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Pfauses, Gfoell e Ganderberg Passiria Rombo 16. 27.02.2020

 
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Ruthi Rispondi citando



Registrato: 02/03/12 10:57
Messaggi: 1645
Luogo di residenza: Terlano BZ

MessaggioInviato: Mar Feb 18, 2020 9:34    Oggetto: Pfauses, Gfoell e Ganderberg Passiria Rombo 16. 27.02.2020
 
Pfauses e Gföll – 16.02.2020


Dopo la gita del sabato sulla Ratschinger Weissen avevo un piccolo “vuoto” in testa:
non so se vi è mai capitato quando avete passato una giornata PERFETTA, una gita sognata da tanto tempo dove TUTTO è andato liscio – anzi tutto meglio del previsto.
Si torna a casa con il cuore pieno di gioia e pensi: e adesso cosa faccio? Cosa potrebbe essere ancora più bello di quello vissuto oggi?

E non ti viene in mente NIENTE.

Così mi sono sentita sabato al rientro dalla Weissen.

“Cosa faremo domani” mi chiede Andrea…
“Boh – non ho la minima idea” gli rispondo. Confused

Come al solito arrivata a casa guardo i vari siti di report per vedere cosa hanno fatto gli altri e per capire dove ci sono condizioni buone, ma non mi sento attirata da niente in particolare.
Non ho voglia di fare un lungo viaggio, la neve li dove siamo stati era bella – e allora, e allora

PFAUSES

Mercoledì scorso quando ero andata sulla Zermaidscharte c’erano dei “locals” con me alla partenza.

4 salivano alla Zermaid e un’altro – un solitario – diceva di salire al Pfauses.

L’avevo sentito nominare già in passato da un “vecchio lupo montanaro”. Pfauses

Tante altre volte che ero sulla Zermaid e guardavo di fronte mi ero chiesta: “come sarà di la?”
Quando mercoledì scorso sono rientrata per la forestale ho notato la traccia del solitario salire nel bosco.
Mi sono fatto il Waypoint su Oruxmaps Wink
prima o poi….

In discesa dalla Weissen mi sono fermata a quel bivio dove si intuiva ancora la traccia del solitario coperta con la neve da riporto e ho raccontato ai compagni del Pfauses – “… prima o poi bisogna andare a vedere” dicevo.

Bene – abemus gitam!!!


1.

Il cerchietto in rosso a destra della base della cresta rocciosa del Pfauses indica il punto d’arrivo della prima salita per il bosco ripido del Nörder Wald. L’ultimo tratto si fa lungo la crestina con gli alberi - 2+3:


2.3.4.5.

4. +5 La cima del Pfauses – la vedo difficile raggiungerla d’inverno…
Ma qualcuno può pure provarci Wink



6.

6. proseguiamo fino alla base della cresta rocciosa del pfauses fino a quota 2280 m. su questa spianata comoda e spaziosa dove ci fermiamo

scendiamo sulla via di salita fino al pianoro q. 1970 m. ripelliamo e proseguiamo in dir. NE e poi E - S aggirando la dorsale del Pfauses per entrare nel vallone Gföll seguendolo fino a quota 2300 m dove comincia ad abbassarsi verso S


7.8.9.

7. giriamo a sx Est per salire alla dorsale fino al p. 2430 m senza nome. chiamiamola pure punta dei camosci p. 2430 m visto che eravamo stati osservati da un branco mentre stavamo salendo
8. vista spettacolare sugli itinerari di fronte e su tutta la passiria.
Qui sulla Stulser Hochwart
Nella foto precedente si vede la parte alta del vallone di salita per la Hohe Kreuzspitze; dietro la cima
9. scendiamo ripercorrendo il vallone gföll fino all'imbocco di un ampio canale/vallone che scende verso la untere Gostalm dir. ENE collegandoci con le tracce di chi è sceso per la variante bosco dalla Hohe Kreuzspitze, rientro per la forestale.


farina tipo 00 su 99% delle discese fatte
bosco di larici fantastico sia in salita/ discesa del pfauses che anche nell'ultima discesa

Il bosco percorso in salita verso il Pfauses è molto ripido che neccessita di innevamento abbondante! – ma al momento ce n’è abbastanza Laughing

Abbiamo scoperto qualcosa di nuovo.
E credo che ritorneremo anzi sono sicura. Very Happy

Scendendo in macchina, poco più avanti dal parcheggio vediamo una traccia che sale a sinistra verso il Ganderberg.
Qualcuno me ne aveva parlato in passato.
Primo o poi ……. Wink


Altre foto qui:
https://photos.app.goo.gl/UnkvTheFbb93FSqZ8


L'ultima modifica di Ruthi il Gio Mar 26, 2020 12:55, modificato 1 volta
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mauro Rispondi citando



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Luogo di residenza: trento

MessaggioInviato: Mar Feb 18, 2020 20:21    Oggetto:
 
Ruth, questa relazione mi fa venire in mente ricordi antichi e rinnova progetti mai realizzati.

Ricordi:
il Pfauses è quello che sulla Kompass si chiama Hütterberg, descritto come facile escursione da fare quando le condizioni non permettono di far altro da Gruber/Pescoller/Weiss. Da dove sei arrivata tu dicono di salire a piedi e seguire la cresta.
Sotto una fitta nevicata di 23 anni fa sono arrivato un po' sotto, e leggo nel mio diario che mi sono arreso dopo meno di 600 metri di dislivello saliti in 4 ore di lotta con più di un metro di neve fresca... che tempi!

Progetti:
nell'ultima foto quello che si vede è il versante est del Ganderberg? Sembra ben percorribile... E' anni che vedo le stesse tracce che citi tu alla fine e vorrei salire la tua cimetta dei camosci partendo da Rabenstein. La parte bassa me la sono studiata spesso, mi mancava la discesina da dietro il Ganderberg...
Però mi sa che ormai dovrò ripetere una tua gita, non ho nessuna possibilità di precederti
Very Happy
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In montagna sembra un uomo che cammina, in piano sembra un cavallo al trotto, in discesa è più veloce di un uccello in volo
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Ruthi Rispondi citando



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MessaggioInviato: Mar Feb 18, 2020 21:42    Oggetto:
 
mauro ha scritto:
Ruth, questa relazione mi fa venire in mente ricordi antichi e rinnova progetti mai realizzati.

Ricordi:
il Pfauses è quello che sulla Kompass si chiama Hütterberg, descritto come facile escursione da fare quando le condizioni non permettono di far altro da Gruber/Pescoller/Weiss. Da dove sei arrivata tu dicono di salire a piedi e seguire la cresta.
Sotto una fitta nevicata di 23 anni fa sono arrivato un po' sotto, e leggo nel mio diario che mi sono arreso dopo meno di 600 metri di dislivello saliti in 4 ore di lotta con più di un metro di neve fresca... che tempi!

Progetti:
nell'ultima foto quello che si vede è il versante est del Ganderberg? Sembra ben percorribile... E' anni che vedo le stesse tracce che citi tu alla fine e vorrei salire la tua cimetta dei camosci partendo da Rabenstein. La parte bassa me la sono studiata spesso, mi mancava la discesina da dietro il Ganderberg...
Però mi sa che ormai dovrò ripetere una tua gita, non ho nessuna possibilità di precederti
Very Happy

partire da rabenstein....? è più basso - 1400 m. non so se attualmente è innevato abbastanza.
invece a partire dalle tracce citate si può fare attualmente.
ma salendo da questo versante non so se si riesce ad arrivare in cima al ganderberg. un nostro conoscente in comune Wink mi parlava del Ganderberg dicendo che non si arriva in una cima ma si sale soltanto per bosco/radure/prati. urge un sopraluogo!
io vorrei provare prima da gföll per andare a vedere - si nella foto di discesa dalla punta camosci si vede l'accesso al ganderberg; sono poco più di 30 m di dislivello perchè li il vallone gföll arriva a 2300 m.
prima o poi..... Wink
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Ruthi Rispondi citando



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MessaggioInviato: Gio Mar 26, 2020 14:02    Oggetto: Ganderberg quota 2360 m 27.02.2020
 
Ganderberg q. 2360 m – 27.02.2020


Vari siti dicevano che avrebbe fatto una nevicatina di qualche cm verso Nord, la mattina il meteo sarebbe abbastanza soleggiato e una gita „prelavoro“ ci stava Very Happy

C'era chi andava al Brennero per avere una sciata in polvere garantita, ma per me non è la cosa di prima priorità trovare la polvere...
Ripetere una gita già fatta tante volte (con polvere assicurata) o andare ad esplorare qualcosa di nuovo - non devo pensarci due volte su cosa scegliere! Wink

Cosi con Ivan e Roberto partiamo dal solito parcheggio (del Ponte Monteneve) ma facciamo ca. 200 m a piedi sul asfalto tornando a valle per salire sci a piedi per la forestale a sinistra che ci porta comodamente alle baite nei pressi della Itlspitz quota 2050 m ca.


1.
La bella sella con le baite, dietro di me la Itlspitz con panorama verso le montagne della Passiria.

salita molto bella passando per baite, bosco di larici, radure con panorama sulle montagne selvagge del rombo e dalla dorsale del Itlspitz in su su tutta la passiria

2.3.


2.+3 qui (dalle baite) con pendenze più sostenute proseguiamo in dir. est salendo per la dorsale/pendii ripidi - io a piedi con ramponi, i 2 compagni con sci/rampant fino sotto la sella quota 2320 m ca., girando a sx N raggiungiamo un punto comodo e bello largo sulla cresta dove ci fermiamo.

4.

4. Foto di “vetta” quota 2360 m – volendo si potrebbe proseguire per la cresta (vero Mauro!) Wink
Noi ci siamo fermati qui.

Erano i giorni “prima di Corona”: io ero “quella di TerlanoShocked – Paese col primo caso di una persona COVID-positiva in Sudtirolo.
Ancora si scherzava in riguardo… Confused

Dietro di noi si vede la cresta che prosegue.
Alla nostra destra ci sarebbe un canale che non ci fidiamo di scendere non sapendo con certezza che sia fattibile…


scendiamo per alcuni metri per la via di salita, poi per un canale ripido a sx raggiungiamo il vallone gföll che seguiamo in dir. N; più avanti imboccando una radura/canale a dx e traverso sempre a sx raggiungiamo la forestale della Untere Gostalm e arriviamo alla macchina compiendo così un giro in senso orario.

5.

5. dopo abbiamo visto che dal punto nostro di arrivo sulla dorsale avremo potuto anche scendere direttamente per un canalino ripido nel sottostante vallone gföll - ci sono alcuni canalini lungo la dorsale fattibili in discesa - con condizioni sicuri.


il manto morbido e farinoso di 2 settimane fa col caldo dei giorni scorsi e ritorno di temperature basse si è trasformato in un manto compatto, duro, portante con buon grip tanto che sono salita comodamente con i ramponi (utili ma non indispensabili) senza mai sprofondare.
ha fatto soltanto una ''spruzzatina'' di neve fresca, sul versante di salita il manto non ci sembrava bello: un po' rovinato dai vecchi passaggi induriti, così siamo scesi dall'altra parte;


Non ci veniva neanche voglia di salire alla Punta dei camosci e siamo tornati direttamente alla macchina.

sciata su neve dura, compatta, bella, piacevole con ognitanto mezza curva in farina da riporto.

Visto che era poco dopo mezzogiorno ci stava pure una sosta-pranzo nella famosa pizzeria/ristorante/birreria al ponte di San Leonardo. Laughing Very Happy

Adesso che finalmente l’ho vista questa salita del GANDERBERG con condizioni di neve non proprio perfette una cosa è sicura: ci tornerò!!!

Anche perchè:
con condizioni di neve più bella la sciata tornando per la via di salita dovrebbe essere stupenda avendo a disposizione a scelta pendii + o - ripidi a seconda delle preferenze.


Altre foto sono qui:
https://photos.app.goo.gl/9qss8RfjmNjMBC4X6
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robferri Rispondi citando



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MessaggioInviato: Lun Dic 28, 2020 17:22    Oggetto:
 
28.12.2020


Ganderberg (traccia rossa):



Metto qui la traccia, Ruth ovviamente se ho sbagliato qualcosa dimmi pure. Smile
_________________
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robferri Rispondi citando



Registrato: 31/03/05 17:52
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MessaggioInviato: Lun Dic 28, 2020 18:16    Oggetto:
 
Pfauses e Gföll




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