sapere e *condividere* al 100% quello che si stà x fare.
-,,, |
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