Cima Valletta

Registrato: 25/10/15 16:34 Messaggi: 34 Luogo di residenza: Gardone Riviera (BS)

19/12/2015 Cima Valletta

Siccome di neve non se ne parla proprio, anche la settimana prima di Natale si procede per una gita estiva. Stavolta si va in val di Sole, in un'altra zona di cui non abbiamo quasi nessun ricordo, essendoci passati solo una volta alcuni anni fa quando era proprio inverno. Si parte dalla frazione Ortise', anzi, appena dopo, in localita' Menas, facilmente raggiungibile in circa un quarto d'ora dalla statale della Val di Sole con deviazione tra Mezzana e Pellizzano. Si arriva proprio in fondo al gruppo di case, dove l'asfalto finisce, e si parcheggia.
Ecco il percorso a piedi:

Solo 14 km e dislivello non esagerato, un po' di fatica (non siamo in forma), per noi oggi 7 ore tonde. La settimana prima di Natale praticamente non abbiamo quasi nemmeno calpestato la neve, ma tant'e', quest'anno e' cosi' e bisogna fare di necessita' virtu': i problemi della vita sono ben altri, in fondo.
Si parte verso le 8.30 con il sole che sta sorgendo, con bel cielo a pecorelle:

Dal park si prende la sterrata di sinistra, quella che sale, per intenderci, e la si segue lungamente trascurando le varie deviazioni. La strada poi si stringe, diventa un sentiero; si attraversa un torrentello e si scavalcano, tribolando, una serie numerosa di alberi schiantati (tromba d'aria?), si giunge infine su una strada che sale in senso contrario, la si segue ed in pochi minuti si giunge a Malga del Monte Alta. Fin qui indicazioni piuttosto scarse, si va piuttosto a naso, con cartina alla mano. Da qui pero' il percorso e' ben riconoscibile. Si sale sulla larga dorsale sud dietro la malga seguendo il sentiero n. 121:

con bella vista sul Brenta (in ombra la mattina) e le piste da sci di Marilleva (i nastri bianchi):

Si giunge su un pianoro ai piedi di cima Mezzana, seguendo il sentiero ci si abbassa leggermente sulla sinistra fino ad una balza superiore, sempre ai piedi di cima Mezzana:

Il sentiero ora si inerpica ripido fino al passo della Valletta:

Qui si abbandona il sentiero per salire la facile cresta alla sinistra, con la croce gia' ben visibile:

Eccoci alla croce di vetta, con bella vista sulla catena nord della Presanella e dell'Adamello:

e dall'altro lato sulle vette maggiori del gruppo dell'Ortles-Cevedale

La vetta pero' non e' questa, e' poco piu' su. Mancano solo pochi minuti, sempre facili e non esposti:

Ed ecco i miei soci in vetta:

Aria tersa, panorama molto ampio, questo autunno ci regala giornate spettacolari, nonostante la assenza di neve.
Cevedale, Zufallspitze ed Ortles sembrano a portata di mano:

A nord l'ampio solco della val di Rabbi, con il lago Rotondo, in ombra ed ormai ghiacciato, e gli altri laghetti:

Ora si scende, con bella vista sul Brenta e la cima Tosa che comincia ad illuminarsi

calpestando una delle rare chiazze di neve odierne.
Piu' in basso, a quota 2400, si trascura il sentiero percorso in salita prendendo invece sulla destra il segnavie n. 121A in direzione di Malga Bronzolo.
Scenario davvero invernale, non c'e' che dire:

Si arriva in breve alla grande malga Bronzolo:

ed infine si torna verso Menas seguendo un po' le strade ed un po' una traccia corrente a lato di un canale di scolo dell'acqua, andando anche un po' a naso. Se qualcuno dovesse sbagliate niente paura: si arriva ad Ortise' e si risale circa 50 m di dislivello.
Si arriva dunque a Menan con luce intensa e colori ancora autunnali:

con vista ormai luminosa sulla parte nord del gruppo di Brenta-Pietra Grande

ed il sole che alle 15.30 sta ormai gia' tramontando sulla val di Sole e sui cavalli al pascolo

E adesso speriamo che Gesu' Bambino porti anche un po' di neve....
Ciao a tutti!