Spìz de Moschesìn e Cresta dei Camin

Registrato: 27/01/07 17:31 Messaggi: 5211 Luogo di residenza: Zoldo

Ecco una gitarella per nostalgici amanti di di sfasciumi e solitudine, ingredienti a dire il vero tutt'altro che rari in quest'angolo dimenticato di Dolomiti, frequentato solo da qualche local (specialmente con gli sci).
Oltre alla salita allo Spìz di Moschesin, (individuabile anche grazie ad ometti e a qualche sbiadito bollo rosso e un paio di frecce per fortuna stanno perdendo il loro colore), che passa accanto al grande ripetitore che deturpa il monte e rappresenta già una bella mèta , voglio segnalare un'interessante prosieguo dell'escursione credo pochissimo conosciuto:
Scesi dalla cuspide sommitale di nuovo al ripetitore, si percorre la parete ovest dello Spiz in direzione nord, fino allo spigolo, dove si individua una caratteristica breve cengia (all'inizio con grandi massi), che consente di raggiungere la cresta meridionale della Cresta dei Camin, pochi metri sotto la forcella che la divide dallo Spiz; la cengia è l'unica possibilità di traversare in quota senza perdere troppo dislivello.Da qui si risale la cresta più o meno sul filo, passando per la caratteristica forcella con masso incastrato sotto le pareti strapiombanti dello Spiz, su roccia stranamente più che buona. superando passaggi di secondo grado, a volte esposti; si giunge così sul bellissimo prato sospeso della Cresta dei Camin. Noi siamo scesi poi per il lungo canalone orientale, malagevole ed imgombro di massi fino alla mulattiera militare di Forcella Moschesin, compiendo un bel giro ad anello di circa 1000m di dislivello partendo da Casera di Prampèr (aperta con OTTimi prodotti caseari).
Astenersi non amanti delle ghiaie mobili!

Qualche foto:

https://vimeo.com/130999081

Sarevede Leo
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"..... tutta questa ghiaia sparpagliata fin sul baratro estremo di tutti gli appoggi che da l’idea del perenne e inevitabile movimento verso valle al quale non vorresti partecipare.. se possibile! " ...(da "Spiz ® e otoliti" di G.B.)

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Domanda: la strada fino a casera Pramper è aperta al traffico per noi pianuroti o solo per gli "eletti locali"?
Dovrei essere in zona domenica, perchè alla sera al rifugio Sora el Sass c'è una specie di festa della banda degli irregolari (Ajo Selvajo) e pensavo in giornata di fare un giretto nei dintorni....( con Tess, quindi niente sfasciumi, roccette o ferrate!).
Ciao Luisa
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sole/neve

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Registrato: 21/02/06 10:52 Messaggi: 381 Luogo di residenza: mestre

Ottimo suggerimento, grazie! Ieri ho fatto il giro da te proposto, partendo da Baron, sentiero 530, poi 531, Casera Col Marsang, 532, Col Pelos, tratti molto panoramici, trovato solo 2 persone alla casera, che bella la val de Doa...immagino da fare con gli sci!, Belvedere e rifugio Sora el Sass ( circa 5 ore) giusto per l'aperitivo e poi la cena! Ottimo il percorso e soprattutto il fondo per lo più morbido-terroso per le zampe di Tess! Unica difficoltà: il rientro con la frontale mezza scarica al buio più totale per il sentiero 534....e per fortuna, come ben sai, non avevo bevuto!
Grazie ancora
Luisa
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sole/neve

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