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Andrea |
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Registrato: 31/03/05 13:08 Messaggi: 1868 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Mer Apr 12, 2006 13:15 Oggetto: |
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rudy ha scritto: | guardate io non voglio innescare le solite polemiche da bar
ma se le condizioni erano pericolose (e lo erano visto che c'era un vento della madonna e che ha soffiato tutta la notte) mi sembra che di gente pericolosa ce n'era TANTA in giro e molti erano scialpinisti con la camicia a quadrettoni …. Non solo freerider col cavallo basso |
Non è questione di polemiche da bar, ma di analizzare un po' la situazione.
E gli scialp con la camicia a quadrettoni li vedi solo tu, ormai son tutti vestiti all'ultimo rantolo con la roba montura o le tutine aderenti....
Il discorso non è freerider o meno, il discorso è che la presenza degli impianti, della strada che ti porta facilmente in quota, unita alla presenza di pendii ideali come pendenze ed esposizione, fà si che la frequentazione della marmolada in certe giornate abbia raggiunto dei livelli assurdi....
In questa massa di gente c'è di tutto, gente esperta, ma anche gente che non capisce nulla, o pazzi furiosi che si buttano ovunque con ogni neve su ogni pendio..... rischia di diventare pericoloso andarci anche per uno che sa il fatto suo, perchè è inutile valutare tutto e scegliere i percorsi se poi arriva un pazzo sopra di te che ti taglia il pendio sopra la testa e molla tutto...
Ovviamente da lontano è difficile giudicare, ma dopo avere sentito alcune testimonianze, visto le foto, e sapendo come erano le condizioni generali sabato e domenica, credo non sia difficile poter dire che era un azzardo cacciarsi giù per la Nordovest, in questo sono d'accordo con te e in disaccordo con Z.
Non dimentichiamo che il canale NO non è uno stretto canale dove il vento fa fatica ad arrivare, è un canalone in mezzo ad un vasto pendio molto esposto, dove il vento fa presto a fare accumuli, da qulunque direzione provenga, e le foto viste su skiforum mostrano in maniera inequivocabile che gli accumuli c'erano eccome....
Un altro punto da considerare è che fare le discese dall'alto, senza salire prima, comporta difficoltà forti di valutazione, solo una grandissima esperienza ti può aiutare, e questo è un altro aspetto preoccupante dei cosiddetti free-riders, che siccome non amano salire, quasi mai imparano a fare le valutazioni in modo corretto...
inoltre la fregola di scendere a tutti i costi è una cattivissima consigliera, e questo succede molto più difficilmente a uno scialpinista che deve "prima" passare anche in salita....
Dopodichè tutti fanno le cazzate, dico semplicemente che ormai il numero di gente che va in montagna d'inverno con gli sci con poca o nulla preparazione (specie in certi posti come la Marmolada) sta diventando veramente alto....
è come se tutta la massa di gente che va ad arrampicare in falesia di colpo si buttasse a salire vie classiche poco chiodate, sai quanti morti si vedrebbero in giro?????
Andrea |
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fluto |
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Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio
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Inviato: Mer Apr 12, 2006 13:19 Oggetto: |
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Andrea ha scritto: |
Un altro punto da considerare è che fare le discese dall'alto, senza salire prima, comporta difficoltà forti di valutazione, solo una grandissima esperienza ti può aiutare, e questo è un altro aspetto preoccupante dei cosiddetti free-riders, che siccome non amano salire, quasi mai imparano a fare le valutazioni in modo corretto...
Andrea |
ecco il punto...
ciao
fluto |
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marcolav |
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Registrato: 24/03/06 12:41 Messaggi: 35
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Inviato: Mer Apr 12, 2006 13:49 Oggetto: |
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Citazione: |
In questa massa di gente c'è di tutto, gente esperta, ma anche gente che non capisce nulla, o pazzi furiosi che si buttano ovunque con ogni neve su ogni pendio..... rischia di diventare pericoloso andarci anche per uno che sa il fatto suo, perchè è inutile valutare tutto e scegliere i percorsi se poi arriva un pazzo sopra di te che ti taglia il pendio sopra la testa e molla tutto...
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Tu dici che uno che sa il fatto suo valuta tutto e poi la colpa e' del pazzo sopra che taglia il pendio.
Ma secondo te un pendio in cui, potenzialmente, quello sopra di te potrebbe tirare giu' tutto se sbaglia traiettoria e' sicuro?
Potresti rispondermi che io faccio la stessa cosa ogni volta che attraverso un incrocio e mi aspetto che gli altri mi diano la precedenza. se trovo il pazzo che passa col rosso sono fottuto.
A me pero' sembra che nel nostro caso sia tutto un po' troppo sfumato per fidarsi del comportamento di uno sconosciuto che sta 100 metri sopra.
Forse pero' sto dicendo sciocchezze. |
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viktor |
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Ospite
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Inviato: Mer Apr 12, 2006 14:03 Oggetto: |
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Andrea ha scritto: | rudy ha scritto: | guardate io non voglio innescare le solite polemiche da bar
ma se le condizioni erano pericolose (e lo erano visto che c'era un vento della madonna e che ha soffiato tutta la notte) mi sembra che di gente pericolosa ce n'era TANTA in giro e molti erano scialpinisti con la camicia a quadrettoni …. Non solo freerider col cavallo basso |
Non è questione di polemiche da bar, ma di analizzare un po' la situazione.
E gli scialp con la camicia a quadrettoni li vedi solo tu, ormai son tutti vestiti all'ultimo rantolo con la roba montura o le tutine aderenti....
Il discorso non è freerider o meno, il discorso è che la presenza degli impianti, della strada che ti porta facilmente in quota, unita alla presenza di pendii ideali come pendenze ed esposizione, fà si che la frequentazione della marmolada in certe giornate abbia raggiunto dei livelli assurdi....
In questa massa di gente c'è di tutto, gente esperta, ma anche gente che non capisce nulla, o pazzi furiosi che si buttano ovunque con ogni neve su ogni pendio..... rischia di diventare pericoloso andarci anche per uno che sa il fatto suo, perchè è inutile valutare tutto e scegliere i percorsi se poi arriva un pazzo sopra di te che ti taglia il pendio sopra la testa e molla tutto...
Ovviamente da lontano è difficile giudicare, ma dopo avere sentito alcune testimonianze, visto le foto, e sapendo come erano le condizioni generali sabato e domenica, credo non sia difficile poter dire che era un azzardo cacciarsi giù per la Nordovest, in questo sono d'accordo con te e in disaccordo con Z.
Non dimentichiamo che il canale NO non è uno stretto canale dove il vento fa fatica ad arrivare, è un canalone in mezzo ad un vasto pendio molto esposto, dove il vento fa presto a fare accumuli, da qulunque direzione provenga, e le foto viste su skiforum mostrano in maniera inequivocabile che gli accumuli c'erano eccome....
Un altro punto da considerare è che fare le discese dall'alto, senza salire prima, comporta difficoltà forti di valutazione, solo una grandissima esperienza ti può aiutare, e questo è un altro aspetto preoccupante dei cosiddetti free-riders, che siccome non amano salire, quasi mai imparano a fare le valutazioni in modo corretto...
inoltre la fregola di scendere a tutti i costi è una cattivissima consigliera, e questo succede molto più difficilmente a uno scialpinista che deve "prima" passare anche in salita....
Dopodichè tutti fanno le cazzate, dico semplicemente che ormai il numero di gente che va in montagna d'inverno con gli sci con poca o nulla preparazione (specie in certi posti come la Marmolada) sta diventando veramente alto....
è come se tutta la massa di gente che va ad arrampicare in falesia di colpo si buttasse a salire vie classiche poco chiodate, sai quanti morti si vedrebbero in giro?????
Andrea |
BRAVOOOO!!!!!!!! clap clap clap
Psssssst: io, uno vestito anni 80 lo conosco, non porta la camicia a quadrettoni, ma in compenso ha dei pantaloni con salopette che ricordano quelli di Reinhold Messner quando non gli cresceva ancora la barba; ha degli sci luuunghi ma luuuunghi, che sembrano quelli di Franz Klammer nei suoi anni migliori...
E´un professore di fisica di Padova......
Peró scia meglio di tutti quelli con quei cazzo di fat (crappy) skis.... |
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Andrea |
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Registrato: 31/03/05 13:08 Messaggi: 1868 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Mer Apr 12, 2006 14:06 Oggetto: |
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viktor ha scritto: |
Psssssst: io, uno vestito anni 80 lo conosco, non porta la camicia a quadrettoni, ma in compenso ha dei pantaloni con salopette che ricordano quelli di Reinhold Messner quando non gli cresceva ancora la barba; ha degli sci luuunghi ma luuuunghi, che sembrano quelli di Franz Klammer nei suoi anni migliori...
E´un professore di fisica di Padova......
Peró scia meglio di tutti quelli con quei cazzo di fat (crappy) skis.... |
....ma.....tu non mi hai mai visto sciare!!!!!
Andrea |
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Andrea |
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Registrato: 31/03/05 13:08 Messaggi: 1868 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Mer Apr 12, 2006 14:07 Oggetto: |
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marcolav ha scritto: | Citazione: |
In questa massa di gente c'è di tutto, gente esperta, ma anche gente che non capisce nulla, o pazzi furiosi che si buttano ovunque con ogni neve su ogni pendio..... rischia di diventare pericoloso andarci anche per uno che sa il fatto suo, perchè è inutile valutare tutto e scegliere i percorsi se poi arriva un pazzo sopra di te che ti taglia il pendio sopra la testa e molla tutto...
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Tu dici che uno che sa il fatto suo valuta tutto e poi la colpa e' del pazzo sopra che taglia il pendio.
Ma secondo te un pendio in cui, potenzialmente, quello sopra di te potrebbe tirare giu' tutto se sbaglia traiettoria e' sicuro?
Potresti rispondermi che io faccio la stessa cosa ogni volta che attraverso un incrocio e mi aspetto che gli altri mi diano la precedenza. se trovo il pazzo che passa col rosso sono fottuto.
A me pero' sembra che nel nostro caso sia tutto un po' troppo sfumato per fidarsi del comportamento di uno sconosciuto che sta 100 metri sopra.
Forse pero' sto dicendo sciocchezze. |
Mi sembra che stiamo dicendo esattamente la stessa cosa....
Andrea |
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rudy |
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Registrato: 28/02/06 19:18 Messaggi: 427 Luogo di residenza: ceneda bassa
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Inviato: Mer Apr 12, 2006 14:52 Oggetto: |
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marcolav ha scritto: |
A me pero' sembra che nel nostro caso sia tutto un po' troppo sfumato per fidarsi del comportamento di uno sconosciuto che sta 100 metri sopra. |
eh già anche secondo me |
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gianlu |
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Registrato: 21/04/05 17:43 Messaggi: 1105 Luogo di residenza: Carmi
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Inviato: Mer Apr 12, 2006 14:56 Oggetto: |
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UMILTA' e RISPETTO.... Parole che racchiudono molti significati e che un tempo, pe' i monti, si sentivano molto spesso. Non per fare moralismi gratuiti: ma per pensare, riflettere e magari far RI-vivere in modo più significativo qs due piccole parole.... CIAO! |
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