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@le
Registrato: 29/03/05 15:51 Messaggi: 3584 Luogo di residenza: padova	Inviato: Ven Nov 24, 2006 12:07    Oggetto:   Denali ha scritto: @le ha scritto: ... ma allora cosa serve parlare e discutere se poi ognuno rimane sempre della sua idea Beh, intanto è interessante sentire le opinioni degli altri, magari saltano fuori aspetti prima non valutati, e poi personalmente sono disposto a rivedere la mia idea ma solo se se gli argomenti mi convincono... giusto fin che si parla nn si spara Sono daccordissimo con voi assolutamente anche io sono disponibile a cambiare valutando opinioni diverse e anzi parlando con voi spesso ho ampliato il mio punto di vista ... mi aveva solo fatto sorridere che a distanza di mesi abbiamo scritto proprio le stesse identiche cose ... sembrava un copia incolla quasi ... _________________ La debolezza ha paura di grandi spazi, la stupidità ha paura del silenzio. Aprite gli occhi e le orecchie, chiudete le radioline, niente rumore, niente grida niente clacson. Ascoltate la musica delle montagne!! Samivel
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@le
Registrato: 29/03/05 15:51 Messaggi: 3584 Luogo di residenza: padova	Inviato: Ven Nov 24, 2006 12:12    Oggetto:   viktor ha scritto: Ma se non riusciamo nemmeno a fare un logo, cosa vogliamo cambiare la scala delle difficoltá???? Beninteso, io sarei per cambiarla, ma se penso alla estenuante discussione per il logo, mi vien male... Comuque, Paolo, grazie per la tua lodevole iniziativa. Ps: Paolo, a proposito di Knödel + Gulasch + Weizen: quante volte ti ho invitato a fare una gita insieme e non hai mai accettato??? Mi sa che Vik ha proprio ragione ... sarebbe impresa durissima ... xò se siamo convinti ci si può provare .... magari in fase sperimentale potremmo provarci a livello di forum quando inseriamo le ns gite con foto e relazioni possiamo provare a creare una ns scala e vedere come funziona, che ne dite? Io sono daccordo con espo che propone di spaccare le varie difficoltà in fin dei conti veniamo da delle sigle che di per sè dicono gran poco, proviamo almeno a creare un qualcosa magari un pò più complesso ma che dia delle informazioni più precise. ciao _________________ La debolezza ha paura di grandi spazi, la stupidità ha paura del silenzio. Aprite gli occhi e le orecchie, chiudete le radioline, niente rumore, niente grida niente clacson. Ascoltate la musica delle montagne!! Samivel
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giovannibusato
Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello	Inviato: Ven Nov 24, 2006 12:15    Oggetto:   Denali ha scritto: giovannibusato ha scritto: ... rilancio invece sulla foto! credo che dalla foto, con un pò di mestiere, si ottengano diverse informazioni, dalle difficoltà ai rischi; se fatta in determinate ore e condizioni di luce le ombre danno anche indicazioni sulle pendenze..... Anch'io trovo molto intessanti le foto coi tracciati scialpinistici (ne ho anche postata qualcuna) e appunto sono istruttive su percorso e ambiente. Però valutarne difficoltà ma soprattutto pendenze credo sia impresa ardua... lo stesso pendio se preso frontalmente da distante sembra ripidissimo, se preso da sotto sembra quasi piano, prendi p.es. proprio la 6° e 7° foto (Crepon) del post sopra. Nella prima sembra un pala quasi verticale, nell'altra un pendio appoggiato... in effetti tu stesso hai valutato con "mestiere" le foto!! perchè dai delle indicazioni delle quali tener conto quando si valuta una foto: una foto presa di fronte, magari alla stessa quota, da la sensazione del ripido, però consente di individuare canali e canalini con il gioco d'ombre es.della n.6; di fianco o da sotto da l'idea della pendenza ma nasconde i particolari... A questo punto, avendo la foto e sapendo dove mettere la macchina, sinceramente io andrei a vedere... _________________ giovanni
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CesareCT
Registrato: 28/04/06 09:42 Messaggi: 685 Luogo di residenza: Pordenone	Inviato: Ven Nov 24, 2006 16:11    Oggetto:   giovannibusato ha scritto: ... rilancio invece sulla foto! a questo punto dopo l'ottimo esempio di denali le foto da inserire devono essere almeno 2, una panoramica e una ripresa molto significativa del punto più difficile dell'itinerario (la foto 7 del Crepon invita a scendere, poi se uno ha ancora dubbi non resta che il sopraluogo..) _________________ Sulla neve farinosa si fluttua, sulla neve trasformata si gioca a biliardo, sulla crosta......si prende atto!
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Denali
Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456	Inviato: Ven Nov 24, 2006 16:49    Oggetto:   Ah, per la cronaca, non so quale sia la foto più verosimile, ma il Crepon è bello ripido! Non ricordo la classificazione ufficiale, ma direi un OSA.
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David
Registrato: 12/10/06 09:37 Messaggi: 55 Luogo di residenza: Perugia	Inviato: Ven Nov 24, 2006 20:06    Oggetto: scala di valutazione   Aggiungo un po di carne al fuoco della discussione. Un unico parametro per valutare una gita (tipo Blachere per intendersi) sarebbe bello ai fini della compattezza della informazione ma mi pare chiaro che non e' possibile ne sufficiente ne utile comunque la si studi. Non e' che si dice oggi vado a farmi una OSA sulla Tofana, punto. Chi e' che non si legge la relazione, va a vedere dislivello, esposizione, sviluppo, partenza, percorso consigliato (magari in foto..) prima di fare una gita? (ovviamente non conosciuta). E allora visto che servono necessariamente tante informazioni perche la necessita di un parametro unico... E qui mi allineo a cose gia' dette: bisogna definire la difficolta di salita distinta da quella di discesa. per me le gite scialpinistiche sono tutte alpinistiche, ma bisogna definire quali sono le difficolta' alpinistiche eventualmente. Non e' sufficiente l'uso o il trasporto di materiale tipo ramponi picca ect. Faccio solo un esempio: in appennino si viaggia sempre con picca e ramponi, anche per gite di bassa quota, anche in inverno. Questo perche gli sbalzi termici sono tali da generare fenomeni di scioglimento e rigelo molto frequenti. Capita spesso di trovarsi sul vetro verde anche in una tranquilla gita classificata MS in gennaio a due giorni da una nevicata. E allora? Metto i ramponi e faccio 200 m di canale ghiacciato e la mia gita MS e' diventata OSA? Oppure se non ho i ramponi e sono in mezzo al ghiaccio bivacco a meta' di una MS magari perche c'e' la nebbia e non capisco dove cazzo sono ( e' successo veramente...)? Occorre una valutazione piu' completa. Non voglio formulare adesso scale alternative ufficiali in alternativa a quelle gia' proposte in questo topic. Sono pero' fortemente daccordo sulla necessita' che il database di OtT contenga il maggior numero di informazioni possibile. Studiamo la formula piu adatta. _________________ David
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MOP
Registrato: 27/06/06 21:18 Messaggi: 143 Luogo di residenza: Colle Umberto (TV)	Inviato: Ven Nov 24, 2006 20:07    Oggetto:   Denali ha scritto: Ah, per la cronaca, non so quale sia la foto più verosimile, ma il Crepon è bello ripido! Non ricordo la classificazione ufficiale, ma direi un OSA. Confermo OSA ... anche se non capisco la 'A' ... solo xkè a volte devi mettere i ramponi per fare gli ultimi 100m? Quello che secondo me manda in vacca le scale nello skialp sono le condizioni della neve ... cosa che non avviene per la roccia. Bisognerebbe fare una scala combinata ... sarebbe troppo un casino ... meglio le relazioni. _________________ www.montipallidi.eu
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gianko
Registrato: 11/04/06 18:56 Messaggi: 4154 Luogo di residenza: Quebec City	Inviato: Ven Nov 24, 2006 20:43    Oggetto:   Sono perfettamente d'accordo con quello che dicono David e Mop,molto meglio le relazioni. Spesso anch'io mi sono trovato in difficolta' su percorsi dati MS e al ritorno talmente "vetrati" che neanche i ramponi rompevano la crosta e invece su percorsi dati BSA non ho dovuto ricorrere neanche ai rampants....secondo il mio modesto parere e' (il piu' delle volte) la condizione della neve a creare le difficolta' e diro' di piu': spesso leggere la scala delle difficolta' mi condiziona da un punto di vista psicologico sia in positivo che in negativo,indubbiamente puo' aiutare, in una relazione ,sottolineare i passaggi piu' delicati se ve ne sono. _________________ Gianko ____________________________ il tempo che passa "piega" solo i pigri....
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espo
Registrato: 03/01/06 10:28 Messaggi: 3087 Luogo di residenza: trieste	Inviato: Sab Nov 25, 2006 9:38    Oggetto:   gianko ha scritto: Sono perfettamente d'accordo con quello che dicono David e Mop,molto meglio le relazioni. Spesso anch'io mi sono trovato in difficolta' su percorsi dati MS e al ritorno talmente "vetrati" che neanche i ramponi rompevano la crosta e invece su percorsi dati BSA non ho dovuto ricorrere neanche ai rampants....secondo il mio modesto parere e' (il piu' delle volte) la condizione della neve a creare le difficolta' e diro' di piu': spesso leggere la scala delle difficolta' mi condiziona da un punto di vista psicologico sia in positivo che in negativo,indubbiamente puo' aiutare, in una relazione ,sottolineare i passaggi piu' delicati se ve ne sono. ricordiamoci che ogni scala in montagna vale per CONDIZONI MEDIAMENTE BUONE se sei con il vetrato non sei in buone condioni e anche un sentiero può diventare impossibile. non si tarano le difficoltà su condizioni brutte _________________ massimo Velebit ciol Velebit dà
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espo
Registrato: 03/01/06 10:28 Messaggi: 3087 Luogo di residenza: trieste	Inviato: Sab Nov 25, 2006 9:41    Oggetto:   MOP ha scritto: Denali ha scritto: Ah, per la cronaca, non so quale sia la foto più verosimile, ma il Crepon è bello ripido! Non ricordo la classificazione ufficiale, ma direi un OSA. Confermo OSA ... anche se non capisco la 'A' ... solo xkè a volte devi mettere i ramponi per fare gli ultimi 100m? Quello che secondo me manda in vacca le scale nello skialp sono le condizioni della neve ... cosa che non avviene per la roccia. Bisognerebbe fare una scala combinata ... sarebbe troppo un casino ... meglio le relazioni. certo che se il crepon è osa l'antelao che è? IM? impresa impossibile? e forca sieris? alpinismo estremo? ci sta un certo "casino" nelle difficoltà sci alp. la scala blacher di fatto non serve a nulla _________________ massimo Velebit ciol Velebit dà
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@le
Registrato: 29/03/05 15:51 Messaggi: 3584 Luogo di residenza: padova	Inviato: Sab Nov 25, 2006 13:44    Oggetto:   espo ha scritto: ...ci sta un certo "casino" nelle difficoltà sci alp. la scala blacher di fatto non serve a nulla Ecco forse su questo siamo tutti daccordo!! _________________ La debolezza ha paura di grandi spazi, la stupidità ha paura del silenzio. Aprite gli occhi e le orecchie, chiudete le radioline, niente rumore, niente grida niente clacson. Ascoltate la musica delle montagne!! Samivel
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@le
Registrato: 29/03/05 15:51 Messaggi: 3584 Luogo di residenza: padova	Inviato: Sab Nov 25, 2006 13:51    Oggetto:   espo ha scritto: ricordiamoci che ogni scala in montagna vale per CONDIZONI MEDIAMENTE BUONE se sei con il vetrato non sei in buone condioni e anche un sentiero può diventare impossibile. non si tarano le difficoltà su condizioni brutte Questo è più che giusto, non possiamo certo pensare che una scala possa prendere in considerazione anche le condizioni nivo-meteo sarebbe impossibile e senza senso, sta alla ns esperienza e alla preparazione della gita a casa scegliere l'attrezzatura da mettere in zaino in relazione alle condizioni. ciao _________________ La debolezza ha paura di grandi spazi, la stupidità ha paura del silenzio. Aprite gli occhi e le orecchie, chiudete le radioline, niente rumore, niente grida niente clacson. Ascoltate la musica delle montagne!! Samivel
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gianko
Registrato: 11/04/06 18:56 Messaggi: 4154 Luogo di residenza: Quebec City	Inviato: Sab Nov 25, 2006 17:02    Oggetto:   A quanto pare le abbiamo dette un po' tutti le nostre opinioni....morale della favola? ps. mi ha chiamato il Sig.Blachere: e' incazzato nero!!! _________________ Gianko ____________________________ il tempo che passa "piega" solo i pigri....
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espo
Registrato: 03/01/06 10:28 Messaggi: 3087 Luogo di residenza: trieste	Inviato: Sab Nov 25, 2006 18:03    Oggetto:   gianko ha scritto: A quanto pare le abbiamo dette un po' tutti le nostre opinioni....morale della favola? beh proviamo a fare un sondaggio sull'idea di provare ad applicare una nuova scala? _________________ massimo Velebit ciol Velebit dà
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gianko
Registrato: 11/04/06 18:56 Messaggi: 4154 Luogo di residenza: Quebec City	Inviato: Sab Nov 25, 2006 18:23    Oggetto:   espo ha scritto: gianko ha scritto: A quanto pare le abbiamo dette un po' tutti le nostre opinioni....morale della favola? beh proviamo a fare un sondaggio sull'idea di provare ad applicare una nuova scala? Benissimo,tu hai gia' un'idea? _________________ Gianko ____________________________ il tempo che passa "piega" solo i pigri....
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