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Kammerlander: sì al brevetto per gli scialpinisti
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Valentino_52 Rispondi citando



Registrato: 21/02/06 09:49
Messaggi: 7323
Luogo di residenza: TRENTO

MessaggioInviato: Mer Mar 03, 2010 17:22    Oggetto:
 
Z ha scritto:
............. Vuoi una proposta ragionevole? che il suo costo (e quello di pala e sonda e airbag), nonchè quello dell'assicurazione entrino tra gli oneri deducibili.


Ti quoto, ma è utopia Wink
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"Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010)
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agh Rispondi citando



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Messaggi: 1029
Luogo di residenza: Piné

MessaggioInviato: Mer Mar 03, 2010 17:24    Oggetto:
 
Marco71 ha scritto:
L'obbligo di possesso dell'arva non è necessariamente una cretinata. Riduce il rischio per i soccorritori


d'accordo, ma non è questo l'intento di chi propone obblighi simili, e lo sai bene
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Z Rispondi citando



Registrato: 27/03/06 18:32
Messaggi: 859

MessaggioInviato: Mer Mar 03, 2010 17:30    Oggetto:
 
secondo me non è utopia Valentino. Basterebbe forse trovare un parlamentare scialpinista che lo proponesse. Certe volte puttanate come questa basta poco per averle, a volte basta chiederle. Oggi come oggi ti passano il veterinario, le attività sportive dei figli Rolling Eyes , i frigoriferi e i congelatori, l'affitto dell'universitario fuori sede e una marea di altre cose.
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Marco71 Rispondi citando



Registrato: 22/01/06 21:57
Messaggi: 336
Luogo di residenza: Bassano

MessaggioInviato: Mer Mar 03, 2010 17:31    Oggetto:
 
agh ha scritto:
Marco71 ha scritto:
L'obbligo di possesso dell'arva non è necessariamente una cretinata. Riduce il rischio per i soccorritori


d'accordo, ma non è questo l'intento di chi propone obblighi simili, e lo sai bene


Invece mi è sembrato che fosse proprio questo l'intento dei due intervistati nell'articolo che hai riportato.

Se parli di politici et similia, temo non abbiano nessun intento, a parte cavalcare l'onda per comparire sui giornali in ogni occasione... tutte chiacchere utili per le prossime elezioni.
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È meglio andare a sciare e pensare a Dio
che andare in chiesa e pensare allo sci.
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LucaGPS Rispondi citando



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Messaggi: 6437
Luogo di residenza: Arco

MessaggioInviato: Mer Mar 03, 2010 17:33    Oggetto:
 
agh ha scritto:
Marco71 ha scritto:
L'obbligo di possesso dell'arva non è necessariamente una cretinata. Riduce il rischio per i soccorritori


d'accordo, ma non è questo l'intento di chi propone obblighi simili, e lo sai bene

AGH comprati sto @zzo di ARVA e sbattitene i cossiddetti se ci obbligheranno ad averlo.
A me non me ne Fotte un Cavolo se mi obbligano a comperarlo.

C'è l'ho e lo metto sempre..

Eccheccazzo.

Tra il resto ho rotto la rotellina del vecchio Fitre.
Funziona ancora, ma non è ben chiaro se accidentalmente possa ruotare e portarsi in posizione di ricerca.
Naturalmente il giorno dopo ho comprato subito un Barryvox Pulse della MAMMUT a 319 €
Penso che la Vita valga molto di Più....

Insomma si può parlare per ore, ma alla fine un paio di pizze in meno e qualche piccola rinuncia sull'abbigliamento alla moda e l'ARVA è belle che comprato.
Idea Idea Idea Idea
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C’era un tizio racconta l’autista, che saliva con lo zaino, sci e scarponi, sorriso dolce sul viso bianco di crema solare..non l’ho più visto, forse si è stancato ed è andato altrove. Stancato? Guardo verso le montagne che scintillano più del solito.
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sergio63 Rispondi citando



Registrato: 28/12/07 01:34
Messaggi: 1351
Luogo di residenza: Bleggio (TN)

MessaggioInviato: Mer Mar 03, 2010 22:13    Oggetto:
 
LucaGPS ha scritto:
agh ha scritto:
Marco71 ha scritto:
L'obbligo di possesso dell'arva non è necessariamente una cretinata. Riduce il rischio per i soccorritori


d'accordo, ma non è questo l'intento di chi propone obblighi simili, e lo sai bene

AGH comprati sto @zzo di ARVA e sbattitene i cossiddetti se ci obbligheranno ad averlo.
A me non me ne Fotte un Cavolo se mi obbligano a comperarlo.

C'è l'ho e lo metto sempre..

Eccheccazzo.

Tra il resto ho rotto la rotellina del vecchio Fitre.
Funziona ancora, ma non è ben chiaro se accidentalmente possa ruotare e portarsi in posizione di ricerca.
Naturalmente il giorno dopo ho comprato subito un Barryvox Pulse della MAMMUT a 319 €
Penso che la Vita valga molto di Più....

Insomma si può parlare per ore, ma alla fine un paio di pizze in meno e qualche piccola rinuncia sull'abbigliamento alla moda e l'ARVA è belle che comprato.
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io vado con tre figli per boschi...
in campantic domenica scorsa di ragazzini ce ne erano a decine...
ok li porteremo solo alla partita... Evil or Very Mad

comunque il buon Vidi (soccorso TN) al Tg regionale caldeggiava zaini abs...lo hai?

ps
io di artva (pala e sonda) ne ho due se vado con loro a far qualche cosa di appena lontanamente rischioso li attrezzo...

per Z....

ok all'educazione...qualche giornata in campeggi e scuole elementari l'ho anche spesa...

ok che non bisogna criticare gli esperti (almeno in pubblico..ma fra "noi"....)
però...ci sono un paio di relazioni nel db (di corsi cai Evil or Very Mad ) che fanno cascare le braccia e gridano vendetta al cielo...una cima vegaia...un creper vac...fatte da corsi base domenica scorsa....li dovevano solo insegnare a stare a casa o ad andare per malghe...
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Michelone Rispondi citando



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Messaggi: 429
Luogo di residenza: Montevaccino TN

MessaggioInviato: Gio Mar 04, 2010 9:28    Oggetto:
 
sergio63 ha scritto:

però...ci sono un paio di relazioni nel db (di corsi cai Evil or Very Mad ) che fanno cascare le braccia e gridano vendetta al cielo...una cima vegaia...un creper vac...fatte da corsi base domenica scorsa....li dovevano solo insegnare a stare a casa o ad andare per malghe...


quoto
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SimonRussi Rispondi citando



Registrato: 08/11/06 09:33
Messaggi: 4519
Luogo di residenza: Laives (BZ)

MessaggioInviato: Gio Mar 04, 2010 9:56    Oggetto:
 
Michelone ha scritto:
sergio63 ha scritto:

però...ci sono un paio di relazioni nel db (di corsi cai Evil or Very Mad ) che fanno cascare le braccia e gridano vendetta al cielo...una cima vegaia...un creper vac...fatte da corsi base domenica scorsa....li dovevano solo insegnare a stare a casa o ad andare per malghe...


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io non dico più niente... Rolling Eyes
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"Cosa sa di alpinismo chi sa solo di alpinismo?" C. L. R. James
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cer Rispondi citando



Registrato: 24/02/06 14:52
Messaggi: 909
Luogo di residenza: verona

MessaggioInviato: Gio Mar 04, 2010 10:09    Oggetto:
 
Michelone ha scritto:
sergio63 ha scritto:

però...ci sono un paio di relazioni nel db (di corsi cai Evil or Very Mad ) che fanno cascare le braccia e gridano vendetta al cielo...una cima vegaia...un creper vac...fatte da corsi base domenica scorsa....li dovevano solo insegnare a stare a casa o ad andare per malghe...


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cer Rispondi citando



Registrato: 24/02/06 14:52
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Luogo di residenza: verona

MessaggioInviato: Gio Mar 04, 2010 10:24    Oggetto:
 
agh ha scritto:
Marco71 ha scritto:
L'obbligo di possesso dell'arva non è necessariamente una cretinata. Riduce il rischio per i soccorritori


d'accordo, ma non è questo l'intento di chi propone obblighi simili, e lo sai bene


agh............
io non riesco ben a capire perchè tutti i tuoi discorsi portano sempre a quel punto, e cioè:
io l'arva non ce l'ho!
non lo compro!
e penso di essere dalla parte della ragione!

perchè continui con stà menata??
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agh Rispondi citando



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Messaggi: 1029
Luogo di residenza: Piné

MessaggioInviato: Gio Mar 04, 2010 10:41    Oggetto:
 
cer ha scritto:
agh............
io non riesco ben a capire perchè tutti i tuoi discorsi portano sempre a quel punto, e cioè:
io l'arva non ce l'ho!
non lo compro! e pernso di essere dalla parte della ragione!
perchè continui con stà menata??


cer non ho mai detto nulla di simile. Non posso pretendere che tu legga con uan certa attenzione quanto scrivo, ma almeno non attribuirmi affermazioni che non ho mai fatto. Grazie.

PS: ho perfino aperto dei post per chiedere lumi per comprarlo! Dai su
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giovannibusato Rispondi citando



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Messaggi: 2160
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MessaggioInviato: Gio Mar 04, 2010 10:49    Oggetto:
 
Michelone ha scritto:
sergio63 ha scritto:

però...ci sono un paio di relazioni nel db (di corsi cai Evil or Very Mad ) che fanno cascare le braccia e gridano vendetta al cielo...una cima vegaia...un creper vac...fatte da corsi base domenica scorsa....li dovevano solo insegnare a stare a casa o ad andare per malghe...

quoto


non del tutto!!!
Un corso ha valore se ha dei riscontri sul terreno;
la conoscenza dei vari gradi di pericolo e delle loro specifiche
non ci dice niente sul loro "aspetto"..
Com’è un pendio di grado 3?
che aspetto ha un pendio di grado 4?
Eppure questi pendii hanno spesso un aspetto caratteristico, un colore particolare; per chi ci è rimasto sotto.. pure un odore tutto loro!!
E un corso deve favorire queste esperienze..
ovviamente in sicurezza!!
a Cima Vegaia per esempio si può arrivare alla malga tranquillamente per la strada, si può salire in sicurezza anche fino all'inizio del costone che porta in cresta e da lì, magari col binocolo, si può discutere di ciò che si vede:
"signori.. vi presento un grado 3!!!"
Attribuire ad una situazione rischiosa dei connotati che la rendano riconoscibile è il grande problema non solo dei corsi; la differenza tra la teoria e la pratica; problema che sorge anche per scialpinisti consumati quando arrivi sotto un pendio, magari intonso e ti chiedi: "passo o non passo?"
boh!! quando sei lì libri, serate e corsi e anni di gite sembrano inutili..(non lo sono)
e così fai ricorso al tuo bagaglio di conoscenze, alla tua "esperienza consapevole".. e il cerchio si chiude attorno alla tua Cultura della montagna nella quale trovi gli strumenti per cercare di evitare i pericoli.. come il tuareg che attraversa il deserto vivo senza aver mai letto il manuale delle tempeste!!!!
_________________
giovanni
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sergio63 Rispondi citando



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MessaggioInviato: Gio Mar 04, 2010 11:24    Oggetto:
 
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SimonRussi Rispondi citando



Registrato: 08/11/06 09:33
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MessaggioInviato: Gio Mar 04, 2010 11:50    Oggetto:
 
giovannibusato ha scritto:
Michelone ha scritto:
sergio63 ha scritto:

però...ci sono un paio di relazioni nel db (di corsi cai Evil or Very Mad ) che fanno cascare le braccia e gridano vendetta al cielo...una cima vegaia...un creper vac...fatte da corsi base domenica scorsa....li dovevano solo insegnare a stare a casa o ad andare per malghe...

quoto


non del tutto!!!
Un corso ha valore se ha dei riscontri sul terreno;
la conoscenza dei vari gradi di pericolo e delle loro specifiche
non ci dice niente sul loro "aspetto"..
Com’è un pendio di grado 3?
che aspetto ha un pendio di grado 4?
Eppure questi pendii hanno spesso un aspetto caratteristico, un colore particolare; per chi ci è rimasto sotto.. pure un odore tutto loro!!
E un corso deve favorire queste esperienze..
ovviamente in sicurezza!!
a Cima Vegaia per esempio si può arrivare alla malga tranquillamente per la strada, si può salire in sicurezza anche fino all'inizio del costone che porta in cresta e da lì, magari col binocolo, si può discutere di ciò che si vede:
"signori.. vi presento un grado 3!!!"
Attribuire ad una situazione rischiosa dei connotati che la rendano riconoscibile è il grande problema non solo dei corsi; la differenza tra la teoria e la pratica; problema che sorge anche per scialpinisti consumati quando arrivi sotto un pendio, magari intonso e ti chiedi: "passo o non passo?"
boh!! quando sei lì libri, serate e corsi e anni di gite sembrano inutili..(non lo sono)
e così fai ricorso al tuo bagaglio di conoscenze, alla tua "esperienza consapevole".. e il cerchio si chiude attorno alla tua Cultura della montagna nella quale trovi gli strumenti per cercare di evitare i pericoli.. come il tuareg che attraversa il deserto vivo senza aver mai letto il manuale delle tempeste!!!!


quoto tutto, ma hai letto il report di cima Vegaia? Rolling Eyes
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giovannibusato Rispondi citando



Registrato: 09/03/06 16:03
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MessaggioInviato: Gio Mar 04, 2010 12:12    Oggetto:
 
SimonRussi ha scritto:
giovannibusato ha scritto:
Michelone ha scritto:
sergio63 ha scritto:

però...ci sono un paio di relazioni nel db (di corsi cai Evil or Very Mad ) che fanno cascare le braccia e gridano vendetta al cielo...una cima vegaia...un creper vac...fatte da corsi base domenica scorsa....li dovevano solo insegnare a stare a casa o ad andare per malghe...

quoto


non del tutto!!!
Un corso ha valore se ha dei riscontri sul terreno;
la conoscenza dei vari gradi di pericolo e delle loro specifiche
non ci dice niente sul loro "aspetto"..
Com’è un pendio di grado 3?
che aspetto ha un pendio di grado 4?
Eppure questi pendii hanno spesso un aspetto caratteristico, un colore particolare; per chi ci è rimasto sotto.. pure un odore tutto loro!!
E un corso deve favorire queste esperienze..
ovviamente in sicurezza!!
a Cima Vegaia per esempio si può arrivare alla malga tranquillamente per la strada, si può salire in sicurezza anche fino all'inizio del costone che porta in cresta e da lì, magari col binocolo, si può discutere di ciò che si vede:
"signori.. vi presento un grado 3!!!"
Attribuire ad una situazione rischiosa dei connotati che la rendano riconoscibile è il grande problema non solo dei corsi; la differenza tra la teoria e la pratica; problema che sorge anche per scialpinisti consumati quando arrivi sotto un pendio, magari intonso e ti chiedi: "passo o non passo?"
boh!! quando sei lì libri, serate e corsi e anni di gite sembrano inutili..(non lo sono)
e così fai ricorso al tuo bagaglio di conoscenze, alla tua "esperienza consapevole".. e il cerchio si chiude attorno alla tua Cultura della montagna nella quale trovi gli strumenti per cercare di evitare i pericoli.. come il tuareg che attraversa il deserto vivo senza aver mai letto il manuale delle tempeste!!!!


quoto tutto, ma hai letto il report di cima Vegaia? Rolling Eyes


no !
Cima vegaia era solo un esempio preso al volo per esprimere un concetto credo importante per un corretto approccio con i monti!.
Ho anche chiaramente detto che ogni movimento va fatto IN SICUREZZA che non comprende fare i "cunei di slittamento viventi" !!!!
_________________
giovanni


L'ultima modifica di giovannibusato il Gio Mar 04, 2010 12:27, modificato 1 volta
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