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gianko
Registrato: 11/04/06 18:56 Messaggi: 4154 Luogo di residenza: Quebec City	Inviato: Gio Mag 31, 2007 12:34    Oggetto:   Nicola ha scritto: skilav ha scritto: ma forse anche noi, ora rigorosamente in nero-montura... gianko ha scritto: be'...per quanto riguarda l'omologazione nel vestire dici bene pero' non e' che abbiamo grande scelta o Supervertigo o Supervertigo per quanto riguarda i pantaloni,va un po' meglio con le giacche, ma la scelta dei colori e' quasi sempre la stessa,non credi? Non so voi, ma visti i prezzi dei capi tecnici, io compro praticamente tutto in svendita... per cui la scelta è ancora più limitata! anche io compro tutto a fine stagione....350 € per una giacca o 150 € per un paio di pantaloni mi sembra piu' che un furto, per non parlare dei capi intimi..meglio la vecchia maglia di lana comprata a Porta Portese.Sono d'accordo con Denali, meglio un bel paio di pantaloni di velluto lisi e un vecchio maglione,si e' piu' in sintonia con l'ambiente.Io come scarponi uso un vecchio paio di Stellina,quelli con i lacci rossi..mi piacciono da morire. Ma quante volta stiamo andando OT? _________________ Gianko ____________________________ il tempo che passa "piega" solo i pigri....
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Valentino_52
Registrato: 21/02/06 09:49 Messaggi: 7323 Luogo di residenza: TRENTO	Inviato: Gio Mag 31, 2007 12:36    Oggetto:   gianko ha scritto: ...evvai...tutti a Mosca al GayPride mettiamo davanti Espo e Fluto nudi con solo l'imbragatura e il caschetto che agitano le piccozze a mo' di majorettes e tutti noi dietro....siamo o non siamo omosessuali per la montagna?* * a Roma si usa dire cosi',quando uno e' "malato" per una cosa,tipo la montagna o la squadra del cuore .Mi ricordo di uno striscione allo Stadio Olimpico con su scritto:Froci per la Roma!! E' il prossimo Raduno OTT? Mi viene quasi voglia di cancellarmi dal forum _________________ "Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010)
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gianko
Registrato: 11/04/06 18:56 Messaggi: 4154 Luogo di residenza: Quebec City	Inviato: Gio Mag 31, 2007 12:47    Oggetto:   tmk ha scritto: menz ha scritto: Sono state dette tante cose vere nei contributi sopra esposti aggiungo qualche mio piccolo pensiero... La mia storia personale è un po diversa perché ho iniziato "presto", intorno ai 15 anni ma il mio è stato un caso fortuito legato alle "abitudini" di famiglia e alla disponibilità di una certa varietà di facili escursioni a 40 minuti di macchina. Comunque anch'io come voi in questi anni ho notato la forte carenza di miei coetanei che praticano questa attività, da qui la battuta lanciata a TMK. Negli ultimi 5 anni circa il numero di frequentatori della montagna invernale è cresciuto a dismisura, e qualche giovane si vede in giro normalmente in gruppo. I corsi CAI infatti, secondo me, tra i vari pregi e difetti che hanno non peccano di troppo tecnicismo ma associano l'idea dell'andare in montagna all'idea di trovare un gruppo. Quando questo viene meno molti smettono di andare perché in realtà quello che gli interessava non era la montagna ma la compagnia. Un altro aspetto da non trascurare è il costo dell'attrezzatura, che scoraggia un giovane davanti al dilemma se andare a giocare in pista con gli amici o ritrovarsi da solo a faticare, magari con il mal di piedi dovuto agli scarponi nuovi. Ecco che qui vediamo poi che la curiosità c'è, perché qualcuno, sempre in gruppo, che lascia le piste per la montagna con la tavola in spalla c'è. Ma la maggior parte torna rapidamente nei ranghi perché la fatica è tanta, più di quella che si fa con gli sci, la neve spesso non è la polvere che si vede nei video di snowboard e le tavole da pista (e molti di quelli che le usano) non sono all'altezza dei percorsi di fuoripista. Questo, forse, si vede anche nel video postato da TMK: il giovane si lamenta della neve, perché? spero lo zoccolo visto che mi sembrava sciabilissima e poi comunque della neve si può solo dire se c'è o non c'è... è un mezzo, non un fine, certo se cerchi neve perfetta o emigri in canada o stai nei park (ovvio TMK che non mi sto riferendo specificatamente al tuo ragazzo, credo che questo sia un discorso comune e diffusissimo) A questo punto se su 10 che ci provano c'è ne uno che resiste e ci trova gusto ecco che anche lui va poco... e che fa, va da solo? Infine l'agonismo. Molti dei giovani che usano gli sci d'alpinismo lo fanno per partecipare ai rally e alle gare che si sono via via moltiplicati. Niente di male in questo, ma è un'attività diversa. Come paragonare i giovani delle squadre ciclistiche e chi ama pedalare da solo in salita. In passato sono stato competitivo almeno verso me stesso, adesso mi sono calmato, ma in tutti questi anni mai che abbia incontrato i miei più forti coetanei sul Gavia o sul Crocedomini, dato che erano troppo impegnati ad allenarsi per le gare della domenica su circuiti veloci e pianeggianti.. e dopo 15 anni passati a faticare per tenere la scia in questi circuiti in molti accade che ci sia una disaffezione per la bici. Così temo capiti anche per gli sci, passata la voglia di competizione dell'adolescenza e con il normale calo della forma (dovuto più all'età al meno tempo libero per allenarsi). e intanto questi ragazzi cresciuti non hanno conosciuto altro che gli stessi percorsi d'allenamento (questa è la mia sensazione, ma possono esserci molte eccezioni). In sintesi per riassumere il mio lunghissimo sproloquio, perché i ragazzi della mia età o un po' più giovani non fanno scialpinismo? Secondo me perché sono distratti da altre cose più facili da organizzare, meglio se in compagnia degli amici. Anche per chi lo prova resta una simpatica attività un po' eccentrica da fare ogni tanto per raccontarlo a qualcuno. Manca insomma quello che dovrebbe essere la molla alla base, ovvero la voglia di andare in montagna, d'inverno, d'estate, a piedi, con gli sci, non importa. Giuste riflessioni in particolare se non si comprende il significato della fatica per ottenere una ricompensa, finisce che la neve diventa "di merda" ma solo in salita..... in discesa è perfetta. Nuove generazioni, sempre pù sfaticate....ma capiranno, l'importante e non forzare altrimenti in montagna non ci vengono più... come ha fatto mia moglie secondo me il destino sciistico di Franz e' segnato: diventera' sicuramente uno scialpinista,tu gli hai dato l'input giusto adesso deve solo maturarlo,ci vuole tempo...magari fra 10 anni...siamo stati figli piccoli anche noi..no? Ciao! _________________ Gianko ____________________________ il tempo che passa "piega" solo i pigri....
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menz
Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia	Inviato: Gio Mag 31, 2007 12:51    Oggetto:   Denali ha scritto: ... (e st'inverno ho ceduto e ho preso roba nuova di un rosso squillante che dona alle foto ...), .... E questo è veressimo, quanto aiuta nel fare buone foto essere un po' colorati!! _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario Davide
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tmk
Registrato: 25/05/07 18:54 Messaggi: 244 Luogo di residenza: Roma	Inviato: Gio Mag 31, 2007 12:53    Oggetto:   menz ha scritto: gianko ha scritto: invece io le montagne le ho sempre amate,solo che tra i miei amici e i miei famigliari non fregava niente a nessuno e questo mi ha tenuto lontano dal praticare qualsiasi attivita' in montagna.Poi un bel giorno ho detto a tutti:io vado in montagna,chi vuol venire venga...e cosi' sono rimasto solo(per la serie:quando hai il carisma...)pero' va bene cosi'.menomale che ho Daniela.Per il resto ti quoto al 100%! Ciao Skilav ...è così che si fa Gianko... poi è chiaro che da soli bisogna andare in posti più tranquilli per non cacciarsi nei guai, ma l'importante è andare... io invece ho iniziato ad andare in montagna nello zaino, poi senza zaino, poi con lo zaino... è una ruota che gira,visto che si parla di figli se mai ne avrò uno di sicuro lo zaino-culla farà parte del corredo. La figata è quando stai scendendo un bel sentiero, egli ti si addormenta nello zaino culla e tu non sai come cazzo fare per bilanciarti con il suo capoccione che sballonzola _________________ Specialità: Arrosticini, carni alla brace
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tmk
Registrato: 25/05/07 18:54 Messaggi: 244 Luogo di residenza: Roma	Inviato: Gio Mag 31, 2007 12:56    Oggetto:   casmau ha scritto: skilav ha scritto: casmau ha scritto: Gianko ti amo! Non dirlo a Daniela Cosa sono queste tresche? potreste raccontarcelo nel topic "Storie" o in "Montagna e affetti"... Fammi riprendere un attimo, che è stato un colpo di fulmine Hei, attenti la legge sulle coppie di fatto in Italia è ancora in sospeso _________________ Specialità: Arrosticini, carni alla brace
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tmk
Registrato: 25/05/07 18:54 Messaggi: 244 Luogo di residenza: Roma	Inviato: Gio Mag 31, 2007 13:07    Oggetto:   gianko ha scritto: tmk ha scritto: menz ha scritto: Sono state dette tante cose vere nei contributi sopra esposti aggiungo qualche mio piccolo pensiero... La mia storia personale è un po diversa perché ho iniziato "presto", intorno ai 15 anni ma il mio è stato un caso fortuito legato alle "abitudini" di famiglia e alla disponibilità di una certa varietà di facili escursioni a 40 minuti di macchina. Comunque anch'io come voi in questi anni ho notato la forte carenza di miei coetanei che praticano questa attività, da qui la battuta lanciata a TMK. Negli ultimi 5 anni circa il numero di frequentatori della montagna invernale è cresciuto a dismisura, e qualche giovane si vede in giro normalmente in gruppo. I corsi CAI infatti, secondo me, tra i vari pregi e difetti che hanno non peccano di troppo tecnicismo ma associano l'idea dell'andare in montagna all'idea di trovare un gruppo. Quando questo viene meno molti smettono di andare perché in realtà quello che gli interessava non era la montagna ma la compagnia. Un altro aspetto da non trascurare è il costo dell'attrezzatura, che scoraggia un giovane davanti al dilemma se andare a giocare in pista con gli amici o ritrovarsi da solo a faticare, magari con il mal di piedi dovuto agli scarponi nuovi. Ecco che qui vediamo poi che la curiosità c'è, perché qualcuno, sempre in gruppo, che lascia le piste per la montagna con la tavola in spalla c'è. Ma la maggior parte torna rapidamente nei ranghi perché la fatica è tanta, più di quella che si fa con gli sci, la neve spesso non è la polvere che si vede nei video di snowboard e le tavole da pista (e molti di quelli che le usano) non sono all'altezza dei percorsi di fuoripista. Questo, forse, si vede anche nel video postato da TMK: il giovane si lamenta della neve, perché? spero lo zoccolo visto che mi sembrava sciabilissima e poi comunque della neve si può solo dire se c'è o non c'è... è un mezzo, non un fine, certo se cerchi neve perfetta o emigri in canada o stai nei park (ovvio TMK che non mi sto riferendo specificatamente al tuo ragazzo, credo che questo sia un discorso comune e diffusissimo) A questo punto se su 10 che ci provano c'è ne uno che resiste e ci trova gusto ecco che anche lui va poco... e che fa, va da solo? Infine l'agonismo. Molti dei giovani che usano gli sci d'alpinismo lo fanno per partecipare ai rally e alle gare che si sono via via moltiplicati. Niente di male in questo, ma è un'attività diversa. Come paragonare i giovani delle squadre ciclistiche e chi ama pedalare da solo in salita. In passato sono stato competitivo almeno verso me stesso, adesso mi sono calmato, ma in tutti questi anni mai che abbia incontrato i miei più forti coetanei sul Gavia o sul Crocedomini, dato che erano troppo impegnati ad allenarsi per le gare della domenica su circuiti veloci e pianeggianti.. e dopo 15 anni passati a faticare per tenere la scia in questi circuiti in molti accade che ci sia una disaffezione per la bici. Così temo capiti anche per gli sci, passata la voglia di competizione dell'adolescenza e con il normale calo della forma (dovuto più all'età al meno tempo libero per allenarsi). e intanto questi ragazzi cresciuti non hanno conosciuto altro che gli stessi percorsi d'allenamento (questa è la mia sensazione, ma possono esserci molte eccezioni). In sintesi per riassumere il mio lunghissimo sproloquio, perché i ragazzi della mia età o un po' più giovani non fanno scialpinismo? Secondo me perché sono distratti da altre cose più facili da organizzare, meglio se in compagnia degli amici. Anche per chi lo prova resta una simpatica attività un po' eccentrica da fare ogni tanto per raccontarlo a qualcuno. Manca insomma quello che dovrebbe essere la molla alla base, ovvero la voglia di andare in montagna, d'inverno, d'estate, a piedi, con gli sci, non importa. Giuste riflessioni in particolare se non si comprende il significato della fatica per ottenere una ricompensa, finisce che la neve diventa "di merda" ma solo in salita..... in discesa è perfetta. Nuove generazioni, sempre pù sfaticate....ma capiranno, l'importante e non forzare altrimenti in montagna non ci vengono più... come ha fatto mia moglie secondo me il destino sciistico di Franz e' segnato: diventera' sicuramente uno scialpinista,tu gli hai dato l'input giusto adesso deve solo maturarlo,ci vuole tempo...magari fra 10 anni...siamo stati figli piccoli anche noi..no? Ciao! Grazie Gianko, lo spero anch'io e non gli dò fretta, ho sempre lavorato per trasmettergli un grande interesse per la natura ma ora, sai a 16 anni la situazione ormonale lo porta altrove..... infatti sto cercando di fare conoscenza con qualche mamma delle sue innumerevoli amichette _________________ Specialità: Arrosticini, carni alla brace
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LucaGPS
Registrato: 18/12/06 01:01 Messaggi: 6437 Luogo di residenza: Arco	Inviato: Gio Mag 31, 2007 14:18    Oggetto:   grizzly ha scritto: LucaGPS ha scritto: Per me è fare Montagna anche mentre alla finestra guardo in Monti attorno a me o mentre sfoglio qualche foto, meditando possibili escursioni. Ma allora sono due mesi che vai in Montagna tutti i giorni, di che ti lamenti? E infatti mica mi lamento!!!! _________________ C’era un tizio racconta l’autista, che saliva con lo zaino, sci e scarponi, sorriso dolce sul viso bianco di crema solare..non l’ho più visto, forse si è stancato ed è andato altrove. Stancato? Guardo verso le montagne che scintillano più del solito.
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ste
Registrato: 07/04/05 16:05 Messaggi: 6285 Luogo di residenza: Portus Naonis	Inviato: Gio Mag 31, 2007 16:20    Oggetto:   menz ha scritto: io ho iniziato ad andare in montagna nello zaino, poi senza zaino, poi con lo zaino... _________________ . > Far from the Madding Crowd . ♡ So many mountains, so little time... .
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Bebebeu
Registrato: 08/04/07 15:22 Messaggi: 1071 Luogo di residenza: Castagnaro - VR	Inviato: Gio Mag 31, 2007 21:24    Oggetto:   skilav ha scritto: menz ha scritto: io ho iniziato ad andare in montagna nello zaino, poi senza zaino, poi con lo zaino... Bellissima Menz!!!...Mi sa che siamo in 2 allora con lo stesso "avvicinamento alpinistico".....E comunque la storia continua: io nello zaino ci ho già infilato mia figlia la scorsa estate in Val di Mello _________________ Maurizio Gambarin
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espo
Registrato: 03/01/06 10:28 Messaggi: 3087 Luogo di residenza: trieste	Inviato: Gio Mag 31, 2007 21:30    Oggetto:   LucaGPS ha scritto: grizzly ha scritto: LucaGPS ha scritto: Per me è fare Montagna anche mentre alla finestra guardo in Monti attorno a me o mentre sfoglio qualche foto, meditando possibili escursioni. Ma allora sono due mesi che vai in Montagna tutti i giorni, di che ti lamenti? E infatti mica mi lamento!!!! non ti lamenti poco vorrai dire _________________ massimo Velebit ciol Velebit dà
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Luciano
Registrato: 07/04/06 22:35 Messaggi: 321 Luogo di residenza: Cimadolmo TV	Inviato: Ven Giu 01, 2007 14:13    Oggetto:   espo ha scritto: in realtà la frequentazione di ott mi serve per poi avere un parametro di giudizio sul lavoro con le persone in disagio psichico... qua ci sono alcuni casi molto interessanti: fluto, luciano, simon, paolo, nicola, flat, ....... beh dovrei citare molti altri spero nn si offenda chi non è stato nominato.... E' la seconda volta che in pochi gg che mi vedo nominato tra queste righe Il mio ego gongola e ringrazia ... per qualche giorno posso smettere di alimentarlo .... ma ....... disagiato psichico .... Storico = colui che ha (forse) molto da insegnare ma (sicuramente) poco da fare (insomma un vecchietto) ...... ............... siete sicuri che siano tutti complimenti cmq onorato di essere in una gabbia di matti _________________ Luciano
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ste
Registrato: 07/04/05 16:05 Messaggi: 6285 Luogo di residenza: Portus Naonis	Inviato: Ven Giu 01, 2007 16:06    Oggetto:   RICHIESTA: per favore, quando riportate delle frasi, selezionate una piccola parte, ed evitate la cascata di citazioni, altrimenti le pagine si riempiono con pochi post e sono di fastidiosa lettura. Come sotto: tmk ha scritto: gianko ha scritto: tmk ha scritto: menz ha scritto: Sono state dette tante cose vere nei contributi sopra esposti aggiungo qualche mio piccolo pensiero... La mia storia personale è un po diversa perché ho iniziato "presto", intorno ai 15 anni ma il mio è stato un caso fortuito legato alle "abitudini" di famiglia e alla disponibilità di una certa varietà di facili escursioni a 40 minuti di macchina. Comunque anch'io come voi in questi anni ho notato la forte carenza di miei coetanei che praticano questa attività, da qui la battuta lanciata a TMK. Negli ultimi 5 anni circa il numero di frequentatori della montagna invernale è cresciuto a dismisura, e qualche giovane si vede in giro normalmente in gruppo. I corsi CAI infatti, secondo me, tra i vari pregi e difetti che hanno non peccano di troppo tecnicismo ma associano l'idea dell'andare in montagna all'idea di trovare un gruppo. Quando questo viene meno molti smettono di andare perché in realtà quello che gli interessava non era la montagna ma la compagnia. Un altro aspetto da non trascurare è il costo dell'attrezzatura, che scoraggia un giovane davanti al dilemma se andare a giocare in pista con gli amici o ritrovarsi da solo a faticare, magari con il mal di piedi dovuto agli scarponi nuovi. Ecco che qui vediamo poi che la curiosità c'è, perché qualcuno, sempre in gruppo, che lascia le piste per la montagna con la tavola in spalla c'è. Ma la maggior parte torna rapidamente nei ranghi perché la fatica è tanta, più di quella che si fa con gli sci, la neve spesso non è la polvere che si vede nei video di snowboard e le tavole da pista (e molti di quelli che le usano) non sono all'altezza dei percorsi di fuoripista. Questo, forse, si vede anche nel video postato da TMK: il giovane si lamenta della neve, perché? spero lo zoccolo visto che mi sembrava sciabilissima e poi comunque della neve si può solo dire se c'è o non c'è... è un mezzo, non un fine, certo se cerchi neve perfetta o emigri in canada o stai nei park (ovvio TMK che non mi sto riferendo specificatamente al tuo ragazzo, credo che questo sia un discorso comune e diffusissimo) A questo punto se su 10 che ci provano c'è ne uno che resiste e ci trova gusto ecco che anche lui va poco... e che fa, va da solo? Infine l'agonismo. Molti dei giovani che usano gli sci d'alpinismo lo fanno per partecipare ai rally e alle gare che si sono via via moltiplicati. Niente di male in questo, ma è un'attività diversa. Come paragonare i giovani delle squadre ciclistiche e chi ama pedalare da solo in salita. In passato sono stato competitivo almeno verso me stesso, adesso mi sono calmato, ma in tutti questi anni mai che abbia incontrato i miei più forti coetanei sul Gavia o sul Crocedomini, dato che erano troppo impegnati ad allenarsi per le gare della domenica su circuiti veloci e pianeggianti.. e dopo 15 anni passati a faticare per tenere la scia in questi circuiti in molti accade che ci sia una disaffezione per la bici. Così temo capiti anche per gli sci, passata la voglia di competizione dell'adolescenza e con il normale calo della forma (dovuto più all'età al meno tempo libero per allenarsi). e intanto questi ragazzi cresciuti non hanno conosciuto altro che gli stessi percorsi d'allenamento (questa è la mia sensazione, ma possono esserci molte eccezioni). In sintesi per riassumere il mio lunghissimo sproloquio, perché i ragazzi della mia età o un po' più giovani non fanno scialpinismo? Secondo me perché sono distratti da altre cose più facili da organizzare, meglio se in compagnia degli amici. Anche per chi lo prova resta una simpatica attività un po' eccentrica da fare ogni tanto per raccontarlo a qualcuno. Manca insomma quello che dovrebbe essere la molla alla base, ovvero la voglia di andare in montagna, d'inverno, d'estate, a piedi, con gli sci, non importa. Giuste riflessioni in particolare se non si comprende il significato della fatica per ottenere una ricompensa, finisce che la neve diventa "di merda" ma solo in salita..... in discesa è perfetta. Nuove generazioni, sempre pù sfaticate....ma capiranno, l'importante e non forzare altrimenti in montagna non ci vengono più... come ha fatto mia moglie secondo me il destino sciistico di Franz e' segnato: diventera' sicuramente uno scialpinista,tu gli hai dato l'input giusto adesso deve solo maturarlo,ci vuole tempo...magari fra 10 anni...siamo stati figli piccoli anche noi..no? Ciao! Grazie Gianko, lo spero anch'io e non gli dò fretta, ho sempre lavorato per trasmettergli un grande interesse per la natura ma ora, sai a 16 anni la situazione ormonale lo porta altrove..... infatti sto cercando di fare conoscenza con qualche mamma delle sue innumerevoli amichette scusate il richiamo. _________________ . > Far from the Madding Crowd . ♡ So many mountains, so little time... .
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gianko
Registrato: 11/04/06 18:56 Messaggi: 4154 Luogo di residenza: Quebec City	Inviato: Ven Giu 01, 2007 17:47    Oggetto:   il problema e' che io ancora non ho capito come si fa' Come faccio ad estrapolare una frase ed evidenziarla? Come si fa a mettere il grassetto?Il colore? ecc. Io provo a farlo ma evidentemente ignoro qualche passaggio e quando invio non compare nulla _________________ Gianko ____________________________ il tempo che passa "piega" solo i pigri....
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menz
Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia	Inviato: Ven Giu 01, 2007 17:57    Oggetto:   Quando premi il tasto riporta ti appare il messaggio precedente all'interno di una regione di spazio delimitata da quote e /quote tra due parentesi quadre. Bene, evitando di toccare i quote cancelli la parte di testo riportato che non ti interessa, e poi in fondo, oltre il quote aggiungi il tuo commento. Per evidenziare in grassetto è facile, basta evidenziare il testo che vuoi grassettare e cliccare sulla lettera B che si trova assieme ad altri pulsanti sopra alla casella di testo dove stai scrivendo. Prova e invia, ricorda che se il risultato non è quello che volevi puoi ri-editare il messaggio o cancellarlo grazie a due tasti che compaiono sulla destra in alto del tuo post (dove nel post degli altri c'è solo riporta). Ciao _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario Davide
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