Registrato: 28/03/05 23:02 Messaggi: 389 Luogo di residenza: Vittorio Veneto (TV)
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Inviato: Mer Mar 25, 2009 10:15 Oggetto: |
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Beh, diciamo che pur essendo sempre delle radio, sono però soluzioni diverse. Ovvero la tua soluzione ti permette di restare in contatto entro un breve raggio (e privo di ostacoli alle onde) con chi è sintonizzato sulla tua frequenza (e, se usi i codici, che conosca il tuo in modo da poter anche rispondere e non solo ascoltare). La soluzione vhf o uhf invece ti permette di parlare sia in collegamento diretto con chi usa la tua frequenza (un po' come fai tu con la tua compagna o con il tuo gruppo) però a distanze anche molto maggiori in virtù della maggior potenza permessa, sia di utilizzare i ripetitori ampliando enormemente la portata (per farti un esempio, dall'alpago in veneto mi è capitato di prendere un ripetitore nelle marche) e risolvendo a volte il problema degli ostacoli (i ripetitori li mettono sulle cime). La sfiga delle frequenze radioamatoriali è che bisogna avere la patente con relativa menata burocratica, poi come tasse annue costerebbe meno. Pmr e Lpd si sono diffusi proprio per questo motivo, tutto molto + semplice...ma anche + limitato... I costi degli apparecchi son quasi paragonabili, a meno di non voler comprare quelle da supermercato. _________________ AUGH! |
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