Grossglockner - 3798 m

Registrato: 22/12/07 10:26 Messaggi: 1877 Luogo di residenza: Vicenza

Sabato e domenica, 4 e 5 luglio, con l’amico Lorenzo organizziamo una splendida escursione sulla montagna più alta dell’Austria.
Indecisi fino all’ultimo momento quando partire, visto le condizioni meteo alquanto incerte, il giovedì ci sentiamo e decidiamo di partire sabato mattina: infatti sembra esserci una finestra di bel tempo proprio tra sabato e domenica.
Arrivati al parcheggio della Lucknertal (1920 m) siamo molto demoralizzati: nuvole basse e pioggia.
L’obiettivo è quello di raggiungere il rifugio Erzherzog-Johann Hutte a quota 3454 m e l’idea di fare 1500 m di dislivello sotto l’acqua non ci attira. Comunque partiamo in tenuta subacquea sperando almeno di non sentir tuonare. Confidiamo nelle previsioni ed infatti, cammin facendo, le nuvole si alzano ed il meteo va verso un deciso miglioramento. Ripreso il morale in cinque ore siamo al rifugio percorrendo dapprima il sentiero che sale a destra della valle (sinistra orografica), poi su nevai e sul ghiacciaio ed infine su un ottimo sentiero attrezzato che percorre tutta la cresta rocciosa dalla forcella Burgwartscharte (3104 m) fino al rifugio.
Il rifugio è un’ottimo punto d’appoggio per raggiungere la vetta: ci è stata assegnata una bella camera doppia con vista sul Grossglockner e il vitto è stato buono ed abbondante: 48 euro a testa per il trattamento di mezza pensione, probabilmente sistemandosi nelle camerate il costo si abbassa. Unico neo la totale mancanza d’acqua per lavarsi!
L’indomani sveglia alle 5 e già vediamo alcune cordate che salgono. La giornata si preannuncia fantastica e quindi facciamo prima un’abbondante colazione (5:30) e poi partiamo. La temuta ressa di cordate per fortuna non c’è: infatti il tempo incerto ha fatto sì che il rifugio non fosse così affollato ed inoltre le partenze sono state casualmente molto scaglionate. La traccia è molto comoda e vista l’abbondanza di neve, peraltro ghiacciata, con i ramponi si sale veloci. La cresta è tutta assicurata con dei pali zincati che però ne deturpa un po’ la bellezza. Numerose sono infatti le cordate di guide con clienti completamente inesperti: un signore con moglie italoamericani, accompagnati da una guida, scambiando due chiacchere proprio in cresta ci disse candidamente che era la prima volta che saliva su una montagna e che non sapeva usare l’attrezzatura che gli era stata data dalla guida. Mah!...
Comunque arriviamo in vetta, per fortuna poco affollata: il panorama spazia dalle dolomiti a tutte le cime dell’Austria! Una sensazione fantastica di gioia mi assale!
Fatte le foto di rito scendiamo e sul tratto più delicato della cresta si stanno incrociando alcune cordate: noi ci fermiamo ad attendere in luogo tranquillo il districarsi della matassa: non riesco a capire perché, per non attendere pochi minuti, certe persone (tra l’altro cordate con guide) vadano ad incasinarsi in modo così tragicomico in un punto talmente pericoloso. Boh!
Sbloccato l’ingorgo, senza alcun problema passiamo noi. La cresta non è difficile, gli appigli sono ottimi e ottime sono le possibilita di assicurazione. Tuttavia in alcuni tratti è notevolmente esposta e stretta ed il pericolo maggiore è nell’incrocio con altre cordate.
Scendiamo veloci fino al rifugio e poi giù fino alla macchina e intanto il tempo si guasta di nuovo, ma noi ormai siamo soddisfatti del nostro colpo di fortuna.
Da notare che si potrebbe ancora sciare su ottimo firn estivo fino ad almeno quota 2500 circa.

1

2

3

4

5

1 Morale sotto i tacchi alla partenza: pioggia e nuvole basse.
2 Comincia ad aprirsi.
3 Il Grossglockner ci appare col suo versante sud.
4 Il punto dove inizia il sentiero attrezzato che ci porterà fino al rifugio.
5 La cresta rocciosa percorsa dal sentiero attrezzato.

6

7

8

9

10

6 Arrivo al rifugio con vento e nevischio.
7 Ma verso sera si rasserena.
8 Vitto dall’aspetto poco invitante ma comunque gustoso: zuppa di funghi.
9 Pasta con goulash.
10 Alba serena.

11

12

13

14

15

11 Preparativi alla partenza.
12 Il Grossglockner ci attende.
13 La prima parte del percorso appena sopra al rifugio.
14 Il rifugio appena lasciato.
15 Salita in un paesaggio fantastico.

16

17

18

19

20

16 Il pendio che porta in cresta dalghiacciaio Glocknerleitl.
17 In cresta verso il Klein Glockner e il Gross Glockner.
18 Alpinisti impegnati sull’ultimo tratto impegnativo prima della vetta.
19 L’esile forcellina tra il Klein G. e il Gross G.
20 Il sottoscritto in vetta!

Panorama verso nord:

21

22

23

24

25

21 Il vicino Glocknerhorn.
22 Il ghiacciaio Pasterze.
23 Clark Over the Top.
24 Il Klein Glockner e le cordate aggrovigliate.
25 Sul Klein Glockner.

26

27

28

29

30

26 Cresta affilata.
27 Ritorno al rifugio.
28 Il recupero di un infortunato sulla Studlgrat.
29 Discesa sul ghiacciaio Kodnitzkees.
30 Il Grossglocknerdal ghiacciaio.

31

32

33

31 Sempre il Grossglocner visto dal sentiero di discesa.
32 Il rifugio Lucknerhutte.
33 Clark e la cima appena conquistata.

Ciao a tutti!
_________________
le cose semplici sono le più belle

Registrato: 14/05/09 20:17 Messaggi: 2406 Luogo di residenza: in tutto il mondo

GRANDE Clark!! splendide foto e grazie per averci portato in cima con te.

Bel colpaccio (bisogna continuare ad essere tenaci)! Very Happy

_________________
Torno a casa ma ho già voglia di ripartire. Ho capito qual è il senso di una spedizione.E' salire una montagna andando oltre.E' distaccarsi dalla cima da elenco ... E' vivere l'assenza di radici come un cammino di libertà.... (Silvia M.Buscaini )

Registrato: 08/10/07 22:57 Messaggi: 178 Luogo di residenza: brescia

Complimenti gran bella salita, io ero stato con gli sci ed avevo fatto una piacevolissima sciata Very Happy

Ottimo anche il tuo report Very Happy

Registrato: 07/04/06 15:17 Messaggi: 371 Luogo di residenza: Bergamo

Clark, un'ottima gita.
Complimenti!

E grazie per avermi rifatto rivivere ricordi molto vicini (primo maggio) della nostra salita con gli sci. E soprattutto da angolature diverse!
Mi piacerebbe tornarci ad agosto per la Studlgrat...

Registrato: 04/10/06 18:00 Messaggi: 8395 Luogo di residenza: Roma, Appennino

questa volta SuperClark ci sta tutto!!! Cool

hai aperto il mantello e voilà!!! Laughing

Bellissime foto come sempre Wink

ieri sera mi ha chiamato Lorenzo Tavernello dal Monte Rosa e a 3500 mt. nevicava. oggi scendeva con gli sci dalla vetta fino ai 2200 mt Very Happy

_________________
http://scianarchik.blogspot.com/

http://vimeo.com/87710861

Di colpo tutta la mia facoltà di pensare si spegne.
Che sensazione piacevole! Ho forse dormito?
No sto facendo una gita con gli sci
H. Buhl

Registrato: 22/12/07 10:26 Messaggi: 1877 Luogo di residenza: Vicenza

Registrato: 04/10/06 18:00 Messaggi: 8395 Luogo di residenza: Roma, Appennino

Registrato: 23/01/09 23:28 Messaggi: 2822 Luogo di residenza: TN