forse Cima Soda??..mah..

Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello

Solda ore 8.00, il tempo minaccia il bello!!
A dire il vero Ortles e Gran zebrù sono avvolte nelle nuvole, ma le previsioni prevedono una finestra di bel tempo.. mah.. ho l’impressione che l’unica con i vetri appannati l’abbiamo beccata noi!!!
Ecco la truppa pronta.. a dire il vero un po’ demotivata dopo il caffe al bar dove una prosperosa cameriera ha distratto tutti dal target giornaliero..
Comunque si parte!!

Abbandonata la pista ci si inoltra verso il ghiacciaio.. tra gli sfasciumi dei i primi cento m. di dsl. Non c’è mai neve, sempre portata altrove dal vento! Poi invece neve fresca e nebbia e, poco sopra, ci aspettano anche i seracchi che quando è bel tempo è un gioco da ragazzi aggirare ma oggi..

Eccoci qua, visibilità Zero..e nevica pure, un bell’ambiente rilassante, di solito, se non fosse che l’unica cosa che si vede distintamente, oltre ai profili dei compagni, sono le scure bocche dei seracchi che compaiono nella nebbia..
Spunta la corda..che non si sa mai!
Si cerca qua e la il passaggio, anche con l’aiuto del gps su un tracciato dell’anno scorso..
Il bello è che ad un certo punto il mio “ufficiale di rotta”, alle mie proteste perché finisco sempre su seracchi sempre più larghi se ne esce: ”vuoi vedere che questo è il tracciato dell’Hoabondi???”..

Ecco Fluto che emerge dalla nebbia.. là in basso: “hei Giovanni.. guarda che bella traccia ho trovato qui!!..siamo giusti!! (te possino)”
Insomma, dopo varie peripezie siamo sbucati nella parte alta del ghiacciaio e all’altezza del Passo del Lago Gelato, abbiamo deviato verso Cima Solda dove siamo giunti in breve..!.. (breve? nella nebbia mica sai quanto dislivello fai…)
Ed ecco Marco (fluto) in vetta..!!??..dove?? orpo, “slarga le gambe”.. qua sotto!!!

Arriva pure il Nicola..
Occhio sul petto la più moderna tecnologia.. Avalung!!
E io che pensavo fosse un album di musica anni 70!!

Anche Edi (vichingo) arriva.. per lui niente capelli al vento stavolta;neppure fagioli.. mah, c’è molto vento oggi quassù …

Foto di gruppo sulla vetta; il bello di arrivare in cima con un tempo così è che puoi ritornarci come fosse la prima volta!!,

Un alpinista nella nebbia spernacchia nell’anonimato il gruppo…

Inizia la discesa, più preoccupati di ritrovare le tracce di salita per ri-attraversare la seraccata che non di fare belle curve e tuttavia messer fluto accenna un movimento “antico”.. flessione/distensione in appoggio di bastoncino in 40 cm. Di farina!!! Neanche Zeno Colò….

Nella parte bassa del ghiacciaio, fuori dai pericoli infiliamo pregevoli serpentine, peccato per la ridotta visibilità..
Raggiunta la pista (in perfetto stato fino in fondo!) grandi esibizioni di curve in conduzione.. intanto il tempo volge al bello.. ora… maledetto!!
Per un momento compare il Gran Zebrù.. dove?..là!! ostia pecà..le nuvole!!

Al rientro scatta il piano B:
panino e birra al bar nei pressi della funivia; l’unico bar al mondo dove ti chiedono i soldi della consumazione a metà panino!!
Peccato che non ho fotografato le facce quando la ragazza a esordito:
”..zono sessanta….oiro..-sorriso-..”;
chi con il panino in bocca, chi con la birra.. tutti pietrificati a guardare la cameriera; per fortuna Fluto a provveduto a smorzare gli animi con un provvidenziale..”paese che vai usanze che trovi!!”
Così siamo tornati nel bar del mattino ( a 2 km!!) e li ci siamo pappati uno strudel con panna mica da ridere.. un paio di bianchi, qualche caffè.. grappe per gli spaventi del giorno…
Ed ora Forst!! Tutti pensavano.. in realtà non avevamo fatto i conti con i Mercatini di natale; la Forst era piena di turisti alle prese con monumentali stinchi, ma di posti neanche l’ombra, così ci siamo bevuti al banco una birretta di Natale.. che a dire il vero non è più come una volta..
Neanche la Matrona del bar lo è più; qualche ruga si aggiunge anno per anno su un viso mai stato dolce.. ma a questo ha rimediato con un tatuaggio in bella vista sul seno ..
Seno che -pur cedendo quota al tempo- è pur sempre un bel vedere che distoglie dalle rughe…
Il tempo di salutare l’Orso, Polverina e il Michelone/bill e via.. alla prossima!
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giovanni