Cima Palon per il Boale di Santantonin (Pasubio)

Registrato: 10/02/08 13:12 Messaggi: 589 Luogo di residenza: Marano (VI)

…
Ci son volte in cui, nel bel mezzo di una gita estiva, l’occhio corre ad accarezzare un pendio erboso, a studiare un erto ghiaione o un ripido canale. Il cuore batte a ritmare una discesa immaginaria e la mente si perde a cercare il passaggio chiave, a disegnare l’invisibile traccia.
Ci son luoghi che invece passano inosservati per poi riproporsi, con la prima neve ,evidenti e nitidi.
In anni avari di precipitazioni, ignorante di cio’ che in passato era già un classico, dalla soglia del Balasso ammiravo le lingue di neve scendere dal Palon, aggirare i salti di roccia e le pietre affioranti per poi perdere forza sul fondo della Val Canale.
Venne poi il libro di Rossetto, a far ordine ai miei pensieri e a dare un nome, Boale di Santantonin, a questo nuovo “amore”.
Un amore difficile e contemplativo.
Al cospetto del Pasubio, padre arcigno che, con difficoltà concede le sue preziose figlie illibate, serve la pazienza di un amante risoluto e discreto.
Ho lasciato cadere la neve, tanta, così tanta da mutare l’amata in una pericolosa seduttrice.
Poi il vento ha tirato da ogni dove, il sole ha fatto la sua parte ed io, sulla porta il mattino, a spiare lontano l’evolversi delle cose, la roccia sempre piu’ nitida, il permanere del bel tempo.
Venerdi’, la viva sensazione che il tempo si fosse compiuto e che l’indomani sarebbe stato il giorno.
Rapido giro di telefonate agli amici, quelli buoni di sempre e quelli altrettanto buoni,che vengono ogni tanto, ma che per nulla al mondo vorrei far mancare alla festa.
Ritrovo al mattino con Francesco e Moreno, c’è poi Adriano e anche Vito con i quali ho condiviso la polvere migliore ( Shocked

…no, non quella Exclamation

).

Pian delle Fugazze, ci prepariamo a partire

Arriva una macchina all’improvviso: è Waldi, il sesto uomo, reduce dalle scalate al monte Foreta
( Shocked

NdT foreta=cuscino ).
Un’azimuth nella faggeta e siamo subito sulla mulattiera che risale la bassa Val Canale.
Circa all’altezza del Boale della Lorda la traccia incrocia i detriti di una poderosa valanga di fondo staccatasi cento metri sopra. La forza distruttrice ha spazzato l’intero pendio e del boschetto di giovani faggi non rimangono che povere radici divelte.

Impressionati, proseguiamo un po’ meno baldanzosi.
Usciamo dal bosco, scavalchiamo un bianco fiume solido, risultato delle scariche dei canali sovrastanti, e attacchiamo i primi pendii aperti.

Il boale si presenta in condizioni strepitose: tratti di crosta portante si alternano a tratti ghiacciati; uno scivolo levigato e continuo prefigura una entusiasmante discesa.
Arrivati su un terrazzino pianeggiante, ne approfittiamo per mettere i ramponi prima che la pendenza si impenni.
Nella parete di neve e roccia ci sembra di scorgere la volta di una galleria.
solo allora ci rendiamo conto di essere esattamente sopra la Strada degli Eroi.
Ci gustiamo la salita.

Senza quasi accorgersene superiamo l’imbuto del tratto piu’ ripido.

Siamo ormai fuori dal canale, il sole ci scalda e ci acceca.
Scatto qualche foto a casaccio senza mirare.

Rimettiamo gli sci risalendo sull’ampio spallone che porta ai resti del rifugio militare.

Gli sci corrono sulla facile cresta, lo sguardo si perde ad abbracciare l’ampia visuale.
Siamo in cima.
Moreno traffica con una specie di telecamera, gli altri si proteggono dalle gelide raffiche di vento.

Le “lepri” si sono già accampate in un angolo piu’ riparato.

Con calma ci gustiamo il panorama e aspettiamo che la neve smolli.
Arrivano anche i ragazzi del Soccorso Alpino di Schio che sono su per due giorni di esercitazioni.

Il paradiso comincia a farsi assai popolato:
ora che abbiamo incontrato gli “angeli” possiamo anche scendere sulla terra Exclamation

Per descrivere la discesa, veramente, non ci sono parole.

Tutto è compiuto.
Andiamo incontro alle Radler consapevoli di aver scritto una bella pagina sul nostro libro dei ricordi.
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Franco

Inviato: Mar Feb 24, 2009 9:23 Oggetto:

Quando i sogni diventano realtà! Shocked

Bellissimo report. Bravo e grazie per aver condiviso questa meravigliosa gita che, per me, rimarrà soltanto un sogno. Very Happy

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le cose semplici sono le più belle

Inviato: Mar Feb 24, 2009 10:47 Oggetto:

io ci sono stato ieri pomeriggio ... la neve era una dura come il cemento e ho rinunciato alla discesa diretta. ho attraversato fino al boale d'inverno che non era da meno Shocked

messo per un tratto i ramponi, anche per passare i resti di una valanga gropolosa. ho tentato la discesa diretta al ponte verde. sconsigliabile Exclamation

ho ravanato col buio fra la valanga che hai descritto e il bosco e sono uscito al ponte verde alle 19.00.

mercoledì sarà pronta e mi sa che ci ritorno Wink

... senza tentare la discesa diretta al ponte verde però Laughing

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Registrato: 21/02/06 09:49 Messaggi: 7323 Luogo di residenza: TRENTO

Inviato: Mer Feb 25, 2009 0:35 Oggetto:

Inviato: Mer Feb 25, 2009 13:07 Oggetto:

Inviato: Mer Feb 25, 2009 17:41 Oggetto:

Inviato: Mer Feb 25, 2009 22:26 Oggetto:

Inviato: Gio Feb 26, 2009 16:40 Oggetto:

Ho appena cancellato il tuo messaggio che annunciava trionfale che il frutto era maturo!!! Domenica ero "un po' stanchino", come disse Forrest Gump, per cui siamo saliti per malga fien fino in cresta a rimirare tutto il ben di Dio che c'è in val Canale... vi ho pensato non poco!!!!

Bellissimo report! Wink

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Il monte è parabola della vita. Il monte innevato è parabola del paradiso.

Inviato: Gio Feb 26, 2009 16:44 Oggetto:

Inviato: Ven Mar 20, 2009 17:43 Oggetto:

Sarà forse una congiunzione astrale o semplicemente la tanta neve
ma mai come quest'anno il Pasubio è stato di moda.
Oltre al bel articolo "storico" dedicatogli dall'ultimo numero della "Rivista del CAI" , ecco ora un nuovo Speciale di "FondoSkialp".

Compro ogni tanto questa rivista, ieri la apro in una pagina a caso e cosa ti vedo: Shocked

caxxo le me foto!!! anca quele del Boale d'Inverno!
...poi guardo meglio e vedo che gli sciatori sono in calzamaglia e non hanno la panza Sad

...

Belle foto eh!
ma can da l'osti@ d'un Sinicato Wink

(l'autore, che ogni tanto pubblica anche report nel nostro DB) :
speriamo che l'emulazione non lo trasformi in un "autostrada per "tutine"! Wink

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Franco

Inviato: Ven Mar 20, 2009 18:00 Oggetto:

Inviato: Ven Mar 20, 2009 18:51 Oggetto: