Sasso di Toanella 2430 31.10.2015

Registrato: 27/01/07 17:31 Messaggi: 5211 Luogo di residenza: Zoldo

Salita del 31.10.2015

Continuano le giornate spaziali..

Così scrivevano nel 1879 i primi alpinisti che videro il Sasso:

"Un basamento a strati orizzontali, colossale, da ogni lato con muraglie precipiti,sul quale con indescrivibile snellezza si eleva una torre alta più di mille piedi, corazzata di placche, che spinge su in alto nell'azzurro cielo arditamente la sua cuspide sottile, che ben difficilmente sarà calcata da piede umano:una visione sbalorditiva."

Beh..qualche anno dopo Jeanne Immink salì in vetta e dopo di lei molti altri; ora che anche le pareti più difficili sono state vinte però questa croda conserva intatta tutta la sua bellezza e pochi la salgono, nonostante la relativa facilità della via normale, segnata per fortuna solo da ometti di pietra. Dal fondovalle i 1600 metri si fanno sentire, ma ne vale la pena!!

Solo per vederlo c'è da salire mille metri..ma un altra bellissima sorpresa attende il viandante: Al Làres del Bèlo, classificato dai botanici il più vecchio albero della provincia di Belluno con i suoi mille anni portati bene custodisce l'accesso al Giaròn :

Lungo la via di salita Il Dito e il Castelletto di Toanella proteggono la vetta:

Un passo aereo per sgranchire le gambe:

Le altre foto:

https://vimeo.com/144276546

Sarevede Leo
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"..... tutta questa ghiaia sparpagliata fin sul baratro estremo di tutti gli appoggi che da l’idea del perenne e inevitabile movimento verso valle al quale non vorresti partecipare.. se possibile! " ...(da "Spiz ® e otoliti" di G.B.)