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SimonRussi |
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Registrato: 08/11/06 09:33 Messaggi: 4519 Luogo di residenza: Laives (BZ)
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Inviato: Dom Gen 07, 2007 19:27 Oggetto: Consigli spiccioli di manutenzione |
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Ora che sono un provetto sci-alpinista , vorrei chiedere alcune cosa:
1. Tornati a casa, cosa bisogna fare delle pelli?
2. Ogni quanto bisogna controllare, aggiungere o cambiare la colla delle pelli?
3. Di norma, ogni quanto tempo si portano gli sci a fare le lamine? Sono importanti le lamine affilate di fresco per la tenuta in salita?
4. Le pelli vanno cambiate periodicamente? Quanto durano di media?
Per adesso, ho fatto due uscite, e ho messo in macchina scarponi sci e pelli così come me li hanno consegnati, quindi ogni consiglio su come tenere i materiali sarà ben accetto....
Grazie. |
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espo |
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Registrato: 03/01/06 10:28 Messaggi: 3087 Luogo di residenza: trieste
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Inviato: Dom Gen 07, 2007 20:00 Oggetto: Re: Consigli spiccioli di manutenzione |
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SimonRussi ha scritto: | Ora che sono un provetto sci-alpinista , vorrei chiedere alcune cosa:
1. Tornati a casa, cosa bisogna fare delle pelli?
2. Ogni quanto bisogna controllare, aggiungere o cambiare la colla delle pelli?
3. Di norma, ogni quanto tempo si portano gli sci a fare le lamine? Sono importanti le lamine affilate di fresco per la tenuta in salita?
4. Le pelli vanno cambiate periodicamente? Quanto durano di media?
Per adesso, ho fatto due uscite, e ho messo in macchina scarponi sci e pelli così come me li hanno consegnati, quindi ogni consiglio su come tenere i materiali sarà ben accetto....
Grazie. |
1 asciugare lontano dal fuoco
2una volta l'anno se nn ti capita un incidente (tipo infrascarti nei mughi)
3+ che per la salita la discesa. qua dipende dai sassi che becchi e dalle gite che vai a fare. sul facile di inverno le lame nn servono un cavolo. sul ripido in primavera anche ogni gita. comprati la roba. che è meglio
4le pelli durano inversamente a quanto il portafoglio è gonfio. almeno 2 anni se non fai troppe gite. (50 all'anno) ma pure 3. poi se le tratti bene.. in fondo sono pelli... femmine _________________ massimo
Velebit ciol Velebit dà |
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paolo |
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Registrato: 28/03/05 21:16 Messaggi: 1975 Luogo di residenza: Bolzano
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Inviato: Lun Gen 08, 2007 0:50 Oggetto: Re: Consigli spiccioli di manutenzione |
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SimonRussi ha scritto: | Ora che sono un provetto sci-alpinista , vorrei chiedere alcune cosa:
1. Tornati a casa, cosa bisogna fare delle pelli?
2. Ogni quanto bisogna controllare, aggiungere o cambiare la colla delle pelli?
3. Di norma, ogni quanto tempo si portano gli sci a fare le lamine? Sono importanti le lamine affilate di fresco per la tenuta in salita?
4. Le pelli vanno cambiate periodicamente? Quanto durano di media? |
Secondo la mia esperienza:
1) Incollarle una contro l’altra e lasciarle asciugare sullo stenditoio per mezza giornata (lontano da fonti di calore) prima di ripiegarle.
2) La colla va rinnovata quando si cominciano a notare i primi problemi di distacco durante la salita. Per pelli nuove di solito non occorre fare niente per i primi 2 anni, in seguito dovrebbe essere sufficiente rinnovare la colla una volta ad inizio stagione. Spesso non rinnovo tutta la colla ma mi limito ad aggiungerne un po’ nei punti più critici, vale a dire ai bordi, in punta ed in coda.
3) Dipende da quante gite fai e da quanti sassi prendi. Mediamente faccio rifare le solette+lamine ogni 50-70 gite. Le lamine affilate sono più utili in discesa su neve dura che durante la salita. Per la salita più che avere lamine affilate è importante che le pelli coprano tutta la larghezza della soletta lasciando scoperte solo le lamine.
4) Vanno cambiate quando la parte centrale, in corrispondenza dello scarpone, mostra evidenti spelacchiature e quindi una ridotta tenuta in salita. Una buona pelle dovrebbe comunque tenere almeno 100 gite, ma mi è capitato di sfiorare le 150. _________________ paolo chiti |
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SimonRussi |
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Registrato: 08/11/06 09:33 Messaggi: 4519 Luogo di residenza: Laives (BZ)
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Inviato: Lun Gen 08, 2007 10:05 Oggetto: |
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ok, grazie a tutti.
Per quanto riguarda le lamine, capisco che servano in discesa (so' sciatore, conosco...), ma mi chiedevo se servono anche in salita. Lo chiedevo perchè nella mia seconda gita ho avuto un po' di problemi in salita sui traversi, ma forse la pelle copriva la lamina, potrebbe essere questo? |
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espo |
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Registrato: 03/01/06 10:28 Messaggi: 3087 Luogo di residenza: trieste
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Inviato: Lun Gen 08, 2007 16:18 Oggetto: |
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SimonRussi ha scritto: | ok, grazie a tutti.
Per quanto riguarda le lamine, capisco che servano in discesa (so' sciatore, conosco...), ma mi chiedevo se servono anche in salita. Lo chiedevo perchè nella mia seconda gita ho avuto un po' di problemi in salita sui traversi, ma forse la pelle copriva la lamina, potrebbe essere questo? |
questo ma forse era da mettere i rampant. se il tratto è breve imprechi e tiri di lamiina e braccia .... _________________ massimo
Velebit ciol Velebit dà |
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fluto |
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Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio
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Inviato: Lun Gen 08, 2007 17:30 Oggetto: |
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SimonRussi ha scritto: | ok, grazie a tutti.
Per quanto riguarda le lamine, capisco che servano in discesa (so' sciatore, conosco...), ma mi chiedevo se servono anche in salita. Lo chiedevo perchè nella mia seconda gita ho avuto un po' di problemi in salita sui traversi, ma forse la pelle copriva la lamina, potrebbe essere questo? |
sembra facile, ma anche in salita bisogna fare esperienza e avere "manego".
le pelli non devono coprire le lamine, ma arrivare a filo. io l'anno scorso avevo delle pelli più strette della larghezza degli sci e nei traversi duri scivolavo spesso. quest'anno mi sono fatto le pelli su misura e nei traversi rognosi scivolo molto meno.
comunque nei traversi duri e ripidi ti consiglio prima di togliere l'alzatacco e poi di usare i coltelli o rampant o rampanti che dir si voglia. _________________ |
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menz |
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Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia
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Inviato: Lun Gen 08, 2007 19:06 Oggetto: |
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fluto ha scritto: |
sembra facile, ma anche in salita bisogna fare esperienza e avere "manego".
le pelli non devono coprire le lamine, ma arrivare a filo. io l'anno scorso avevo delle pelli più strette della larghezza degli sci e nei traversi duri scivolavo spesso. quest'anno mi sono fatto le pelli su misura e nei traversi rognosi scivolo molto meno.
comunque nei traversi duri e ripidi ti consiglio prima di togliere l'alzatacco e poi di usare i coltelli o rampant o rampanti che dir si voglia. |
Concordo su tutto... la parola chiave è "sensibilità"...
senti la neve come tiene, il filo degli sci e usi un po' il peso del corpo e la spinta dei bastoncini per prevenire la scivolata...
Si acquista tutto ciò con la pratica
...ho anche notato come salendo veloci il rischio delle scivolate si riduce perché si fanno passi più frequenti e leggeri, mentre salendo piano si tende a spingere molto più di "potenza" perdendo spesso il passo... _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario
Davide |
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paolo |
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Registrato: 28/03/05 21:16 Messaggi: 1975 Luogo di residenza: Bolzano
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Inviato: Lun Gen 08, 2007 19:50 Oggetto: |
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SimonRussi ha scritto: | Per quanto riguarda le lamine, capisco che servano in discesa, ma mi chiedevo se servono anche in salita. |
Certamente sì: avere lamine affilate aiuta quando si tratta di traversare pendii di neve molto dura. In ogni caso, come è stato suggerito sopra, se i traversi di neve dura cominciano ad essere molti, inutlile stare tanto a tribolare: si mettono i coltelli ed il discorso è chiuso. Per i traversi brevi ci si può aiutare piantando il bastoncino appena sotto lo sci a valle: in questo modo lo sci non farà molta strada qualora dovesse scivolare via di lato _________________ paolo chiti |
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fluto |
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Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio
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Inviato: Lun Gen 08, 2007 21:06 Oggetto: |
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menz ha scritto: | [
...
...ho anche notato come salendo veloci il rischio delle scivolate si riduce perché si fanno passi più frequenti e leggeri, mentre salendo piano si tende a spingere molto più di "potenza" perdendo spesso il passo... |
d'ora in poi ti chiameremo rapportino
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fluto |
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Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio
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Inviato: Lun Gen 08, 2007 21:12 Oggetto: Re: Consigli spiccioli di manutenzione |
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SimonRussi ha scritto: | Ora che sono un provetto sci-alpinista , vorrei chiedere alcune cosa:
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piuttosto le lamine andrebbero "tirate" spesso, perché sono le prime che distuggi.
e si sa che volendo fare le curve in conduzione le lamine devono essere perfette _________________ |
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espo |
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Registrato: 03/01/06 10:28 Messaggi: 3087 Luogo di residenza: trieste
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Inviato: Lun Gen 08, 2007 21:40 Oggetto: Re: Consigli spiccioli di manutenzione |
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fluto ha scritto: |
e si sa che volendo fare le curve in conduzione le lamine devono essere perfette |
le gambe devono essere perfette marco le gambe _________________ massimo
Velebit ciol Velebit dà |
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menz |
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Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia
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Inviato: Mar Gen 09, 2007 10:47 Oggetto: |
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fluto ha scritto: |
d'ora in poi ti chiameremo rapportino
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_________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario
Davide |
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SimonRussi |
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Registrato: 08/11/06 09:33 Messaggi: 4519 Luogo di residenza: Laives (BZ)
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Inviato: Mer Gen 10, 2007 18:15 Oggetto: |
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paolo ha scritto: | SimonRussi ha scritto: | Per quanto riguarda le lamine, capisco che servano in discesa, ma mi chiedevo se servono anche in salita. |
Certamente sì: avere lamine affilate aiuta quando si tratta di traversare pendii di neve molto dura. In ogni caso, come è stato suggerito sopra, se i traversi di neve dura cominciano ad essere molti, inutlile stare tanto a tribolare: si mettono i coltelli ed il discorso è chiuso. Per i traversi brevi ci si può aiutare piantando il bastoncino appena sotto lo sci a valle: in questo modo lo sci non farà molta strada qualora dovesse scivolare via di lato |
grazie dei consigli.
Sul pendio dove scivolavo nessuno usava i rampant, quindi suppongo sia anche un discorso di "sensibilità" come si diceva sopra. Infatti, arrivato alla sella sotto la cima, un tizio tedesco mi ha visto scivolare un paio di volte e mi spiegava (in inglese) che mi vedeva con il peso troppo in avanti e che avrei dovuto stare più "centrale" per far "lavorare meglio" lo sci. |
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