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robferri Rispondi citando



Registrato: 31/03/05 17:52
Messaggi: 1739
Luogo di residenza: Reggio Emilia

MessaggioInviato: Sab Ago 01, 2009 22:09    Oggetto:
 
ste ha scritto:
scrivere in un forum è un diritto dovere di tutti (inmyopinion)
poi ci sono quelli dotati, come giovannino, e gli altri, che si arrabattano bene o male
non desidero assolutamente essere lusingato, ho letto tanto in vita mia per saper riconoscere una buona scrittura
non basta avere un bello stile o usare un linguaggio ricercato, anzi
un buon racconto deve comunicare qualcosa, trasmettere emozioni
io ci provo, ma con risultati modesti, a volte accettabili, mai buoni
ne sono convinto
come sono convinto che quello di giovannino sia un dono, non il frutto di studio o ricerca (che ovviamente contano, ma non bastano)


A Ste.... ma che lusinghe!
Guarda che, senza scomodare il fatto che esistono tanti critici in letteratura e tanti momenti storici di giudizio, a me (Giovanni non me ne vorrà) sono piaciuti più i tuoi scritti che i suoi.
Lasciamo stare le motivazioni...oppure parliamone...ma no dai non fa niente.
Insomma a parte un giudizio critico che ci può sempre stare, c'è anche il giudizio personale.
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ste Rispondi citando



Registrato: 07/04/05 16:05
Messaggi: 6285
Luogo di residenza: Portus Naonis

MessaggioInviato: Sab Ago 01, 2009 22:23    Oggetto:
 
certo: il mio è un parere personale, il tuo è un parere personale, l'importante è comunicare, provare a farlo

lunga vita al forum Wink Very Happy
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robferri Rispondi citando



Registrato: 31/03/05 17:52
Messaggi: 1739
Luogo di residenza: Reggio Emilia

MessaggioInviato: Sab Ago 01, 2009 22:30    Oggetto:
 
ste ha scritto:
certo: il mio è un parere personale, il tuo è un parere personale, l'importante è comunicare, provare a farlo
lunga vita al forum Wink Very Happy

Si va beh... (ok la sto facendo un po' troppo lunga, questa è l'ultima....) non sono proprio due pareri personali equivalenti.
TU hai scritto IO ho letto una cosa TUA.
Io sto dando un parere su quello che tu hai fatto.
Mica è uguale, eh!
Ti risparmio una miriade di paragoni.

Cmq (concludo) continua a scrivere che ti leggo con piacere.
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ste Rispondi citando



Registrato: 07/04/05 16:05
Messaggi: 6285
Luogo di residenza: Portus Naonis

MessaggioInviato: Dom Ago 09, 2009 9:22    Oggetto: Incontri
 
8 ) La vipera

Non sapeva che di lì a poco l’avrebbe incontrata, e che per questo sarebbe morto.
Era una bella giornata settembrina, il cielo terso e l’aria tiepida, che invogliava certamente ad uscire, a stare all’aria aperta.
Nell’assecondare questo desiderio nessuno pensa di iniziare a vivere gli ultimi preziosi istanti, di dare avvio alla propria fine, anziché a una bella esperienza che fa bene all’anima. Si esce spavaldi, pieni di progetti e buone intenzioni ed entusiasmo, e pur sapendo che i pericoli sono ovunque, che non c’è garanzia di arrivare a fine giornata, si preferisce pensare che i propri progetti sono troppi e troppo importanti per vedersi negare la possibilità di compimento, e quindi una fine prematura non è contemplata.
Abbiamo troppe cose da fare per permettersi di morire.
Solo quando saremo molto molto vecchi, e avremo realizzato tutti i nostri progetti, vissuto intensamente la nostra vita, e perso le forze e la salute per vivere ancora, solo allora saremo disposti a morire, ad accettare di non avere più un futuro e ancora delle cose da fare.
Tornando ai fatti, a quel per lui fatidico giorno settembrino, bellissimo invece per tutti noi che ne abbiamo visto il mutamento in quelli a seguire, non lui però, che vi ha trovato la fine, io pur non potendo assolutamente prevedere le conseguenze delle mie azioni, mi sento un po’ in colpa perché ho favorito quell’incontro letale. Ero convinto di fare del bene, invece…

Ero di ritorno da gita solitaria tra le montagne di casa, e in mezzo al bosco, in uno dei rarissimi tratti in cui il sentiero si dissolveva in un mosaico di foglie secche e tracce vaghe, ho visto un uomo dall’aria bonaria che si aggirava pensieroso.
Si era perso, mi disse, e non riusciva più a trovare i segnavia per far ritorno alla macchina.
Io ho rivolto a quell’uomo dall’aspetto mite e semplice un sorriso, e ignorando le conseguenze che avrei determinato l’ho invitato a seguirmi, perché anch’io andavo nella stessa direzione. Già dopo i primi passi la mia soddisfazione di poter aiutare una persona ha mostrato le prime crepe, sia per le continue e lunghe soste a cui mi costringeva, sia per le chiacchiere ininterrotte e noiose con cui mi sommergeva.
Avrei tanto desiderato che mi seguisse in silenzio, ma lui aveva tutt’altri intenti, e mille cose di cui vantarsi. Lui qui, lui là, lui ha…
A poco a poco una forte antipatia si è frapposta tra me e l’uomo, al punto che desideravo solo arrivare alla carrareccia che porta al parcheggio, per riprendere il mio ritmo e i miei pensieri almeno nell’ultimo tratto di strada.
Se gli avessi spiegato come proseguire, e l’avessi lasciato da solo, forse si sarebbe perso di nuovo, e non avrebbe incontrato di lì a poco la vipera.
Ma questo io non lo sapevo, credevo di fare del bene, di aiutare una persona in difficoltà.
Le strade dell’inferno sono lastricate di buone intenzioni, non sappiamo mai se le nostre azioni porteranno amore o morte, mi viene da pensare adesso, che conosco lo svolgimento dei fatti – di quel giorno, in quel luogo, a quell’ora.
Se è per questo adesso conosco anche i numeri dell’ultima estrazione del super enalotto, - la cui vincita spropositata non si sa se porterà fortuna o sfortuna a chi la indovinerà, perché pare che gran parte delle supervincite porti più drammi che felicità – ma questa conoscenza non mi è di alcuna utilità, nemmeno riguardo il mio futuro, peché unica e irripetibile, dunque non utilizzabile per indirizzare il mio agire.
E così, aspettandolo pazientemente e sopportando il suo eloquio straripante, ho fatto sì che si imbattesse nella vipera.
A dire il vero era molto bella, e sembrava pacifica al centro del sentiero, illuminata da una lama di luce che filtrava tra i rami. Sembrava che i raggi del sole la mettessero in mostra, in quell’anfratto ombroso.
Io, che quel giorno ero uscito per fare fotografie, ho rallentato i gesti e con molta cautela sfilato la reflex dalla custodia, tolto il copriobiettivo, e iniziato a mettere a fuoco, mentre lentamente mi avvicinavo. Guardi che grossa, gli ho sussurrato, non ne ho mai vista una così.
Non mi accontentavo di una foto da lontano, volevo un bel primo piano, e con il grandangolo che avevo dovevo avvicinarmi parecchio.
A mano a mano che la vipera riempiva l’inquadratura cresceva in me sia la paura di una sua reazione sia il timore che in un lampo si dileguasse.
Ce ne stavamo tutti e due immobili, paurosi, esitanti, pronti allo scatto, e quando finalmente stavo per farlo, un rumore sordo e violento ha cancellato tutto.
Nel mio mirino non c’era più il serpente, ma una poltiglia, e un grosso bastone che si accaniva su quel corpo straziato.
Mi sono girato verso l’uomo e gli ho rivolto uno sguardo esterrefatto, che chiedeva perché l’avesse fatto, visto che le parole non mi uscivano.
Lui, l’uomo, con un ghigno sul viso continuava a infierire le sue bastonate, in preda a una strana euforia, con un vigore che non pensavo potesse avere, con una cattiveria che mai gli avrei attribuito.
L’apparenza inganna, a volte.
Si crede di fare del bene...
Non sapeva che di lì a poco l’avrebbe incontrata, e che per questo sarebbe morto.
La persona, il serpente.
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casmau Rispondi citando



Registrato: 04/10/06 18:00
Messaggi: 8395
Luogo di residenza: Roma, Appennino

MessaggioInviato: Dom Ago 09, 2009 13:39    Oggetto:
 
bella testimonianza Ste, davvero incredibile come l'ignoranza sia un'arma letale.

Ciao Wink
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http://scianarchik.blogspot.com/

http://vimeo.com/87710861

Di colpo tutta la mia facoltà di pensare si spegne.
Che sensazione piacevole! Ho forse dormito?
No sto facendo una gita con gli sci
H. Buhl
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Valentino_52 Rispondi citando



Registrato: 21/02/06 09:49
Messaggi: 7323
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MessaggioInviato: Lun Ago 10, 2009 10:56    Oggetto:
 
Ben raccontato, come tutti gli altri!
Contento di saperti in giro Ste, vuol dire che con la schiena va meglio!
Volevo dirtelo di là ma è stata chiusa a chiave la porta. Ciaoo
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"Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010)
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jj6 Rispondi citando



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Messaggi: 2402
Luogo di residenza: New Delhi - India

MessaggioInviato: Lun Ago 10, 2009 14:52    Oggetto:
 
Premetto che GIURO non sia una burla e che sono MOLTO costernato per questa cosa.......
Caro Ste, ma per caso avevi già pubblicato questo racconto in un altro tuo topic????..................
SONO CERTO che questo racconto l'ho già letto, perché mi ricordo anche della reazione che ho avuto al termire della lettura..
INOLTRE mi ricordo anche della risposta data da Casmau....
NON PUO' ESSERE UN DESCIAVU'?????.........................
Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused
Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused Confused
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E allora... MOLLALI !!!!!! CARLO
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ste Rispondi citando



Registrato: 07/04/05 16:05
Messaggi: 6285
Luogo di residenza: Portus Naonis

MessaggioInviato: Lun Ago 10, 2009 15:38    Oggetto:
 
grazie Vale Wink

Carlo...non so che dire...il racconto l'ho scritto di getto ieri mattina, e contrariamente al solito che aspetto almeno un giorno per rileggerlo e vedere se va bene, l'ho immediatamente pubblicato nel forum.

ora i casi sono due: o sei preveggente, o io ho scritto in passato un racconto identico e l'ho dimenticato, e casmau pure, perché ha risposto nello stesso modo.... Confused

nel secondo caso mi scuso, saranno i primi segni dell'Alzaimer Crying or Very sad
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casmau Rispondi citando



Registrato: 04/10/06 18:00
Messaggi: 8395
Luogo di residenza: Roma, Appennino

MessaggioInviato: Lun Ago 10, 2009 16:05    Oggetto:
 
ste ha scritto:
grazie Vale Wink

Carlo...non so che dire...il racconto l'ho scritto di getto ieri mattina, e contrariamente al solito che aspetto almeno un giorno per rileggerlo e vedere se va bene, l'ho immediatamente pubblicato nel forum.

ora i casi sono due: o sei preveggente, o io ho scritto in passato un racconto identico e l'ho dimenticato, e casmau pure, perché ha risposto nello stesso modo.... Confused

nel secondo caso mi scuso, saranno i primi segni dell'Alzaimer Crying or Very sad


infatti mi ricordava qualcosa, ma pensavo che ne avevi accennato su un'altro topic, dove ora mi ricordo di aver partecipato, ma non credo di aver dato la stessa risposta, almeno credo..... oddio la capa!!!!! Wink
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clark Rispondi citando



Registrato: 22/12/07 10:26
Messaggi: 1876
Luogo di residenza: Vicenza

MessaggioInviato: Lun Ago 10, 2009 16:43    Oggetto:
 
Se n'era parlato dell'argomento (vipera) qui:

http://forum.thetop.it/viewtopic.php?p=76967&highlight=#76967

Forse nasce da qui il dejà vue. Fa caldo da voi? Laughing

Bel racconto Ste. Con finale a sorpresa! Very Happy
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le cose semplici sono le più belle
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ste Rispondi citando



Registrato: 07/04/05 16:05
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Luogo di residenza: Portus Naonis

MessaggioInviato: Lun Ago 10, 2009 17:34    Oggetto:
 
effettivamente la storia di maurizio è simile alla mia, ma io non l'avevo letta

e il commento di maurizio comunque non c'è, dal momento che è lui a raccontare la storia

Carlo, che stai fumando Question Cool Wink

qui c'è afa, pur col cielo coperto Confused
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jj6 Rispondi citando



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MessaggioInviato: Lun Ago 10, 2009 22:02    Oggetto:
 
adesso mi sono veramente spaventato!!!!
ma però....
credo che a tutti sia capitato si assistere una scena che si é gia vista in precedenza chissà dove e chissà quando... (e vabbé.. ci stà anche se ha del "misterioso"..); ma leggere uno stesso identico racconto (ricordo perfettamente quanto sono stato stupito dalla "genialità ed originalità" del modo di raccontare l'episodio, e di come, leggendolo una "seconda volta" sono rimasto (e rimango) esterefatto di come sono state identiche le mie 2 reazioni...
Shocked Shocked Shocked Shocked Shocked Shocked Shocked
Shocked Shocked Shocked Shocked Shocked Shocked Shocked

boni tosi.. nn so più distinguere il Nepalese dal Manali....
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ste Rispondi citando



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MessaggioInviato: Mar Ago 11, 2009 7:21    Oggetto:
 
jj6 ha scritto:
...leggere uno stesso identico racconto ...


i due racconti hanno qualcosa in comune, ma non li vedo proprio identici, anzi
e soprattutto il modo di raccontarlo è decisamente diverso
io ho iniziato facendo credere che era la vipera a uccidere l'uomo, ed ho concluso che la vera vipera era l'umano
e poi non c'è lo stesso commento, come tu dici...

temo che l'India ti sita regalando delle doti di P R E V E G G E N Z A Surprised
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jj6 Rispondi citando



Registrato: 19/03/07 14:09
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MessaggioInviato: Mar Ago 11, 2009 9:00    Oggetto:
 
ste ha scritto:
jj6 ha scritto:
...leggere uno stesso identico racconto ...


i due racconti hanno qualcosa in comune, ma non li vedo proprio identici, anzi
e soprattutto il modo di raccontarlo è decisamente diverso
io ho iniziato facendo credere che era la vipera a uccidere l'uomo, ed ho concluso che la vera vipera era l'umano
e poi non c'è lo stesso commento, come tu dici...

temo che l'India ti sita regalando delle doti di P R E V E G G E N Z A Surprised


infatti il 2° racconto non é quello di Maurizio...
ripeto, il primo l'ho letto "chissà quando e chissa dove" in stato di "preveggenza" e il secondo é quello che hai pubblicate te adesso...
compreso il commento di Maurizio!!!
Confused

Sono un PARAGNOSTA, GRAN FIGLIO DI PARAGNOSTA....
METTETE TUTTI LE MANI COSI', LE MANI COSI'...
Cool Rolling Eyes
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ste Rispondi citando



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MessaggioInviato: Mar Ago 11, 2009 15:11    Oggetto:
 
beh, questo incontro sembra uscito dai racconti di Giovannino Arrow

http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=69091&sez=NORDEST Very Happy
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