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fra62
Registrato: 06/03/09 13:11 Messaggi: 25 Luogo di residenza: Vicenza	Inviato: Gio Mag 07, 2009 11:07    Oggetto:   Non pensavo di suscitare un vespaio, anche se avevo percepito una certa divisione ideologica tra utenti di attacchi diversi. Quel che farò è questo: dove non posso permettermi di perdere uno sci (e qui valuto io in base alle condizioni del pendio e della neve) li bloccherò, perchè in quelle condizioni la mia sciata è molto controllata e una caduta per un mio errore la devo escludere, altrimenti scenderei ramponi ai piedi; dove invece le conseguenze di una caduta sarebbero solo quelle di ferire l'orgoglio e rovinare una traccia, li sbloccherò, anch'io tengo alle mie ginocchia. Ovviamente li ho portati a controllare da chi li ha montati, sotto i miei occhi ha smontato la talloniera verificato l'assenza di parti eccessivamente usurate, ha rimontato la talloniera e verificato il corretto allineamento/accoppiamento puntale/scarpone/talloniera. Per lui sono a posto. _________________ Era questa la carne dell'orso: ed ora che sono passati molti anni, rimpiango di averne mangiata poca, poichè di tutto quanto la vita mi ha dato di buono, nulla ha avuto, neppure alla lontana, il sapore di quella carne...
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fra62
Registrato: 06/03/09 13:11 Messaggi: 25 Luogo di residenza: Vicenza	Inviato: Gio Mag 07, 2009 11:08    Oggetto:   dimenticavo: grazie a tutti per le risposte. _________________ Era questa la carne dell'orso: ed ora che sono passati molti anni, rimpiango di averne mangiata poca, poichè di tutto quanto la vita mi ha dato di buono, nulla ha avuto, neppure alla lontana, il sapore di quella carne...
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menz
Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia	Inviato: Gio Mag 07, 2009 11:13    Oggetto:   fra62 ha scritto: dimenticavo: grazie a tutti per le risposte. Tranquillo Nessun vespaio, solo qualche allegro sfottò in amicizia... Ciao _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario Davide
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fluto
Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio	Inviato: Gio Mag 07, 2009 11:29    Oggetto:   Valentino_52 ha scritto: Vieni a fare il "saputello" anche qua adesso? Andrea ha scritto: ma cosa vuoi capire te di sicurezza, con quel bottiglione in mano..... Nicola ha scritto: L'importante è che se poi a qualcuno non gli si sgancia l'attacco e ci rimette un ginocchio, tu non gli dica "Ve l'avevo detto io!" _________________
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Ivan8974
Registrato: 05/03/09 13:46 Messaggi: 1027 Luogo di residenza: Tione di Trento	Inviato: Gio Mag 07, 2009 12:39    Oggetto:   Ivan8974 ha scritto: Giusto o no io li tiro sempre al massimo! Correggo il tiro... Li tiro solo in primavera su neve trasformata, su neve ghiacciata, o su pendii ripidi dove mi fà più paura perdere lo sci... In fresca su pendii moderati o in neve marciotta abbasso la levetta! Però ho degli sci da gara corti (1,57) e con cui non mi fido a far velocità... quindi anche cadendo (mi capiterà meno di cinque volte a stagione) difficile far danni alle ginocchia...almeno così spero!
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giovannibusato
Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello	Inviato: Gio Mag 07, 2009 13:30    Oggetto:   Ivan8974 ha scritto: Ivan8974 ha scritto: Giusto o no io li tiro sempre al massimo! Correggo il tiro... Li tiro solo in primavera su neve trasformata, su neve ghiacciata, o su pendii ripidi dove mi fà più paura perdere lo sci... In fresca su pendii moderati o in neve marciotta abbasso la levetta! Però ho degli sci da gara corti (1,57) e con cui non mi fido a far velocità... quindi anche cadendo (mi capiterà meno di cinque volte a stagione) difficile far danni alle ginocchia...almeno così spero! :roll: in effetti, l'attacco sarebbe predisposto non per spezzare le gambine ma per rompere l'osso del collo (del topo) ... l'ultimo modello.. _________________ giovanni
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Nicola
Registrato: 13/10/06 10:13 Messaggi: 3120 Luogo di residenza: Schio	Inviato: Gio Mag 07, 2009 13:36    Oggetto:   Giovanni, siamo alla ripetizione, sei a corto di argomenti?? _________________ Il monte è parabola della vita. Il monte innevato è parabola del paradiso.
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SimonRussi
Registrato: 08/11/06 09:33 Messaggi: 4519 Luogo di residenza: Laives (BZ)	Inviato: Gio Mag 07, 2009 13:38    Oggetto:   Nicola ha scritto: Giovanni, siamo alla ripetizione, sei a corto di argomenti?? aspetta, gli suggerisco qualche puttanata in MP...
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Ivan8974
Registrato: 05/03/09 13:46 Messaggi: 1027 Luogo di residenza: Tione di Trento	Inviato: Gio Mag 07, 2009 13:39    Oggetto:   giovannibusato ha scritto: Ivan8974 ha scritto: Ivan8974 ha scritto: Giusto o no io li tiro sempre al massimo! Correggo il tiro... Li tiro solo in primavera su neve trasformata, su neve ghiacciata, o su pendii ripidi dove mi fà più paura perdere lo sci... In fresca su pendii moderati o in neve marciotta abbasso la levetta! Però ho degli sci da gara corti (1,57) e con cui non mi fido a far velocità... quindi anche cadendo (mi capiterà meno di cinque volte a stagione) difficile far danni alle ginocchia...almeno così spero! :roll: in effetti, l'attacco sarebbe predisposto non per spezzare le gambine ma per rompere l'osso del collo (del topo) ... l'ultimo modello..
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giovannibusato
Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello	Inviato: Gio Mag 07, 2009 14:53    Oggetto:   Nicola ha scritto: Giovanni, siamo alla ripetizione, sei a corto di argomenti?? mah, ho anch'io questa impressione.. ma sull'argomento è inutile che "arzigogolate", quello che conta è quello che c'è dentro l'attacco, nel vostro caso.... il formaggio..... a proposito di formaggio e bella stagione: per chi arrampica e non vuole portare zaino con viveri, al paesello abbiamo aperto una scuola di introduzione all'arrampicata per i "bai" (vermi) del formaggio; potrete arrampicare liberamente con il formaggio che vi segue in parete.. _________________ giovanni
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jj6
Registrato: 19/03/07 14:09 Messaggi: 2402 Luogo di residenza: New Delhi - India	Inviato: Gio Mag 07, 2009 15:10    Oggetto:   giovannibusato ha scritto: a proposito di formaggio e bella stagione: per chi arrampica e non vuole portare zaino con viveri, al paesello abbiamo aperto una scuola di introduzione all'arrampicata per i "bai" (vermi) del formaggio; potrete arrampicare liberamente con il formaggio che vi segue in parete.. io mi iscrivo... a patto che faccio da secondo a Chiara.... _________________ E allora... MOLLALI !!!!!! CARLO
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Nicola
Registrato: 13/10/06 10:13 Messaggi: 3120 Luogo di residenza: Schio	Inviato: Gio Mag 07, 2009 16:06    Oggetto:   giovannibusato ha scritto: mah, ho anch'io questa impressione.. ma sull'argomento è inutile che "arzigogolate", quello che conta è quello che c'è dentro l'attacco, nel vostro caso.... il formaggio..... a proposito di formaggio e bella stagione: per chi arrampica e non vuole portare zaino con viveri, al paesello abbiamo aperto una scuola di introduzione all'arrampicata per i "bai" (vermi) del formaggio; potrete arrampicare liberamente con il formaggio che vi segue in parete.. Chi è il Poeta? Se me lo chiedete non lo so, Se non me lo chiedete lo so. Un poeta legge la realtà in filigrana, ne coglie i significati reconditi, Forza la semantica delle cose per cantarne la trascendenza, Ci svela ciò che non vediamo negli oggetti di tutti i giorni. Nelle mani del poeta l'oggetto travalica il suo fine, Veicola contenuti estranei al suo essere, la realtà degli oggetti diventa un vaso di Pandora della conoscenza, che il poeta schiude al resto dell'umanità, soggiogato al capriccio del suo stesso talento. Cosa vede un poeta in un attacchino? Cosa si rivela ai mortali tra le spire delle sue molle? Ne vede forse il poeta la funzione e la forma, l'ingegno del progettista, la semplicità della realizzazione? Vede forse banalmente il guizzo intellettuale nello staccarsi dalle vie percorse prima per intraprendere una strada nuova? No, il poeta vede oltre, Vede cronometri che scattano, Vede bandiere a scacchi, Vede folle che osannano al solito sudore a prescidere da dove il rito della competività si consuma, Vede pop corn al burro e bicchieri di carta sotto le sue pelli... e l'attacchino si trasforma per veicolare la sua visione. L'attacchino diventa trappola per topi, E la trappola per topi diventa la metafora della volgarizzazione della Montagna La trappola per topi incarna l'abbraccio mortale della cultura del divertimento omologato all'ecosistema fragile e meraviglioso della Montagna. Ecco l'orrore di fronte all'oggetto attacchino finalmente spiegato! È la paura orrenda e buia della perdità della libertà di godere della Montagna a favore del divertimento orwelliano e massificato di stampo multinazionale e media(set)tico! Ecco perché, ora si lo possiamo finalmente dire con il cuore pieno di serenità, Ecco perché Giovanni dell'attacchino non ne capisce un benemerito cazzo!! _________________ Il monte è parabola della vita. Il monte innevato è parabola del paradiso.
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giovannibusato
Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello	Inviato: Gio Mag 07, 2009 16:35    Oggetto:   Nicola ha scritto: giovannibusato ha scritto: mah, ho anch'io questa impressione.. ma sull'argomento è inutile che "arzigogolate", quello che conta è quello che c'è dentro l'attacco, nel vostro caso.... il formaggio..... a proposito di formaggio e bella stagione: per chi arrampica e non vuole portare zaino con viveri, al paesello abbiamo aperto una scuola di introduzione all'arrampicata per i "bai" (vermi) del formaggio; potrete arrampicare liberamente con il formaggio che vi segue in parete.. Chi è il Poeta? Se me lo chiedete non lo so, Se non me lo chiedete lo so. Un poeta legge la realtà in filigrana, ne coglie i significati reconditi, Forza la semantica delle cose per cantarne la trascendenza, Ci svela ciò che non vediamo negli oggetti di tutti i giorni. Nelle mani del poeta l'oggetto travalica il suo fine, Veicola contenuti estranei al suo essere, la realtà degli oggetti diventa un vaso di Pandora della conoscenza, che il poeta schiude al resto dell'umanità, soggiogato al capriccio del suo stesso talento. Cosa vede un poeta in un attacchino? Cosa si rivela ai mortali tra le spire delle sue molle? Ne vede forse il poeta la funzione e la forma, l'ingegno del progettista, la semplicità della realizzazione? Vede forse banalmente il guizzo intellettuale nello staccarsi dalle vie percorse prima per intraprendere una strada nuova? No, il poeta vede oltre, Vede cronometri che scattano, Vede bandiere a scacchi, Vede folle che osannano al solito sudore a prescidere da dove il rito della competività si consuma, Vede pop corn al burro e bicchieri di carta sotto le sue pelli... e l'attacchino si trasforma per veicolare la sua visione. L'attacchino diventa trappola per topi, E la trappola per topi diventa la metafora della volgarizzazione della Montagna La trappola per topi incarna l'abbraccio mortale della cultura del divertimento omologato all'ecosistema fragile e meraviglioso della Montagna. Ecco l'orrore di fronte all'oggetto attacchino finalmente spiegato! È la paura orrenda e buia della perdità della libertà di godere della Montagna a favore del divertimento orwelliano e massificato di stampo multinazionale e media(set)tico! Ecco perché, ora si lo possiamo finalmente dire con il cuore pieno di serenità, Ecco perché Giovanni dell'attacchino non ne capisce un benemerito cazzo!! anhe tu, nicola, prendi le medicine sbagliate! settimana prossima, al paesello.. discussione sull'argomento! (fluto.. porta le paste!) _________________ giovanni
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Nicola
Registrato: 13/10/06 10:13 Messaggi: 3120 Luogo di residenza: Schio	Inviato: Gio Mag 07, 2009 16:44    Oggetto:   Mi sa che prendiamo le stesse, di medicine! La settimana prossima ho un cliente... ma una sera si trova!! _________________ Il monte è parabola della vita. Il monte innevato è parabola del paradiso.
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Valentino_52
Registrato: 21/02/06 09:49 Messaggi: 7323 Luogo di residenza: TRENTO	Inviato: Gio Mag 07, 2009 17:06    Oggetto:   Nicola ha scritto: Mi sa che prendiamo le stesse, di medicine! La settimana prossima ho un cliente... ma una sera si trova!! Non per sapere i tuoi affari, ma che c...o ci fai con un cliente una settimana intera, tanto da snobbare gli inviti degli amici? _________________ "Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010)
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