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LucaGPS
Registrato: 18/12/06 01:01 Messaggi: 6437 Luogo di residenza: Arco	Inviato: Gio Apr 10, 2008 22:04    Oggetto: Re: help: storia dell'alpinismo   giovannibusato ha scritto: ho qualche libro interessante da sottoporti!!!! Posso confermare di persona che la biblioteca di Giovanni è una delle più belle e fornite che abbia mai visto. Immagino anche la Cantina, visto che la tavola era piena. Ciao Conscrit _________________ C’era un tizio racconta l’autista, che saliva con lo zaino, sci e scarponi, sorriso dolce sul viso bianco di crema solare..non l’ho più visto, forse si è stancato ed è andato altrove. Stancato? Guardo verso le montagne che scintillano più del solito.
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eZy
Registrato: 19/04/05 12:43 Messaggi: 1313 Luogo di residenza: Padova	Inviato: Ven Apr 11, 2008 9:50    Oggetto:   fluto ha scritto: .:eZy:. ha scritto: *.* ahò .:eZy:. sei il mago zurlì che hai fatto scomparire i titoli mica li avevo copiati ancora vabbé *omissis* pareva non te ne importasse 'na cippa ... Doug Scott, Le grandi pareti Claire Eliane Engel , Storia dell'alpinismo coll'appendice di Mila, Cento anni di alpinismo italiano Gian Piero Motti, La storia dell'alpinismo Fanshawe - Venables, Himalaya Alpine Style
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enrico r.
Registrato: 06/04/05 15:03 Messaggi: 2619 Luogo di residenza: Padova	Inviato: Ven Apr 11, 2008 10:16    Oggetto:   .:eZy:. ha scritto: ... Fanshawe - Venables, Himalaya Alpine Style... Questo è super-ultra-mega-bellissimo! Ma, come si deduce dal titolo, niente sulle Piccole Dolomiti... _________________ enrico r.
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eZy
Registrato: 19/04/05 12:43 Messaggi: 1313 Luogo di residenza: Padova	Inviato: Ven Apr 11, 2008 10:32    Oggetto:   enrico r. ha scritto: .:eZy:. ha scritto: ... Fanshawe - Venables, Himalaya Alpine Style... Questo è super-ultra-mega-bellissimo! Ma, come si deduce dal titolo, niente sulle Piccole Dolomiti... no ... ma concordo sul libro: belle montagne, bello stile e belle foto. Fanshawe è stato un grande alpinista, Venables, notabile dell'AlpinClub britannico, è quello della solitaria all'Everest per Kanshung ...
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fluto
Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio	Inviato: Ven Apr 11, 2008 10:38    Oggetto:   .:eZy:. ha scritto: fluto ha scritto: .:eZy:. ha scritto: *.* ahò .:eZy:. sei il mago zurlì che hai fatto scomparire i titoli mica li avevo copiati ancora vabbé *omissis* pareva non te ne importasse 'na cippa ... Doug Scott, Le grandi pareti Claire Eliane Engel , Storia dell'alpinismo coll'appendice di Mila, Cento anni di alpinismo italiano Gian Piero Motti, La storia dell'alpinismo Fanshawe - Venables, Himalaya Alpine Style chiarisco: io l'alpinismo preferisco farlo piuttosto che studiarlo odio il culto della personalità che mi pare piuttosto diffuso nel mondo dell'alpinismo odio pure chi è pieno di se e crede di fare chissà che cosa e anche questo mi pare comune negli alpinisti niente in contrario a riconoscere la bravura ecc. ecc. ma, in fondo, sono solo sassi sarà perché sono nato e cresciuto in una valle dove l'alpinismo è sempre stato considerato in un'aura di sacralità ... _________________
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eZy
Registrato: 19/04/05 12:43 Messaggi: 1313 Luogo di residenza: Padova	Inviato: Ven Apr 11, 2008 15:08    Oggetto:   quelle che vedi non sono i connotati dell'Alpinismo ma delle conseguenze o degenerazioni. Sono gusti è naturale ma con tutto il rispetto, ne faresti ben poco di alpinismo (de 'sti tempi, poi) senza averne studiato qualcosa... anche la semplice linea tra la roccia in una guida alpinistica o il seguire pedissequo una ferrata che passa attraverso passaggi di un'antica via o piantare un chiodo piuttosto che uno spit ma ripeto sono gusti: per me, ad esempio, informarmi e saperne qualcosa in più su chi e perchè e come ha fatto queste cose rappresenta uno stimolo imprescindibile dall'attività stessa (e forse non ho studiato abbastanza giacchè sono un alpinista più che mediocre...) oltre a essere un atto di rispetto verso chi mi ha preceduto in quei luoghi (questa è la mia sacralità...).
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ape277
Registrato: 04/09/06 11:38 Messaggi: 526 Luogo di residenza: Marter Valsugana (TN)	Inviato: Ven Apr 11, 2008 20:24    Oggetto:   enrico r. ha scritto: Questo è super-ultra-mega-bellissimo! Ma, come si deduce dal titolo, niente sulle Piccole Dolomiti... Secondo me questo è il capolavoro! Prova ne è che lo trovai a metà prezzo su una bancarella del mercato di Borgo - ho notato che, se un libro è una meraviglia, spesso e volentieri poco dopo lo trovi sulle bancarelle, e dopo un altro poco scompare definitivamente dalla circolazione. In questi casi io me ne prendo più copie, quattro nel caso clamoroso del Fanshawe, così poi faccio bella figura quando escono di commercio... Continuando l'elenco dei libri trovati - segno appunto di distinzione - sulle bancarelle, oltre a quello della Engel mi viene in mente: Roger Frison-Roche, Sylvain Jouty, Storia dell'alpinismo, Corbaccio, Milano 1996 Il testo a volte non è curatissimo ma in compenso c'è un apparato fotografico significativo e originale, ossia: non solo le solite foto di gente appesa a due piccozze in parete (bella una, bella due ma poi... 'un se ne pole più), ma anche manifesti di spedizioni, stampe d'epoca etc. Poi c'è anche un ottimo bilanciamento fra alpinismo europeo e alpinismo extraeuropeo, laddove negli altri testi quest'ultimo fa un po' la fine ridicola che fa lo scialpinismo sulle altrimenti pregevolissime Guide CAI-TCI... Sottinteso che il "secondo me" iniziale è da intendersi con scope globale, dalla prima all'ultima riga.
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