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tmk |
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Registrato: 25/05/07 18:54 Messaggi: 244 Luogo di residenza: Roma
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Inviato: Mar Mag 29, 2007 20:50 Oggetto: Adolescenza e scialpinismo |
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Prendo spunto da un commento di Menz sulle mie presentazioni a proposito di snowpark-recinti. Difficile vedere ragazzi in montagna, al nord come và e voi a che età vi siete "pellati" io tardi a 30 anni
vi invio un video del figliolo, l'unica gita che sono riuscito a fargli fare finora
buona visione
Piero
http://video.google.com/videoplay?docid=620252937472107373&q=valle+del+sole _________________ Specialità: Arrosticini, carni alla brace |
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paolo |
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Registrato: 28/03/05 21:16 Messaggi: 1975 Luogo di residenza: Bolzano
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Inviato: Mar Mag 29, 2007 21:05 Oggetto: Re: Adolescenza e scialpinismo |
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tmk ha scritto: | Difficile vedere ragazzi in montagna, al nord come và e voi a che età vi siete "pellati" io tardi a 30 anni |
Anch’io molto, troppo tardi: a 27 anni. D’altra parte sarebbe stato difficile iniziare prima perché da giovane non abitavo in montagna. Comunque consoliamoci: lo skialp è uno sport da “vecchioni”. La maggior parte dei miei conoscenti ci è arrivata tardi e in giro si vedono pochissimi praticanti sotto i 30 anni. _________________ paolo chiti |
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casmau |
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Registrato: 04/10/06 18:00 Messaggi: 8395 Luogo di residenza: Roma, Appennino
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Inviato: Mar Mag 29, 2007 21:20 Oggetto: |
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Sicuramente non è una dimensione da giovanissimi, troppo sacrificio per viverla, a quell'età ci si vuole prima di tutto divertire, magari anche ammazzandosi di fatica, però prima ci deve essere il gioco. Nello scialpinismo non c'è quasi mai competizione, altro fattore importante a quell'età. Infatti i pochi giovanissimi che si incontrano, per esempio i snowalpinisti, si sente un pò di competizione, perchè non hai ancora chiare le motivazioni che ti spingono a salire una montagna, e la competizione può sopperire a questa mancanza. Il fatto che tuo figlio, incuriosito dal tuo entusiasmo, abbia voluto provare, è un'ottimo indizio di una buona storia.
Ciao a tutti
Maurizio |
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espo |
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Registrato: 03/01/06 10:28 Messaggi: 3087 Luogo di residenza: trieste
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Inviato: Mar Mag 29, 2007 22:08 Oggetto: |
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mah forse dipende dalle circostanze. ai miei tempi che facevano sci alp da bocia ventenni erano molteplici
oggi ovviamente no. perchè con ste cagate della sicurezza dei corsi del tecnicismo e di mille altre storie si smonta un giovane prima che nasca.
di ragazzi in giro però se ne vedono. forse ce ne sono di + di quanto si pensa. forse non abbiamo occhi per guardare e non andiamo nelle gite dove si possono trovare. _________________ massimo
Velebit ciol Velebit dà |
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Leo |
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Registrato: 27/01/07 17:31 Messaggi: 5210 Luogo di residenza: Zoldo
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Inviato: Mar Mag 29, 2007 22:21 Oggetto: |
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espo ha scritto: | mah forse dipende dalle circostanze. ai miei tempi che facevano sci alp da bocia ventenni erano molteplici
oggi ovviamente no. perchè con ste cagate della sicurezza dei corsi del tecnicismo e di mille altre storie si smonta un giovane prima che nasca.
di ragazzi in giro però se ne vedono. forse ce ne sono di + di quanto si pensa. forse non abbiamo occhi per guardare e non andiamo nelle gite dove si possono trovare. |
Non credo dipenda dai corsi e dal tecnicismo.......per dirla alla Busato noi ci si accorgeva che pioveva dall'acqua che usciva dagli scarponi.....a proposito ho sentito e non so se è una bufala che al giro d'Italia oggi la maglia rosa col gruppo fermo in una galleria a cambiarsi gli indumenti (!) per la pioggia ha proposto di fermare la corsa per il freddo..... saranno stati anche 7 o 8 gradi ma questo la dice lunga sui tempi che stiamo vivendo.....altro che Coppi e Bartali.... |
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casmau |
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Registrato: 04/10/06 18:00 Messaggi: 8395 Luogo di residenza: Roma, Appennino
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Inviato: Mar Mag 29, 2007 22:23 Oggetto: |
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mah forse dipende dalle circostanze. ai miei tempi che facevano sci alp da bocia ventenni erano molteplici
Una volta, ma le cose sono cambiate, su questo non c'è dubbio. In meglio o peggio, questo si vedrà. In Appennino non se ne vedono molti, per vederne qualcuno devi andare in cima al Gran sasso in primavera, su 70 80 persone ne vedi 10 ? forse. Dove li vedi, windsurf, snowboard ecc. E' vero che l'esasperazione della tecnica, della sicurezza contribuisce ad allontanare.
Salut
Maurizio |
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menz |
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Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia
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Inviato: Mer Mag 30, 2007 10:46 Oggetto: |
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Sono state dette tante cose vere nei contributi sopra esposti aggiungo qualche mio piccolo pensiero...
La mia storia personale è un po diversa perché ho iniziato "presto", intorno ai 15 anni ma il mio è stato un caso fortuito legato alle "abitudini" di famiglia e alla disponibilità di una certa varietà di facili escursioni a 40 minuti di macchina.
Comunque anch'io come voi in questi anni ho notato la forte carenza di miei coetanei che praticano questa attività, da qui la battuta lanciata a TMK.
Negli ultimi 5 anni circa il numero di frequentatori della montagna invernale è cresciuto a dismisura, e qualche giovane si vede in giro normalmente in gruppo.
I corsi CAI infatti, secondo me, tra i vari pregi e difetti che hanno non peccano di troppo tecnicismo ma associano l'idea dell'andare in montagna all'idea di trovare un gruppo. Quando questo viene meno molti smettono di andare perché in realtà quello che gli interessava non era la montagna ma la compagnia.
Un altro aspetto da non trascurare è il costo dell'attrezzatura, che scoraggia un giovane davanti al dilemma se andare a giocare in pista con gli amici o ritrovarsi da solo a faticare, magari con il mal di piedi dovuto agli scarponi nuovi. Ecco che qui vediamo poi che la curiosità c'è, perché qualcuno, sempre in gruppo, che lascia le piste per la montagna con la tavola in spalla c'è. Ma la maggior parte torna rapidamente nei ranghi perché la fatica è tanta, più di quella che si fa con gli sci, la neve spesso non è la polvere che si vede nei video di snowboard e le tavole da pista (e molti di quelli che le usano) non sono all'altezza dei percorsi di fuoripista.
Questo, forse, si vede anche nel video postato da TMK: il giovane si lamenta della neve, perché? spero lo zoccolo visto che mi sembrava sciabilissima e poi comunque della neve si può solo dire se c'è o non c'è... è un mezzo, non un fine, certo se cerchi neve perfetta o emigri in canada o stai nei park (ovvio TMK che non mi sto riferendo specificatamente al tuo ragazzo, credo che questo sia un discorso comune e diffusissimo)
A questo punto se su 10 che ci provano c'è ne uno che resiste e ci trova gusto ecco che anche lui va poco... e che fa, va da solo?
Infine l'agonismo. Molti dei giovani che usano gli sci d'alpinismo lo fanno per partecipare ai rally e alle gare che si sono via via moltiplicati. Niente di male in questo, ma è un'attività diversa. Come paragonare i giovani delle squadre ciclistiche e chi ama pedalare da solo in salita. In passato sono stato competitivo almeno verso me stesso, adesso mi sono calmato, ma in tutti questi anni mai che abbia incontrato i miei più forti coetanei sul Gavia o sul Crocedomini, dato che erano troppo impegnati ad allenarsi per le gare della domenica su circuiti veloci e pianeggianti.. e dopo 15 anni passati a faticare per tenere la scia in questi circuiti in molti accade che ci sia una disaffezione per la bici. Così temo capiti anche per gli sci, passata la voglia di competizione dell'adolescenza e con il normale calo della forma (dovuto più all'età al meno tempo libero per allenarsi). e intanto questi ragazzi cresciuti non hanno conosciuto altro che gli stessi percorsi d'allenamento (questa è la mia sensazione, ma possono esserci molte eccezioni).
In sintesi per riassumere il mio lunghissimo sproloquio, perché i ragazzi della mia età o un po' più giovani non fanno scialpinismo? Secondo me perché sono distratti da altre cose più facili da organizzare, meglio se in compagnia degli amici. Anche per chi lo prova resta una simpatica attività un po' eccentrica da fare ogni tanto per raccontarlo a qualcuno. Manca insomma quello che dovrebbe essere la molla alla base, ovvero la voglia di andare in montagna, d'inverno, d'estate, a piedi, con gli sci, non importa. _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario
Davide |
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tmk |
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Registrato: 25/05/07 18:54 Messaggi: 244 Luogo di residenza: Roma
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Inviato: Mer Mag 30, 2007 17:19 Oggetto: |
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menz ha scritto: | Sono state dette tante cose vere nei contributi sopra esposti aggiungo qualche mio piccolo pensiero...
La mia storia personale è un po diversa perché ho iniziato "presto", intorno ai 15 anni ma il mio è stato un caso fortuito legato alle "abitudini" di famiglia e alla disponibilità di una certa varietà di facili escursioni a 40 minuti di macchina.
Comunque anch'io come voi in questi anni ho notato la forte carenza di miei coetanei che praticano questa attività, da qui la battuta lanciata a TMK.
Negli ultimi 5 anni circa il numero di frequentatori della montagna invernale è cresciuto a dismisura, e qualche giovane si vede in giro normalmente in gruppo.
I corsi CAI infatti, secondo me, tra i vari pregi e difetti che hanno non peccano di troppo tecnicismo ma associano l'idea dell'andare in montagna all'idea di trovare un gruppo. Quando questo viene meno molti smettono di andare perché in realtà quello che gli interessava non era la montagna ma la compagnia.
Un altro aspetto da non trascurare è il costo dell'attrezzatura, che scoraggia un giovane davanti al dilemma se andare a giocare in pista con gli amici o ritrovarsi da solo a faticare, magari con il mal di piedi dovuto agli scarponi nuovi. Ecco che qui vediamo poi che la curiosità c'è, perché qualcuno, sempre in gruppo, che lascia le piste per la montagna con la tavola in spalla c'è. Ma la maggior parte torna rapidamente nei ranghi perché la fatica è tanta, più di quella che si fa con gli sci, la neve spesso non è la polvere che si vede nei video di snowboard e le tavole da pista (e molti di quelli che le usano) non sono all'altezza dei percorsi di fuoripista.
Questo, forse, si vede anche nel video postato da TMK: il giovane si lamenta della neve, perché? spero lo zoccolo visto che mi sembrava sciabilissima e poi comunque della neve si può solo dire se c'è o non c'è... è un mezzo, non un fine, certo se cerchi neve perfetta o emigri in canada o stai nei park (ovvio TMK che non mi sto riferendo specificatamente al tuo ragazzo, credo che questo sia un discorso comune e diffusissimo)
A questo punto se su 10 che ci provano c'è ne uno che resiste e ci trova gusto ecco che anche lui va poco... e che fa, va da solo?
Infine l'agonismo. Molti dei giovani che usano gli sci d'alpinismo lo fanno per partecipare ai rally e alle gare che si sono via via moltiplicati. Niente di male in questo, ma è un'attività diversa. Come paragonare i giovani delle squadre ciclistiche e chi ama pedalare da solo in salita. In passato sono stato competitivo almeno verso me stesso, adesso mi sono calmato, ma in tutti questi anni mai che abbia incontrato i miei più forti coetanei sul Gavia o sul Crocedomini, dato che erano troppo impegnati ad allenarsi per le gare della domenica su circuiti veloci e pianeggianti.. e dopo 15 anni passati a faticare per tenere la scia in questi circuiti in molti accade che ci sia una disaffezione per la bici. Così temo capiti anche per gli sci, passata la voglia di competizione dell'adolescenza e con il normale calo della forma (dovuto più all'età al meno tempo libero per allenarsi). e intanto questi ragazzi cresciuti non hanno conosciuto altro che gli stessi percorsi d'allenamento (questa è la mia sensazione, ma possono esserci molte eccezioni).
In sintesi per riassumere il mio lunghissimo sproloquio, perché i ragazzi della mia età o un po' più giovani non fanno scialpinismo? Secondo me perché sono distratti da altre cose più facili da organizzare, meglio se in compagnia degli amici. Anche per chi lo prova resta una simpatica attività un po' eccentrica da fare ogni tanto per raccontarlo a qualcuno. Manca insomma quello che dovrebbe essere la molla alla base, ovvero la voglia di andare in montagna, d'inverno, d'estate, a piedi, con gli sci, non importa. |
Giuste riflessioni in particolare se non si comprende il significato della fatica per ottenere una ricompensa, finisce che la neve diventa "di merda" ma solo in salita..... in discesa è perfetta. Nuove generazioni, sempre pù sfaticate....ma capiranno, l'importante e non forzare altrimenti in montagna non ci vengono più... come ha fatto mia moglie _________________ Specialità: Arrosticini, carni alla brace |
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gianko |
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Registrato: 11/04/06 18:56 Messaggi: 4154 Luogo di residenza: Quebec City
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Inviato: Mer Mag 30, 2007 17:53 Oggetto: |
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sento parlare di gente che ha iniziato tardi a fare scialpinismo (28/30 anni)...io ho messo gli sci da discesa per la prima volta a 34 anni e ho iniziato a fare scialpinismo a 41 ..ma che sono un "mostro"?
Comunque sono d'accordo con l'analisi fatta da Menz: manca la voglia di andare in montagna a prescindere dal "mezzo" e dalla stagione. _________________ Gianko
____________________________
il tempo che passa "piega" solo i pigri.... |
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ste |
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Registrato: 07/04/05 16:05 Messaggi: 6285 Luogo di residenza: Portus Naonis
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Inviato: Mer Mag 30, 2007 17:55 Oggetto: |
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è vero, nello scialpinismo i giovani sono una minoranza, se invece vai sul sella o in marmolada è pieno di giovani freeriders (vestiti tutti uguali, ma forse anche noi, ora rigorosamente in nero-montura).
Credo che lo scialpinismo venga privilegiato in un'età matura perché è meno sport e più viaggio: c'è certo la componente tecnica e atletica, ma meno importante dell'amore per la montagna, dello spirito di sacrificio, della contemplazione del grandioso spettacolo della natura, delle motivazioni interiori.
Come molti qui faccio scialpinismo non per la pura sciata, ma per l'esplorazione della montagna invernale, per addentrarmi in uno scenario immacolato e poco antropizzato, per raggiungere una cima, per godere dell'impareggiabile spettacolo della natura ricoperta di candida neve...
Io l'ho già detto: da giovane le montagna nemmeno le vedevo, neppure se attraversavo in macchina le dolomiti. Le ho viste tardissimo, non so perché. Quando però le vedi non puoi più farne a meno. E' una malattia da cui non puoi guarire, nè lo vuoi. _________________ .
> Far from the Madding Crowd
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♡ So many mountains, so little time...
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casmau |
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Registrato: 04/10/06 18:00 Messaggi: 8395 Luogo di residenza: Roma, Appennino
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Inviato: Mer Mag 30, 2007 18:05 Oggetto: |
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[quote="gianko"] sento parlare di gente che ha iniziato tardi a fare scialpinismo (28/30 anni)...io ho messo gli sci da discesa per la prima volta a 34 anni e ho iniziato a fare scialpinismo a 41 ..ma che sono un "mostro"?
come te lo devo da dì che sei er più forte. Ecco perchè credo che è importante raccontare quello che facciamo, giustamente Skilav dice lo scialp è più un viaggio, e uno degli aspetti più interessanti di un viaggio potrebbe essere il racconto, perchè attraverso il racconto puoi mettere in moto la curiosità e la voglia, ad uno più giovane per esempio
ciao |
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gianko |
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Registrato: 11/04/06 18:56 Messaggi: 4154 Luogo di residenza: Quebec City
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Inviato: Mer Mag 30, 2007 18:15 Oggetto: |
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skilav ha scritto: | è vero, nello scialpinismo i giovani sono una minoranza, se invece vai sul sella o in marmolada è pieno di giovani freeriders (vestiti tutti uguali, ma forse anche noi, ora rigorosamente in nero-montura).
Credo che lo scialpinismo venga privilegiato in un'età matura perché è meno sport e più viaggio: c'è certo la componente tecnica e atletica, ma meno importante dell'amore per la montagna, dello spirito di sacrificio, della contemplazione del grandioso spettacolo della natura, delle motivazioni interiori.
Come molti qui faccio scialpinismo non per la pura sciata, ma per l'esplorazione della montagna invernale, per addentrarmi in uno scenario immacolato e poco antropizzato, per raggiungere una cima, per godere dell'impareggiabile spettacolo della natura ricoperta di candida neve...
Io l'ho già detto: da giovane le montagna nemmeno le vedevo, neppure se attraversavo in macchina le dolomiti. Le ho viste tardissimo, non so perché. Quando però le vedi non puoi più farne a meno. E' una malattia da cui non puoi guarire, nè lo vuoi. | invece io le montagne le ho sempre amate,solo che tra i miei amici e i miei famigliari non fregava niente a nessuno e questo mi ha tenuto lontano dal praticare qualsiasi attivita' in montagna.Poi un bel giorno ho detto a tutti:io vado in montagna,chi vuol venire venga...e cosi' sono rimasto solo(per la serie:quando hai il carisma...)pero' va bene cosi'.menomale che ho Daniela.Per il resto ti quoto al 100%! Ciao Skilav _________________ Gianko
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gianko |
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Registrato: 11/04/06 18:56 Messaggi: 4154 Luogo di residenza: Quebec City
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Inviato: Mer Mag 30, 2007 18:25 Oggetto: |
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[quote="casmau"] gianko ha scritto: | sento parlare di gente che ha iniziato tardi a fare scialpinismo (28/30 anni)...io ho messo gli sci da discesa per la prima volta a 34 anni e ho iniziato a fare scialpinismo a 41 ..ma che sono un "mostro"?
come te lo devo da dì che sei er più forte. Ecco perchè credo che è importante raccontare quello che facciamo, giustamente Skilav dice lo scialp è più un viaggio, e uno degli aspetti più interessanti di un viaggio potrebbe essere il racconto, perchè attraverso il racconto puoi mettere in moto la curiosità e la voglia, ad uno più giovane per esempio
ciao | Grazie Maurizio Ma sai a quante persone (specialmente sciatori da pista) provo a far conoscere e capire lo scialpinismo? Pffffff.....un botto!! Dicono: ma te sei scemo,ma chi telo fa fa'...ma nun te conviene prende l'impianti? Tutto fiato sprecato: Sono riuscito a portare un mio amico a fare le creste del Monte Aquila,giornata magnifica,neve perfetta,paesaggio superbo...lo sai che mi ha detto? Ma non c'e' un'albero qui? Tu che gli avresti risposto Maurizio?Vediamo se 'e la stessa parolaccia che gli ho detto io _________________ Gianko
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tmk |
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Inviato: Mer Mag 30, 2007 18:27 Oggetto: |
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gianko ha scritto: | sento parlare di gente che ha iniziato tardi a fare scialpinismo (28/30 anni)...io ho messo gli sci da discesa per la prima volta a 34 anni e ho iniziato a fare scialpinismo a 41 ..ma che sono un "mostro"?
Comunque sono d'accordo con l'analisi fatta da Menz: manca la voglia di andare in montagna a prescindere dal "mezzo" e dalla stagione. |
meglio tardi che mai mostro _________________ Specialità: Arrosticini, carni alla brace |
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ste |
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Registrato: 07/04/05 16:05 Messaggi: 6285 Luogo di residenza: Portus Naonis
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Inviato: Mer Mag 30, 2007 18:30 Oggetto: |
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gianko ha scritto: | Poi un bel giorno ho detto a tutti:io vado in montagna,chi vuol venire venga...e cosi' sono rimasto solo! Ciao Skilav |
ciao gianko. pure io detto ai vecchi amici: io vado, chi vuol venire è il benvenuto. Naturalmente nessuno mi ha seguito. I vecchi amici non dico di averli perduti ma quasi. Ma ne sto trovando di nuovi, specie qui nel forum, dove ci sono tante belle persone (scusami Z se non vado troppo per il sottile... ) _________________ .
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