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giovannibusato |
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Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello
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Inviato: Mer Dic 03, 2008 8:59 Oggetto: GINO SOLDA' |
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"COL FIATO CORTO":
Mercoledì 3 dicembre al TEATRO SUPER VALDAGNO ore 21.00
Organizzato dal Cai di Valdagno e la fattoria Artistica Antersass:
serata in ricordo di Gino Soldà
La "videolettura" si basa sullo straordinario scritto di Gino Soldà:
TRE GIORNI DI LOTTA SULLA SUD-OVEST DELLA MARMOLADA.
tratto dagli archivi della famiglia Soldà; un evento imperdibile. _________________ giovanni |
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eZy |
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Registrato: 19/04/05 12:43 Messaggi: 1313 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Mer Dic 03, 2008 10:34 Oggetto: |
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Appuntamento molto interessante, Giovanni, per il tema e gli approfondimenti ...
per quanto riguarda la prefazione di Peruffo alla serata in IntraisassBlog resto nuovamente smarrito...
Possibile che Peruffo cerchi sempre un rapporto di coerenza tra questo mondo (l'alpinismo) e quello politico?
Ora anche con Gino Soldà? Avrà, è sicuro, dei motivi, visto la ricerca che ha svolto, di certo non li approfondisce, resta sempre in superficie con un impegno notevole ma sempre con livore ideologico. Sulle basi di quello che definisce alpinismo resistente sta poi costruendo una figura di alpinista puro e incorruttibile (Massarotto...) con una rinnovata retorica.
Come in Dove va l'alpinismo italiano e certi appelli pannelliani sulla fine di Intraissass più che un editore mi sembra un profeta ... |
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giovannibusato |
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Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello
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Inviato: Mer Dic 03, 2008 11:41 Oggetto: |
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eZy ha scritto: | Appuntamento molto interessante, Giovanni, per il tema e gli approfondimenti ...
per quanto riguarda la prefazione di Peruffo alla serata in IntraisassBlog resto nuovamente smarrito...
Possibile che Peruffo cerchi sempre un rapporto di coerenza tra questo mondo (l'alpinismo) e quello politico?
Ora anche con Gino Soldà? Avrà, è sicuro, dei motivi, visto la ricerca che ha svolto, di certo non li approfondisce, resta sempre in superficie con un impegno notevole ma sempre con livore ideologico. Sulle basi di quello che definisce alpinismo resistente sta poi costruendo una figura di alpinista puro e incorruttibile (Massarotto...) con una rinnovata retorica.
Come in Dove va l'alpinismo italiano e certi appelli pannelliani sulla fine di Intraissass più che un editore mi sembra un profeta ... |
In effetti la sua produzione di questi anni è molto legata alla politica del territorio e agli eventi che lo s[per]cuotono (vedi Dal Molin ecc.)
ma conoscendo la passione che lo anima non potrebbe che essere così: senza spazio per alcuna mediazione..
Alpinismo resistente (parola mutuata dalla Storia ma con la r minuscola) è uno degli scopi storici del sito che porta avanti (nel suo piccolo) una battaglia ben più antica, che affonda le origini già dagli anni '30 con i libri di Bepi Mazzotti e poi Mila [e altri ancora] e riguarda l'analisi della rotta tenuta dall'alpinismo e che privilegia (sempre nel suo piccolo) l'alpinismo che ritiene essere il più vero, di ricerca, fuori da certi percorsi commerciali.
Del resto pensare gli alpinisti inseriti nel loro contesto socio/politico è molto interessante quanto poco praticato, eppure tutta questa gente ha/ha avuto delle idee, una vita sociale, i propri impegni (o non) che potrebbero essere utili per comprendere a fondo il personaggio e la sua epoca. _________________ giovanni |
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eZy |
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Registrato: 19/04/05 12:43 Messaggi: 1313 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Mer Dic 03, 2008 12:48 Oggetto: |
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Bella Giovanni ... ma è questo essere ideologicamente di parte che mi scomoda ... quel 'con me o contro di me'.
Che poi l'alpinismo debba essere 'impegnato' o fuori da schemi commerciali, cosa che può anche trovarmi d'accordo, è però tutto da vedere.
Che faccia parte di una certa visione cattolica e piccolo borghese mai completamente liberata da un sostanziale senso di colpa per il fatto di essere dei privilegiati, quasi fosse un peccato originale l'essere alpinisti, di più per atto sportivo o semplicemente per uno svago?
E perchè l'alpinismo senza stemmi ed etichette ma pur sempre da cane sciolto ma laico di Massarotto e non quello intriso di furore religioso di Aste?
A cercare la coerenza a tutti i costi si rischiano forzature, non perdonate dalla giusta causa ...
mi sembra che con i tazebao Peruffo perda l'occasione di fare quello che probabilmente sa fare meglio, cioè il promotore di spunti di cultura alpina e il 'suo' blog, tramite 'vostro' ne è proprio la dimostrazione ...
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giovannibusato |
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Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello
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Inviato: Gio Dic 04, 2008 8:54 Oggetto: |
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eZy ha scritto: | Bella Giovanni ... ma è questo essere ideologicamente di parte che mi scomoda ... quel 'con me o contro di me'.
Che poi l'alpinismo debba essere 'impegnato' o fuori da schemi commerciali, cosa che può anche trovarmi d'accordo, è però tutto da vedere.
Che faccia parte di una certa visione cattolica e piccolo borghese mai completamente liberata da un sostanziale senso di colpa per il fatto di essere dei privilegiati, quasi fosse un peccato originale l'essere alpinisti, di più per atto sportivo o semplicemente per uno svago?
E perchè l'alpinismo senza stemmi ed etichette ma pur sempre da cane sciolto ma laico di Massarotto e non quello intriso di furore religioso di Aste?
A cercare la coerenza a tutti i costi si rischiano forzature, non perdonate dalla giusta causa ...
mi sembra che con i tazebao Peruffo perda l'occasione di fare quello che probabilmente sa fare meglio, cioè il promotore di spunti di cultura alpina e il 'suo' blog, tramite 'vostro' ne è proprio la dimostrazione ...
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E' vero; queste differenze confermano che dietro l'alpinista c'è un uomo comune (che altro?) con le sue passioni e le sue idee e come il suo modo di fare alpinismo (e viceversa!!) sia speculare alla sua intima natura.
La coerenza sta in questo rapporto e non è condizionabile.. come dire:"pacchetto completo" - prendere o lasciare.. _________________ giovanni |
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casmau |
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Registrato: 04/10/06 18:00 Messaggi: 8395 Luogo di residenza: Roma, Appennino
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Inviato: Gio Dic 04, 2008 12:36 Oggetto: |
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discussione interessante e che meriterebbe un'approfondimento e una maggiore partecipazione, perchè attraverso il modo di essere dei grandi dell'alpinismo si finisce per guardarsi dentro e avvolte a capirsi un po di più nella vita e quindi in montagna.
Grazie Giovà e grazie Ezy _________________ http://scianarchik.blogspot.com/
http://vimeo.com/87710861
Di colpo tutta la mia facoltà di pensare si spegne.
Che sensazione piacevole! Ho forse dormito?
No sto facendo una gita con gli sci
H. Buhl |
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Gino |
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Registrato: 20/02/07 00:29 Messaggi: 1823 Luogo di residenza: Gino
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Inviato: Gio Dic 04, 2008 13:56 Oggetto: |
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...cacchio, me la sono persa, anche se devo dire che il baccalà di ieri sera era speciale...
Comunque mi son comprato la guida con gli schizzi di salita del Gino Soldà...
adesso non ho + alibi dovrò per forza venirci a romperti le scatole in casa la prox primavera... _________________ Và in Mona!!!!
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jj6 |
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Registrato: 19/03/07 14:09 Messaggi: 2402 Luogo di residenza: New Delhi - India
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Inviato: Gio Dic 04, 2008 14:21 Oggetto: |
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casmau ha scritto: | discussione interessante e che meriterebbe un'approfondimento e una maggiore partecipazione, perchè attraverso il modo di essere dei grandi dell'alpinismo si finisce per guardarsi dentro e avvolte a capirsi un po di più nella vita e quindi in montagna.
Grazie Giovà e grazie Ezy |
quoto,
discorso più che interessante, e onore al Peruffo (con riserva.. poiché assolutamente non conosco lui, né la sua storia "politica" e spero tanto nn vi sia un "secondo fine" ...ma io mi fido di Giovanni!!) di aver cmq preso posizione, come uomo, innanzitutto, e solo secondariamente come alpinista.
E' vero che anche "attraverso il modo di essere dei grandi (ma nn solo) dell'alpinismo (ma nn solo) si finisce per guardarsi dentro e a volte capirsi un pò di più nella vita e in montagna", ma questo é vero proprio in quanto, secondo me, delle persone bisogna sempre prendere il "pacchetto completo" (alpinisti o muratori che siano), discorso forse scontato e che porta un pò fuori tema, ma ripetuto...
Grazie Giuvà, eZy e Maurì!!!! _________________ E allora... MOLLALI !!!!!! CARLO |
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