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paolo |
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Registrato: 28/03/05 21:16 Messaggi: 1975 Luogo di residenza: Bolzano
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 12:50 Oggetto: Masochismo & Pazzia |
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Luciano ha scritto: | la sezione "masochismo" ancora nn c'è (e poi l'apertura spetterebbe al mitico paolone ) ... |
Su suggerimento (invito ) di Luciano apro questa nuova discussione dedicata alle nostre “imprese” più pazze.
Forza e coraggio dunque ... fatevi avanti! _________________ paolo chiti
L'ultima modifica di paolo il Gio Mag 17, 2007 18:45, modificato 1 volta |
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Bebebeu |
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Registrato: 08/04/07 15:22 Messaggi: 1071 Luogo di residenza: Castagnaro - VR
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 13:09 Oggetto: |
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Uuhhmm ...ci devo pensare, vista la vasta gamma in mio possesso . Quindi a presto per il mio contributo masochista! _________________ Maurizio Gambarin |
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enrico r. |
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Registrato: 06/04/05 15:03 Messaggi: 2619 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 13:26 Oggetto: |
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Ne avrei alcune interessanti dell'inizio della mia carriera, ma stanno più nella sezione 'Irresponsabilità' che nella sezione 'Masochismo'. Meglio se aspetto l'apertura di quella sezione. _________________ enrico r. |
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SimonRussi |
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Registrato: 08/11/06 09:33 Messaggi: 4519 Luogo di residenza: Laives (BZ)
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 13:29 Oggetto: |
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accidenti, tutti a temporeggiare ... e io che ero curioso di avere qualche buon suggerimento per farmi del male il prossimo anno! _________________ СИМОН РУССИ
"Cosa sa di alpinismo chi sa solo di alpinismo?" C. L. R. James |
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Vivalaporchetta |
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Registrato: 10/04/06 09:41 Messaggi: 528 Luogo di residenza: Saint-Denis (AO)
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 13:40 Oggetto: |
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può essere masochismo quello di farsi 1400 metri di salita in pratica su erba per scendere poi su 2 cm 2 di neve facendo solo diagonali per salvare le solette e dopo questa "impresa" andare a rifarsele fare nonostante avessero solo dieci giorni e buttare in contemporanea le pelli?
mia impresa sulla testa des entre deux sauts novembre 2005...
_________________ Mi sono trovato a camminare in un mare di fango sotto una pioggia fine e ho pensato, caspita, devi essere matto come dicono altrimenti perché continueresti a camminare in questo fango?
[Charles Bukowski] |
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Denali |
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Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 13:51 Oggetto: |
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enrico r. ha scritto: | Ne avrei alcune interessanti dell'inizio della mia carriera, ma stanno più nella sezione 'Irresponsabilità' che nella sezione 'Masochismo'. Meglio se aspetto l'apertura di quella sezione. | Dai Paolo, cambia subito (almeno temporaneamente) il titolo del topic che queste di enricoR le voglio proprio lèggere...
Per incitarlo accenno anch'io ai miei esordi escursionistici in scarpe ginniche scamosciate (e lise), jeans, K-way e come zaino una busta di plastica... su ferrata innevata per giunta divelta dalle frane ... con ritorno al buio ... roba da radiazione ad dishonorem dal cai!!! (e TSO in ospedale psichiatrico) |
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enrico r. |
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Registrato: 06/04/05 15:03 Messaggi: 2619 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 13:57 Oggetto: |
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Denali ha scritto: | enrico r. ha scritto: | Ne avrei alcune interessanti dell'inizio della mia carriera, ma stanno più nella sezione 'Irresponsabilità' che nella sezione 'Masochismo'. Meglio se aspetto l'apertura di quella sezione. | Dai Paolo, cambia subito (almeno temporaneamente) il titolo del topic che queste di enricoR le voglio proprio lèggere...
Per incitarlo accenno anch'io ai miei esordi escursionistici in scarpe ginniche scamosciate (e lise), jeans, K-way e come zaino una busta di plastica... su ferrata innevata per giunta divelta dalle frane ... con ritorno al buio ... roba da radiazione ad dishonorem dal cai!!! (e TSO in ospedale psichiatrico) |
il punto è che se ripenso a quanto eravamo scemi mi vergogno ancora oggi.... _________________ enrico r. |
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giovannibusato |
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Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 17:08 Oggetto: |
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Salimmo al Rif. Milano con l’ultima corsa della seggiovia (ero giovane) , i vetri bagnati della cabina davano il leggero senso di nausea che da la nebbia, mentre il manovratore, consunto dal dislivello, ci guardava strano, merito forse del nostro abbigliamento improbabile.. tra i meglio vestiti, indossavo un paio di blue jean, maglione, Kway e coppola con occhiali da ghiacciaio in alluminio mod. H. Buhl.
Usciti sulla morena, in breve sparimmo nella nebbia densa seguendo l’ampia traccia per il rif. Casati che si infilava in un muro bianco.
Sul ghiacciaio prima sorpresa, niente pelli .. dimenticate!.. affondando al ginocchio, smoccolando e sudando seguii i compagni che, piano piano si allontanavano.. giurerei sorridendo..
A Cima Solda la tirammo su dritta.. alla vigliacca, sotto una pioggia battente con abbondanza di lampi e tuoni e la convinzione che sicuramente un fulmine avrebbe centrato la punta degli sci legati allo zaino!
Bagnati anche nei pensieri entrammo al rifugio, il gestore aveva lo stesso sguardo del manovratore.. ci chiese dove andavamo: .. al gran Zebrù!.. a ecco pensò, mi sembravano strani!
Il programma prevedeva, l’indomani, di scendere verso il Pizzini e poi Salire al Gran Zebrù per poi ritornare a Solda dal Passo del Bicchiere!
La sera bevemmo alla salute della gita e ci coricammo sperando che il giorno dopo piovesse ma soprattutto che il letto smettesse di partecipare all’America’s Cup!
All’alba invece una stellata siderale illuminava il ghiacciaio di una luce lattiginosa, indossai jean e maglione ancora fradici e partimmo; mai fu così indovinata una gita che partiva in discesa.. perdere quota per smaltire la sbornia!
Al sorgere del sole riprendemmo a salire.. qualcuno senza pelli! Ma stavolta nessuno rideva, anche l’allenamento a bere birra è importante… sulla spalla all’uscita del canale buona parte della truppa, ormai di color verdino, cedette di schianto.. intanto al sole le brache si erano asciugate e stavo quasi bene, ma, in realtà, stavo solo meglio degli altri… raggiunsi la croce convinto che non ci fosse mai stata prima, convinto di averla portata su io in quel momento!
Dopo aver preso fiato calzai gli sci e li sporsi sul baratro della nord, ma non scesi, perché pensai: quando la racconterò, non so perché, ma non mi crederà nessuno!! Così la storia cambiò e tornai alla spalla dove gli amici avevano ripreso le forze.
Scendemmo faccia a monte dal Passo della Bottiglia perché era bello ripido ma quando avevo osato accennare alla possibilità di scendere con gli sci era successo il finimondo di paure, oscuri presagi e tragedie.. così scendemmo.. e scendemmo fino a perdere l’uso della postura eretta.
Il sole era ormai alto e ustionante, calzammo gli sci nella speranza di un abbrivio refrigerante.. pochi metri per capire che non ci sarebbe stata tregua, la neve spugnosa si attaccava alle solette d’altri tempi in uno zoccolo disperante.
Guadagnammo distrutti la funivia (ero giovane).. il manovratore ci guardò….indovina…
Ma ormai era finita, al diavolo il manovratore, il Gran Zebrù e questa malattia.. la montagna.
Ci fiondammo nel primo bar di Solda, la padrona austriaca ci guardò in modo austriaco, ordinammo birra non stop e nel frattempo mangiammo di nascosto quei panetti bruni col sale grosso infilati ordinatamente a mò di albero di Natale.. la padrona austriaca di ritorno con la birra ci guardò tirolesemente strana (come il manovratore) per dirci che ci eravamo mangiati un soprammobile vecchio di quindici anni! _________________ giovanni |
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SimonRussi |
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Registrato: 08/11/06 09:33 Messaggi: 4519 Luogo di residenza: Laives (BZ)
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 17:25 Oggetto: |
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mitico giovanni, e noi giovani invece che non usciamo di casa se non abbiamo il gore-tex e il micropile.... _________________ СИМОН РУССИ
"Cosa sa di alpinismo chi sa solo di alpinismo?" C. L. R. James |
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Nicola |
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Registrato: 13/10/06 10:13 Messaggi: 3120 Luogo di residenza: Schio
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 17:30 Oggetto: |
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SimonRussi ha scritto: | mitico giovanni, e noi giovani invece che non usciamo di casa se non abbiamo il gore-tex e il micropile.... |
anbilivabol!!
...comunque anche noi vecchi ormai non usciamo di casa senza gore-tex e micropile... io però le mie avventure scialpinistiche giovanili non riesco a ricordarle in modo così vivido... vi invidio! _________________ Il monte è parabola della vita. Il monte innevato è parabola del paradiso. |
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viktor |
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Ospite
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 19:57 Oggetto: |
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giovannibusato ha scritto: | Salimmo al Rif. Milano con l’ultima corsa della seggiovia (ero giovane) , i vetri bagnati della cabina davano il leggero senso di nausea che da la nebbia, mentre il manovratore, consunto dal dislivello, ci guardava strano, merito forse del nostro abbigliamento improbabile.. tra i meglio vestiti, indossavo un paio di blue jean, maglione, Kway e coppola con occhiali da ghiacciaio in alluminio mod. H. Buhl.
Usciti sulla morena, in breve sparimmo nella nebbia densa seguendo l’ampia traccia per il rif. Casati che si infilava in un muro bianco.
Sul ghiacciaio prima sorpresa, niente pelli .. dimenticate!.. affondando al ginocchio, smoccolando e sudando seguii i compagni che, piano piano si allontanavano.. giurerei sorridendo..
A Cima Solda la tirammo su dritta.. alla vigliacca, sotto una pioggia battente con abbondanza di lampi e tuoni e la convinzione che sicuramente un fulmine avrebbe centrato la punta degli sci legati allo zaino!
Bagnati anche nei pensieri entrammo al rifugio, il gestore aveva lo stesso sguardo del manovratore.. ci chiese dove andavamo: .. al gran Zebrù!.. a ecco pensò, mi sembravano strani!
Il programma prevedeva, l’indomani, di scendere verso il Pizzini e poi Salire al Gran Zebrù per poi ritornare a Solda dal Passo del Bicchiere!
La sera bevemmo alla salute della gita e ci coricammo sperando che il giorno dopo piovesse ma soprattutto che il letto smettesse di partecipare all’America’s Cup!
All’alba invece una stellata siderale illuminava il ghiacciaio di una luce lattiginosa, indossai jean e maglione ancora fradici e partimmo; mai fu così indovinata una gita che partiva in discesa.. perdere quota per smaltire la sbornia!
Al sorgere del sole riprendemmo a salire.. qualcuno senza pelli! Ma stavolta nessuno rideva, anche l’allenamento a bere birra è importante… sulla spalla all’uscita del canale buona parte della truppa, ormai di color verdino, cedette di schianto.. intanto al sole le brache si erano asciugate e stavo quasi bene, ma, in realtà, stavo solo meglio degli altri… raggiunsi la croce convinto che non ci fosse mai stata prima, convinto di averla portata su io in quel momento!
Dopo aver preso fiato calzai gli sci e li sporsi sul baratro della nord, ma non scesi, perché pensai: quando la racconterò, non so perché, ma non mi crederà nessuno!! Così la storia cambiò e tornai alla spalla dove gli amici avevano ripreso le forze.
Scendemmo faccia a monte dal Passo della Bottiglia perché era bello ripido ma quando avevo osato accennare alla possibilità di scendere con gli sci era successo il finimondo di paure, oscuri presagi e tragedie.. così scendemmo.. e scendemmo fino a perdere l’uso della postura eretta.
Il sole era ormai alto e ustionante, calzammo gli sci nella speranza di un abbrivio refrigerante.. pochi metri per capire che non ci sarebbe stata tregua, la neve spugnosa si attaccava alle solette d’altri tempi in uno zoccolo disperante.
Guadagnammo distrutti la funivia (ero giovane).. il manovratore ci guardò….indovina…
Ma ormai era finita, al diavolo il manovratore, il Gran Zebrù e questa malattia.. la montagna.
Ci fiondammo nel primo bar di Solda, la padrona austriaca ci guardò in modo austriaco, ordinammo birra non stop e nel frattempo mangiammo di nascosto quei panetti bruni col sale grosso infilati ordinatamente a mò di albero di Natale.. la padrona austriaca di ritorno con la birra ci guardò tirolesemente strana (come il manovratore) per dirci che ci eravamo mangiati un soprammobile vecchio di quindici anni! |
Busato, scusami ma te lo devo dire:
dopo il racconto della Marmolada-North Face e questo, mi sono perdutamente innamorato di te.
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Luciano |
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Registrato: 07/04/06 22:35 Messaggi: 321 Luogo di residenza: Cimadolmo TV
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 20:17 Oggetto: |
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Giovanni for president .... sei un mito _________________ Luciano |
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enrico r. |
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Registrato: 06/04/05 15:03 Messaggi: 2619 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 21:00 Oggetto: |
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Giovanni, scrivi in modo straordinario! Un'altra per favore..... _________________ enrico r. |
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LucaGPS |
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Registrato: 18/12/06 01:01 Messaggi: 6437 Luogo di residenza: Arco
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 21:46 Oggetto: |
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Credo che i "Racconti di Giovanni" potrebbero diventare un bellissimo Libro!!
Sarebbe bello poi poter avere la sua dedica firmata da Lui in Persona!!!
Mitico Giovanni.
Ciao
Luca _________________ C’era un tizio racconta l’autista, che saliva con lo zaino, sci e scarponi, sorriso dolce sul viso bianco di crema solare..non l’ho più visto, forse si è stancato ed è andato altrove. Stancato? Guardo verso le montagne che scintillano più del solito. |
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SimonRussi |
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Registrato: 08/11/06 09:33 Messaggi: 4519 Luogo di residenza: Laives (BZ)
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Inviato: Gio Mag 17, 2007 21:49 Oggetto: |
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enrico r. ha scritto: | Giovanni, scrivi in modo straordinario! Un'altra per favore..... |
Enrico, non sviare il discorso, so per certo che anche il tuo eloquio non sarebbe da meno, quindi condividi!! _________________ СИМОН РУССИ
"Cosa sa di alpinismo chi sa solo di alpinismo?" C. L. R. James |
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