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Franz77 |
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Registrato: 07/04/06 15:17 Messaggi: 371 Luogo di residenza: Bergamo
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Inviato: Mar Giu 16, 2009 11:00 Oggetto: Adamello: parete N del FALCONE |
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Come spesso capita ultimamente, con il potere del web, con le comodità degli accessi, con il passaparola, si va in montagna per mettersi in coda. Convivendo sì con tanti altri le proprie emozioni, ma a volte subendo questa sensazione che può divenire pesante e togliere quel gusto di avventura e solititudine che tanto si cercava in montagna. È così che per scherzo si percorrono vie che nulla hanno da invidiare alle più blasonate, ma che sanno regalare emozioni forti e soprattutto quel sapore verace di montagna. È questo il caso della Parete Nord del Monte Falcone. E’ la logica linea che percorre l’evidente parete nevosa a forma di cuore, sul lato est della parete Nord dell’Adamello. 600 metri circa divisi in una bella goulotte di 120 metri tra rocce granitiche e una parete classica con pendenze sui 50/55 con un finale a 60/65. Per questa stagione credo fosse proprio l’ultimo biglietto staccato: le condizioni sono al limite, tempo una settimana e la via non è più percorribile con ghiaccio, nella parte inferiore.
Dopo i rilievi glacio-nivologici al passo Venerocolo del sabato (275 cm di trincea nella neve, per 4 ore mezza di lavoro, dopo 1700 m di dislivello),
http://www.on-ice.it/onice/viewtopic.php?t=5576
la notte all’invernale del Garibaldi rimette me e Mattia quasi a nuovo. Sotto la mastodontica parete N dell’Adamello ci sentiamo piccoli piccoli. E, in via, io, che sono al primo assaggio di questo versante, mi rendo conto di come le vie della parete siano ancora lontane, lontane, lontane… Siamo proprio nel [c]cuore[/c] della montagna: una prospettiva diversa dalla solita. I primi 3 tiri in goulotte sono spettacolari. Purtroppo c’è dell’acqua che rende la progressione delicata, ancora qualche spicozzata o una botta prolungata di caldo e non ci sarà che roccia. Mattia mi lascia condurre: viti e friend per proteggersi e siamo all’attacco dello scivolo di neve. Si procede bene e presto il sole ci innonda. Raggiunta la vetta, la discesa dal Passo degli Inglesi, in ottime condizioni, è solo una formalità. Sarà invece infinito il rientro alla macchina. Bella bella bella. Grazie a Mattia per aver condiviso l’ennesima avventura, che ci rimarrà a lungo nel…cuore
Il reportage completo qua:
http://www.on-ice.it/onice/viewtopic.php?t=5577
Un assaggio…
L’ambiente
Corno Bianco, Passo Inglesi, Monte Falcone, Adamello
La linea
La goulotte
Lo scivolo
_________________ Due forumisti:"I fotoreports di Franz son come i giornalini pornografici:non leggo il testo,guardo solo le foto.Quindi Franz,continua a postar i tuoi reports, altrimenti mi tocca riabbonarmi a LeOre"
"Franz ormai è come un patrimonio dell'umanità"
L'ultima modifica di Franz77 il Mar Giu 16, 2009 11:38, modificato 1 volta |
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menz |
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Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia
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Inviato: Mar Giu 16, 2009 11:15 Oggetto: |
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Ho visto il report anche di là... sei salito sempre con un occhio girato verso l'Adamello eh eh _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario
Davide |
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