|
ape277 |
|
Registrato: 04/09/06 11:38 Messaggi: 526 Luogo di residenza: Marter Valsugana (TN)
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 13:19 Oggetto: Tre Giorni |
|
Si tratta del ponte dell'Immacolata. Inizio il sabato mattina, con l'arrivo in treno a Pergine [1],
sci in spalla, un po' assonnato, dato che a mezzanotte ero ancora per le strade di Arco [2].
Gli sci si mettono già a Zivignago, allo spiazzo detto «Cargaora» [3], all'attacco
della ripida mulattiera in «floster» per Falesina: quella che Franco De Battaglia,
nel suo libro «Lagorai», elegge quale porta d'ingresso privilegiata a queste montagne.
Oggi il fondo è bello bianco [1] e l'innevamento aumenta [2] ancor prima di raggiungere il paese [3],
dal quale il Rujoch [4] è solo una delle innumerevoli montagne che si vedono.
Con qualche estemporaneo impedimento [1] e qualche pausa fotografica [2]
arrivo alla casa forestale quota 1220 [3].
Proseguo fra alti fusti [1] sempre in vista del Fravort [2] e, al di là del profondo solco del Rio Rigolor,
dei soleggiati pendii di Roveda e del Kamaus [3].
La luce [1, 2] è quella tipica di un meteo che si va rannuvolando.
Sulle piste ormai in ombra della Panarotta non ci sono che quattro gatti [1].
Il mio percorso richiede di risalire per un pezzo la pista del Rigolor, fin sotto la stazione a monte [2].
Di qui punto verso le solitudini della Bassa.
A est i giochi di luce danno spicco alle Vette Feltrine [1], mentre a ovest i raggi cercano un varco
sopra la Vigolana [2] e dalle parti dello Stivo [3].
Di lí a poco comincia flebilmente a indorarsi qualche cresta [1], così come i pendii di Stoana e di Val Bella [2].
Prendono colore sia lo scudo di Cima Portule [3] che quello del Fravort [4].
Anche alla mia postazione, d'un tratto, la luce esplode
Il Fravort si accende
e di lì a poco la sua tinta contagia anche il cielo.
La luce si fa sempre piú "drammatica" sia sulla cornice della Fontanella [1] che sulle tracce [2];
ecco come evolve invece la situazione sulle cime di Rava
Anche in Occidente il cielo è presidiato da nubi variopinte, con qualche sentinella
distaccata giù nelle valli
A un certo punto, però, si coalizza un unico nuvolone rosso [1] che va a stemperarsi in formazioni piú sfilacciate
solo dalle parti del Brenta [2] e del Carè Alto [3]
Siamo ormai alle ultime luci
mentre si accendono quelle del fondovalle
Le dita si attaccano sempre meglio alla macchina gelata, ed è piú il tempo passato a mulinare vigorosamente
le braccia che non a scattare. S'è fatto anche tardi, ed è il momento di prendere gravi decisioni.
A questo punto sono quasi convinto che non riuscirei a raggiungere Passo Rolle entro ora di cena e, siccome
non si può pretendere che un gentiluomo vada avanti sempre e solo a pane e salame, punto sommessamente verso casa.
Fortunatamente ho con me la frontale buona, che il mio amico Guglielmo Marconi da Telve mi ha riparato proprio
qualche giorno addietro. Questa mi salva da alcune insidie inaspettate [1] e, sotto Cinquevalli, nel tratto piú innevato,
mi permette di godere di alcuni scorci suggestivi [2].
Riesco a sciare non solo fin sotto il Voto ma, cosa inaudita, fin sotto il casone di Valcanaia,
dove ci si affaccia alla ripida discesa per la Greta di Marter. Alla sera telefono un po' in giro
a sentire cosa bolle in pentola per l'indomani, ma di lí a poco ho una sorpresa: constato che la
macchina fotografica non fa piú parte dello zaino. L'avevo sí cacciata dentro malamente, ma di lí
a pensare che venisse sbalzata fuori durante la camminata... Evidentemente la prospettiva di pasto
che non sia pane e salame infonde al viandante uno zelo inaspettato.
Ecco quindi pronta l'occupazione per l'indomani: risalire la Greta, sci in spalla, in cerca dell'apparecchio,
che deve trovarsi (con nella pancia tutte le immagini della sera prima) da qualche parte sotto Valcanaia,
dove ricordo di aver fatto l'ultimo scatto con il flash. Un po' di apprensione c'è: se da una parte non credo
che un capriolo la metta a tracolla e se la porti via, potrebbe pur sempre calpestarla - sempre nell'ipotesi
che non si sia già in origine sfracellata contro un sasso.
Fortunatamente, la macchina giace invece mezza conficcata nella neve poco sotto dello storico capitello
di Sant'Antonio, adorno ormai solo di fiori finti, come testimonia questo scatto raccolto con le lenti ancora
ben annebbiate, in segno di protesta per il bivacco indesiderato [1].
Dopo il prato del Voto solcato da rigole di pioggia [2] arrivo nell'atmosfera speciale dei «reversi» [3].
La Val d'Ilba che si squaderna proprio dirimpetto, al di là della Larganza
Si vede che c'è molto vento sulle creste, qualche raffica potente scende fin quaggiú a
ricordare come anche questo scenario incantato abbia le ore contate
Al di là dei boschi di Sant'Osvaldo [1] appare la testata della Valle dell'Argento e la cima ricca di
antenne della Panarotta [2], prima di uscire ai prati di Cinquevalli [3].
In cima al Fravort assisto a un prodigio: si materializza uno del quale a ragione si direbbe
corda non pinse mai da sé saetta
che sí corresse via per l'aere snella...
Nel tempo che io scatto la foto sopra, lui si è voltato e già scivola leggero giú per il pendio:
ed el sen gí, come venne, veloce.
Quando riesco finalmente a chiudere il primo attacchino, ci scommetterei, quello sta
già a Vetriolo a bersi un punch: mi pare di avvertire il vivificante effluvio dei suoi
vapori arrivare fin qui, facendosi strada fra una raffica e l'altra di tramontana.
Mi affaccio sopra la via di discesa, che oggi avviene eccezionalmente attraverso il versante sud,
di solito troppo ricco di affioramenti per essere sciabile [1]. Nel catino sottostante c'è tempo
per ammirare le cornici sulle «gobbette» sopra il Polon [2] e di voltarsi a controllare se il
corso di sci abbia avuto effetto [3].
Attraverso la Busa dei Cavai [1] si ritorna alla ghiacciaia di Cinquevalli [2-4].
Non resta che la discesa finale su Marter [5].
Per l'indomani di nuovo piani sconvolti, perché salta fuori il vincolo di rincasare per mezzogiorno;
escludendo di voler fare la Greta sci in spalla per la quarta volta, tiro fuori la bici, salendo comodamente
dalla parte di Roncegno [1]. Oggi però non si parte da Pozze, Rincher, Serot - nomi ormai universalmente
noti, bensí da Fodra, Teccel, Canè... oggi la nostra montagna è un po' piú nostra! [2]
Piú in alto, invece, compaiono le usate folle e gli scialpinisti tutinati [3].
Qui tutti salgono alla velocità della luce; basta aggregarsi a una qualsiasi lepre per arrivare
in men che non si dica alla cima dell'Hoabonti [4].
Oggi che fioriscono università un po' ovunque, mettiamoci pure questa Università dello Sci:
Dopo diversi falsi avvistamenti - quello lí col cane sarà lui? - durante la discesa incrocio il Capitano [1].
Con ultima sciata fra le baite di Paicovel [2] raggiungo il caotico parcheggio delle Pozze [3].
Per me però non è ancora finita, rimane qualche altro campo da sciare e qualche altra baita da fotografare
prima di arrivare al parcheggio un po' piú defilato della bici
Per concludere, sette variazioni su uno stesso soggetto:
|
|
Top |
|
clark |
|
Registrato: 22/12/07 10:26 Messaggi: 1876 Luogo di residenza: Vicenza
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 13:37 Oggetto: |
|
E' un capolavoro!!! Complimenti! _________________ le cose semplici sono le più belle |
|
Top |
|
Valentino_52 |
|
Registrato: 21/02/06 09:49 Messaggi: 7323 Luogo di residenza: TRENTO
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 13:38 Oggetto: Re: Tre Giorni |
|
ape277 ha scritto: |
..............................
Dopo diversi falsi avvistamenti - quello lí col cane sarà lui? - durante la discesa incrocio il Capitano.
.................
|
Bello lo skilift del Capitano
Bravo Ape! Come sempre Report poderoso e piacevole _________________ "Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010) |
|
Top |
|
giovannibusato |
|
Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 13:44 Oggetto: |
|
grande avventura Ape!!!!
condivido molto questo modo di viaggiare per i monti. _________________ giovanni |
|
Top |
|
ste |
|
Registrato: 07/04/05 16:05 Messaggi: 6285 Luogo di residenza: Portus Naonis
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 14:03 Oggetto: |
|
splendido report
ma il Cap si fa sempre trainare dal cane o era un caso? _________________ .
> Far from the Madding Crowd
.
♡ So many mountains, so little time...
. |
|
Top |
|
LucaGPS |
|
Registrato: 18/12/06 01:01 Messaggi: 6437 Luogo di residenza: Arco
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 14:16 Oggetto: |
|
Ciao Alberto.
Ne ho viste cose belle su OTT.
Ma questo Report, merita di essere tra i primi dieci.
Domenica eravamo anche noi sull'Hoabonti.
Poi arrivando a Cinquevalli al Rifugio Ertele abbiamo rimpianto di non aver seguito Michelone e Max sul Fravort.
http://forum.thetop.it/viewtopic.php?t=3487
Vabbè, motivo in più per ritornarci.
Ciao e Complimenti ancora per la tua bella Serata in quel di Arco:
http://forum.thetop.it/viewtopic.php?p=60196#60196
_________________ C’era un tizio racconta l’autista, che saliva con lo zaino, sci e scarponi, sorriso dolce sul viso bianco di crema solare..non l’ho più visto, forse si è stancato ed è andato altrove. Stancato? Guardo verso le montagne che scintillano più del solito. |
|
Top |
|
Michelone |
|
Registrato: 22/05/06 13:48 Messaggi: 429 Luogo di residenza: Montevaccino TN
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 14:31 Oggetto: Re: Tre Giorni |
|
Bel giro e report (come sempre) complimenti
ape277 ha scritto: |
Piú in alto, invece, compaiono le usate folle e gli scialpinisti tutinati [3].
|
bè qualche lato postivo delle tutine c'è |
|
Top |
|
fluto |
|
Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 14:39 Oggetto: |
|
bellissimo ape
mi riprometto sempre di vagolare per questi posti, ma poi passa il santo ...
le tue immagini mi fanno 'na voglia ...
le inoltro subito al bat _________________ |
|
Top |
|
jj6 |
|
Registrato: 19/03/07 14:09 Messaggi: 2402 Luogo di residenza: New Delhi - India
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 14:52 Oggetto: |
|
Veramente grande Ape....
un'altra delle tue...
beh, bello come al solito.....
ormai nn fai più meraviglia...
anzi, potresti tentare qualcosa di diverso...
aho, a Vespottoooo....
e basta con queste sfacchinate e immagini photoscioppate..............
_________________ E allora... MOLLALI !!!!!! CARLO |
|
Top |
|
fluto |
|
Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 15:03 Oggetto: Re: Tre Giorni |
|
Michelone ha scritto: | Bel giro e report (come sempre) complimenti
ape277 ha scritto: |
Piú in alto, invece, compaiono le usate folle e gli scialpinisti tutinati [3].
|
bè qualche lato postivo delle tutine c'è |
"quello" lo riconosco, lo ebbi davanti per un po' in marmolada e da qualche altra parte ... _________________ |
|
Top |
|
scarpak2 |
|
Registrato: 11/10/06 09:25 Messaggi: 592 Luogo di residenza: Bolzano
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 15:11 Oggetto: Re: Tre Giorni |
|
Michelone ha scritto: |
bè qualche lato postivo delle tutine c'è |
Sembra una tutina già vista in qualche report vecchio.
JJ6, tu che sei sempre attento, la tua memoria non dice niente?
max |
|
Top |
|
enrico r. |
|
Registrato: 06/04/05 15:03 Messaggi: 2619 Luogo di residenza: Padova
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 15:16 Oggetto: |
|
Ricordo uno sconsiderato che un po' di tempo fa a proposito dei report di Ape scrisse 'Beh sì, carini, ma insomma... gira sempre sopra casa sua'.
P.S.: E comunque, secondo me, al Rolle entro sera ci arrivavi. Non hai potuto solo perché dovevi aspettare la luce giusta per fotografare la cornice della Fontanella.
PP.SS.: La sequenza sulle nuvole sarebbe perfetta per illustrare il 'Nuvolario' di Fosco Maraini.
PPP.SSS.: Il giorno dopo al tuo ho fatto pure io la foto al Fravort infuocato al tramonto. Pensavo di metterla nel sito con la didascalia 'Il monte sacro agli OTTiani sin dai tempi nei quali alle sue pendici vi fu eretto il tempio del Piano B'. Ma la tua sequenza rende meglio l'idea. _________________ enrico r. |
|
Top |
|
mauro |
|
Registrato: 22/12/06 15:20 Messaggi: 1170 Luogo di residenza: trento
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 15:20 Oggetto: Re: Tre Giorni |
|
Michelone ha scritto: | Bel giro e report (come sempre) complimenti
ape277 ha scritto: |
Piú in alto, invece, compaiono le usate folle e gli scialpinisti tutinati [3].
|
bè qualche lato postivo delle tutine c'è |
Io qualche sospetto ce l'avrei... Graffer, non e' per caso che tu e signora eravate sull'Hoabonti quel giorno? _________________ In montagna sembra un uomo che cammina, in piano sembra un cavallo al trotto, in discesa è più veloce di un uccello in volo |
|
Top |
|
luisa-ve |
|
Registrato: 21/02/06 10:52 Messaggi: 381 Luogo di residenza: mestre
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 15:26 Oggetto: Rujoch e Fravort |
|
Troppo bello! Letto e/o visto , ( foto o anche solo report), i tuoi vagabondaggi sul Rujoch e Fravort ( fatti almeno 70 volte 7?), ma ogni volta diversi e più emozionanti.
Luisa M _________________ sole/neve |
|
Top |
|
ape277 |
|
Registrato: 04/09/06 11:38 Messaggi: 526 Luogo di residenza: Marter Valsugana (TN)
|
Inviato: Ven Dic 12, 2008 15:33 Oggetto: |
|
Quante risposte!
Pochi secondi, solo per la questione più importante.
Il giudizio definitivo è rimesso agli esperti di Anatomia Comparata ma, secondo me, no, vi state sbagliando. |
|
Top |
|
Choose Display Order |
|
User Permissions |
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|
|