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[Storie] Cima Marzola - quando tutto iniziò!

 
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LucaGPS Rispondi citando



Registrato: 18/12/06 01:01
Messaggi: 6437
Luogo di residenza: Arco

MessaggioInviato: Dom Ott 28, 2007 19:29    Oggetto: [Storie] Cima Marzola - quando tutto iniziò!
 
Ciao Banda.
In seguito alla giro fatto ieri da Valentino e l’ennesimo bel racconto della spensierata gioventù di Giovanni, mi è venuta l’ispirazione per una nuova Storia.

Bisogna tornare indietro un po’ di anni.
Tutto iniziò una sabato di un settembre alla fine degli anni 70.

Iniziata la scuola, si riallacciano le amicizie che durante l’estate si assopiscono.
E brevemente nasce l’avventura. Salire sulla Marzola e passare la notte al Bivacco.

Ci ritroviamo un pomeriggio a casa mia, siamo io, Lorenzo e Angelo (Amico di Lorenzo).
E si parte direttamente, nessuna esperienza di cammino, ma l’entusiasmo giovanile fa miracoli.
Ai piedi le mitiche “Clark” e jeans e maglietta.
Si sale alla Grotta di Villazzano e si imbocca la strada per il Rifugio Bindesi.
Prima pausa, naturalmente fumando una sigaretta.


Poi avanti passando per il Rifugio Maranza. Poco dopo la comoda strada lascia il posto al ripido sentiero, si sale è la fatica si fa sentire e finalmente dopo numerosi tornanti ecco il Bivacco Raffaele Bailoni alla Marzola.

Dopo l’opportuna pausa si riprende a salire e in pochi minuti si arriva in Cima alla Marzola.
Il panorama e molto ampio anche se la quota è relativamente modesta (1735m).





La conquista della prima vetta è stata realizzata.
Dopo alcune foto un po’ goliardiche si rientra al Bivacco dove passeremo la notte.



Mi ricordo di una lunga serata a ridere e scherzare al lume di Candela tirando le ore piccole, ma quei momenti mi resteranno impressi nella memoria.

Fin qui niente di speciale, ma ora vi spiego il significato della Storia.

Questa rappresenta la mia prima salita in “Montagna”, anche se modestissima.
I momenti vissuti sono realmente l’inizio della mia attività Alpinistica, ma anche se sembrava che l’entusiasmo iniziale potesse portare a ripetere subito l’esperienza, dovranno invece passare altri numerosi anni, per poter finalmente assaporare la gioia dell’andar per Monti.
Vuoi per la Compagnia che non ne voleva proprio sentir parlare di far fatica e di uscire dal solito cliché, classico pomeriggio aspettando la discoteca, tirando ore assurde, e poi la conseguente dormita fino a mezzogiorno, cercando di concludere in qualche modo la noiosa domenica.
La colpa sicuramente è di non essere riuscito ad uscire dal vincolo delle amicizie.
Anche se mitizzavo i racconti di mio cugino, che frequentava gli alpinisti di quel periodo, con innumerevoli aneddoti.
Oppure ascoltando episodi delle esperienze di mio padre: molti sono i suoi racconti, dal semplice dormire in un fienile, ai pomeriggi al Rifugio Agostini in Brenta, incontrando tra gli altri, i Mitici Aste e Maestri. Alla tragica scomparsa di un suo amico sul Vajolet, con la conseguente Buttata nell’Adige di tutta la sua ferraglia.
Tanti racconti e tanti episodi, per comprendere che dentro di me la fiammella c’era. Ma la fiamma non ardeva, è purtroppo rimanevo lontano da quel sogno, che sembrava cominciato con i migliori auspici.
Ancora oggi mi rammarico di non aver avuto la forza di uscire dal Branco e di affrontare anche da solo il mondo della Montagna, ma ormai è inutile cercare cause e pretesti.
L’importante è che finalmente ora sto vivendo questa passione. Sicuramente adesso non è totalizzante come alcuni anni fa.
Ma anche se la frequenza delle uscite, è limitata dagli impegni famigliari, rimane la felicità di assaporare pienamente ogni uscita, dalla più semplice alla più impegnativa e faticosa.

Infine il messaggio che voglio trasmettere è che ognuno possa trovare la forza e lo stimolo per intraprendere questo meraviglioso Andar per i Monti.
Liberi da vincoli e aperti ad ogni possibilità, senza avere un limite preciso, ma solo la voglia di passare anche solo poche ore su di una Umile Montagna come la Marzola.

Ciao e buona Montagna a Tutti.
_________________
C’era un tizio racconta l’autista, che saliva con lo zaino, sci e scarponi, sorriso dolce sul viso bianco di crema solare..non l’ho più visto, forse si è stancato ed è andato altrove. Stancato? Guardo verso le montagne che scintillano più del solito.
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casmau Rispondi citando



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Messaggi: 8395
Luogo di residenza: Roma, Appennino

MessaggioInviato: Dom Ott 28, 2007 19:48    Oggetto:
 
Luca grazie per avermi confermato tutta la tua sensibilità, non solo nell'andare per monti, ma nella tua vita in genere. Ti confermo che quello di sacrificare alcuni ns. sogni o passioni per restare al fianco di amici che non condividono è successo anche a me. L' importante però è essere arrivati a viverlo quel sogno e avere ancora la voglia di condividerlo con nuovi amici. Le foto sono straordinarie.

Ciao
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Loris Rispondi citando



Registrato: 07/01/07 17:43
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Luogo di residenza: Bolzano

MessaggioInviato: Dom Ott 28, 2007 21:25    Oggetto:
 
Bella storia Luca, sottolinea quanto sia importante per i ragazzi, almeno inizialmente avere la compagnia giusta per avvicinarsi alla montagna, salvo poi cercare in essa dei momenti di solitudine, come sto facendo in questi we autunnali.

p.s. quale sei tu dei 3?

Loris
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Non ci sei mai arrivato veramente, se non ci sei andato a piedi.
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paolo Rispondi citando



Registrato: 28/03/05 21:16
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Luogo di residenza: Bolzano

MessaggioInviato: Dom Ott 28, 2007 21:57    Oggetto:
 
Bellissimo racconto Luca, grazie! Exclamation
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paolo chiti
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Leo Rispondi citando



Registrato: 27/01/07 17:31
Messaggi: 5210
Luogo di residenza: Zoldo

MessaggioInviato: Dom Ott 28, 2007 21:58    Oggetto:
 
Bella lì Classe....quelle foto e la domanda di Loris mi fanno pensare alle primavere trascorse......sempre avanti!!!!!
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Bebebeu Rispondi citando



Registrato: 08/04/07 15:22
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Luogo di residenza: Castagnaro - VR

MessaggioInviato: Dom Ott 28, 2007 22:13    Oggetto:
 
Bravo Luca....molto molto bello! Per molte circorstanze mi ricorda anche la mia giovinezza e la voglia di andare per i monti....ma purtroppo fin che non riesci ad uscire dalla cerchia, è sempre un pò difficile. Ma prima o poi arriva l'ocasione per tutti, no?
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Maurizio Gambarin
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LucaGPS Rispondi citando



Registrato: 18/12/06 01:01
Messaggi: 6437
Luogo di residenza: Arco

MessaggioInviato: Dom Ott 28, 2007 22:47    Oggetto:
 
Loris ha scritto:
Bella storia Luca, sottolinea quanto sia importante per i ragazzi, almeno inizialmente avere la compagnia giusta per avvicinarsi alla montagna, salvo poi cercare in essa dei momenti di solitudine, come sto facendo in questi we autunnali.

p.s. quale sei tu dei 3?

Loris

Dai è facile, naturalmente l'unico con gli occhiali Wink

Grazie a tutti per l'apprezzamento, oggi mentre la pensavo-ricordavo-scrivevo è stato come fare un viaggio nel Tempo.
Quanti ricordi che affiorano quando si torna indietro a ricostruire qualche episodio di vita vissuta.
Ciao e alla prossima Storia Wink
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C’era un tizio racconta l’autista, che saliva con lo zaino, sci e scarponi, sorriso dolce sul viso bianco di crema solare..non l’ho più visto, forse si è stancato ed è andato altrove. Stancato? Guardo verso le montagne che scintillano più del solito.
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Loris Rispondi citando



Registrato: 07/01/07 17:43
Messaggi: 1481
Luogo di residenza: Bolzano

MessaggioInviato: Lun Ott 29, 2007 16:47    Oggetto:
 
LucaGPS ha scritto:

Dai è facile, naturalmente l'unico con gli occhiali Wink





Come ho fatto a non capirlo Rolling Eyes Rolling Eyes

ciao, Loris
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Non ci sei mai arrivato veramente, se non ci sei andato a piedi.
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enrico r. Rispondi citando



Registrato: 06/04/05 15:03
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Luogo di residenza: Padova

MessaggioInviato: Lun Ott 29, 2007 16:59    Oggetto:
 
Loris ha scritto:
Come ho fatto a non capirlo Rolling Eyes Rolling Eyes


già, stessa capigliatura.
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enrico r.
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giovannibusato Rispondi citando



Registrato: 09/03/06 16:03
Messaggi: 2160
Luogo di residenza: Paesello

MessaggioInviato: Lun Ott 29, 2007 17:32    Oggetto:
 
""Liberi da vincoli e aperti ad ogni possibilità, senza avere un limite preciso, ma solo la voglia di passare anche solo poche ore su di una Umile Montagna come la Marzola..""

e ti pare poco...
molti non arrivano qui neanche dopo cento anni di montagna..
e se poi ci aggiungi
qualcosa riguardo gli amici,, (quelli veri)
ecco una poesia!!!

se hai:
""...la voglia di passare anche solo poche ore su di una Umile Montagna come la Marzola o ad avvicinare le grandi e famose montagne(i potenti) senza perdere il tuo normale atteggiamento...
se per te ogni persona conta, ma nessuno troppo;
se riesci a riempire l'inesorabile minuto
dando valore ad ogni istante che passa:
il mondo e tutto ciò che è in esso sarà tuo...""

ciao vecio............
_________________
giovanni
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Valentino_52 Rispondi citando



Registrato: 21/02/06 09:49
Messaggi: 7323
Luogo di residenza: TRENTO

MessaggioInviato: Lun Ott 29, 2007 18:57    Oggetto:
 
enrico r. ha scritto:
Loris ha scritto:
Come ho fatto a non capirlo Rolling Eyes Rolling Eyes


già, stessa capigliatura.


E' che gli son caduti e si sono fermati sul mento Wink Wink Laughing Laughing Laughing Laughing

Ciao Luca! Felice di averti "stimolato" con la mia escursione. Pensa che uno dei miei due compagni di gita non era mai stato sulla Marzola (ed è di Trento Shocked Shocked ).
_________________
"Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010)
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LucaGPS Rispondi citando



Registrato: 18/12/06 01:01
Messaggi: 6437
Luogo di residenza: Arco

MessaggioInviato: Mer Dic 08, 2010 22:24    Oggetto: Re: [Storie] Cima Marzola - quando tutto iniziò!
 
LucaGPS ha scritto:





Ciao Angelo!
Ti sei addormentato per Sempre.
Sad Sad Sad Sad Sad Sad Sad Sad Sad Sad Sad
Mi resterà solo il Tuo Ricordo!

Addio!
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C’era un tizio racconta l’autista, che saliva con lo zaino, sci e scarponi, sorriso dolce sul viso bianco di crema solare..non l’ho più visto, forse si è stancato ed è andato altrove. Stancato? Guardo verso le montagne che scintillano più del solito.
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Nickcasa Rispondi citando



Registrato: 30/10/10 17:26
Messaggi: 30
Luogo di residenza: costalta

MessaggioInviato: Gio Dic 09, 2010 19:03    Oggetto:
 
Ciao Luca , molto bella la storia e le foto ,quanti ricordi e quanta nostalgia per quegli anni.... e poi sono felice di sapere di non essere stato l'unico ad andare in montagna con le clark e la salopette di jeans .... visto che i miei amici mi pigliano per il culo ancora adesso a distanza di 35 anni e minacciano di pubblicare le foto di una salita al monte Peralba con le ...mitiche clark!! Unica differenza che le mie erano beige....!!!!!
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