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Tribulaun di Fleres

 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Montagna oltre lo scialpinismo

giovannibusato Rispondi citando



Registrato: 09/03/06 16:03
Messaggi: 2160
Luogo di residenza: Paesello

MessaggioInviato: Mer Ago 19, 2009 12:19    Oggetto: Tribulaun di Fleres
 
Quando nel 1874 il vecchio bracconiere arrivò, forse per caso, sulla vetta del Tribulaun pensò: Minchia (in tedesco) – E adesso come ci torno giù??
Perchè nonostante le modeste difficoltà, peraltro mai banali su una parete di ottocento metri, la via la attraversa in lungo e in largo che sarebbe ben difficile ritrovare il percorso di discesa al primo tentativo senza i provvidenziali “ometti”!
Così si racconta che lo rividero a valle nel 1916, giusto in tempo per la guerra; “tu che sei allenato” –gli dissero – “ c’è da attrezzare la Tofana per le truppe”; disertò dopo cinque minuti assieme ad un contrabbandiere di tabacco e di lui non si ebbero più notizie.
Com’è tradizione, tra chiacchere e battute, ci perdiamo pure noi.

Più saliamo e più la montagna si allontana; eppure il rifugio è proprio sotto le pareti..

Finchè ci rendiamo conto di andare in tutt’altra direzione; la tentazione di “tirar su una dritta” è forte ma scendiamo disciplinati e smoccolanti a imboccare il sentiero giusto e in breve abbandoniamo il fondovalle.
Il Rifugio Calciati compare all’improvviso, vicino, dove finalmente spiana; mica come quegli insopportabili rifugi che vedi fin da subito, là in alto, E non ci arrivi mai!
Sulla porta si affaccia Daniela, sono le otto e trenta: “vi aspettavamo, vi siete persi?”.
Il rito delle ciabatte, ne trovo di comodissime e non spaiate come al solito, ci introduce nell’atmosfera del rifugio;

la sala è piccola, piena di fotografie con un scaffale di libri, poche persone conversano sottovoce e la cena è pronta: canederli col goulash e omelette ai frutti di bosco, quattro chiacchiere girando tra le mani bicchierini di mirtillo e sono già le dieci.
Il mattino la colazione sarebbe alle sette ma, gentilissimi, i gestori ce la preparano per le sei così all’alba siamo all’attacco della parete
per la consueta lotta per il trasporto dei materiali; che i giovani oggigiorno fanno finta di niente, mica come una volta quando “chi” doveva caricarsi corda e materiali non era neanche in discussione:.. “dai bocia…”
Dopo una breve rampa di assaggio, risaliamo un ghiaione ripido

che ci porta ad una sella

da dove il giro di orizzonte è notevole; a nord sale la valle di Gschnitz, alle spalle la testata della val duìi Fleres con Cima dell’Accla e la Parete Bianca

e di fronte una delle tre cime che compongono il massiccio: il caratteristico e tormentato versante ovest del Tribulaun di Gschnitz

Con percorso di cresta

ci riportiamo sul versante italiano dove troviamo anche qualche tratto attrezzato

che non da proprio nessun fastidio in questa grandiosa parete che risaliamo in un labirinto di cenge oblique e placche inclinate ricoperte di ghiaia..
Qui deve essere nato il nome Tribulaun….
Nella parte superiore la parete diventa verticale
e si inizia volentieri ad arrampicare su roccia solida, magari controllando i vecchi chiodi di sosta

Tiri dopo tiri
si guadagna velocemente quota; Carlo, il dito ammonitore e una verità assoluta:
ci starebbe bene una weissen!
-Fischia il sasso-
su queste vie classiche, i sassi non stanno mai fermi! Neanche da soli!
Ormai cominciamo a riconoscere il profilo della cresta finale;
Sotto di noi compare anche il rifugio
con il suo laghetto e dopo poco siamo al sole della vetta
.. Tino sta già controllando la prossima salita e intanto scoppia la solita polemica sui nomi delle vette circostanti..
Vi siete persi?
Non saprei dire, sono elettrizzato anzi oggi mi sento parecchio.. illuminato..
Il sole è piacevole sulla cima ma la discesa che ci aspetta è anche più lunga della salita e bisogna rimanere concentrati
Così rimandiamo il relax alla base della parete e iniziamo la sequenza di doppie



che ci porta nella parte centrale della parete dove per cengie e placche alla ricerca di ometti perdiamo quota fino all’ultima doppia che ci conduce direttamente sul ghiaione basale.
Nonostante ci vogliano altre due ore per arrivare a valle, ora ci si rilassa, il prosecco e le birre che ci aspettano nel furgone cominciano a diventare reali per un adeguato e meritato ristoro dove farà la sua comparsa pure una caciotta di malga che, come dice mauro, ci sta “da Dio” col prosecco.!
PS: Il Rifugio Calciati è gestito ottimamente, da persone simpatiche e oneste.
_________________
giovanni
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Leo Rispondi citando



Registrato: 27/01/07 17:31
Messaggi: 5210
Luogo di residenza: Zoldo

MessaggioInviato: Mer Ago 19, 2009 12:36    Oggetto:
 
Heilà classe........

Queste per me sono le "vere" salite dell'alpe.....tribulaundo con due pozzetti da 30x30 ai piedi (vedi Tino) altrochè scarpette da fighetti.......
_________________
"..... tutta questa ghiaia sparpagliata fin sul baratro estremo di tutti gli appoggi che da l’idea del perenne e inevitabile movimento verso valle al quale non vorresti partecipare.. se possibile! " ...(da "Spiz ® e otoliti" di G.B.)
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l'ultima strega Rispondi citando



Registrato: 14/05/09 20:17
Messaggi: 2406
Luogo di residenza: in tutto il mondo

MessaggioInviato: Mer Ago 19, 2009 13:29    Oggetto: Re: Tribulaun di Fleres
 
giovannibusato ha scritto:

Più saliamo e più la montagna si allontana;

Smile Smile lirica...

Citazione:

Finchè ci rendiamo conto di andare in tutt’altra direzione;
.. Evil or Very Mad Evil or Very Mad


Splendida via,
Very Happy Grande Giovanni!! Wink
_________________
Torno a casa ma ho già voglia di ripartire. Ho capito qual è il senso di una spedizione.E' salire una montagna andando oltre.E' distaccarsi dalla cima da elenco ... E' vivere l'assenza di radici come un cammino di libertà.... (Silvia M.Buscaini )
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jj6 Rispondi citando



Registrato: 19/03/07 14:09
Messaggi: 2402
Luogo di residenza: New Delhi - India

MessaggioInviato: Mer Ago 19, 2009 17:53    Oggetto:
 
Leo ha scritto:
Heilà classe........

Queste per me sono le "vere" salite dell'alpe.....tribulaundo con due pozzetti da 30x30 ai piedi (vedi Tino) altrochè scarpette da fighetti.......


adoro questi scarponassi sbucciati...
bella Giovanni...
(sospiro)
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E allora... MOLLALI !!!!!! CARLO
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casmau Rispondi citando



Registrato: 04/10/06 18:00
Messaggi: 8395
Luogo di residenza: Roma, Appennino

MessaggioInviato: Mer Ago 19, 2009 18:32    Oggetto:
 
questo è un bel modo di raccontare e condividere, senza far trasparire verità assolute.... del tipo "io so io, e voi non siete un cazzo"

Grande Giovanni ve vojo bene!!!! Wink
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http://scianarchik.blogspot.com/

http://vimeo.com/87710861

Di colpo tutta la mia facoltà di pensare si spegne.
Che sensazione piacevole! Ho forse dormito?
No sto facendo una gita con gli sci
H. Buhl
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enrico r. Rispondi citando



Registrato: 06/04/05 15:03
Messaggi: 2619
Luogo di residenza: Padova

MessaggioInviato: Gio Ago 20, 2009 9:44    Oggetto:
 
jj6 ha scritto:
Leo ha scritto:
Heilà classe........

Queste per me sono le "vere" salite dell'alpe.....tribulaundo con due pozzetti da 30x30 ai piedi (vedi Tino) altrochè scarpette da fighetti.......


adoro questi scarponassi sbucciati...
bella Giovanni...
(sospiro)

Se vuoi ti cedo i miei. Ma devi ricompensarmi adeguatamente per lo strazio che separarmi da loro mi provocherebbe. Rolling Eyes

P.S.: Ne ho anche due paia in versione da telemark: un paio fine anni '50 , l'altro di venti anni fa.
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enrico r.
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casmau Rispondi citando



Registrato: 04/10/06 18:00
Messaggi: 8395
Luogo di residenza: Roma, Appennino

MessaggioInviato: Gio Ago 20, 2009 13:25    Oggetto:
 
enrico r. ha scritto:
jj6 ha scritto:
Leo ha scritto:
Heilà classe........

Queste per me sono le "vere" salite dell'alpe.....tribulaundo con due pozzetti da 30x30 ai piedi (vedi Tino) altrochè scarpette da fighetti.......


adoro questi scarponassi sbucciati...
bella Giovanni...
(sospiro)

Se vuoi ti cedo i miei. Ma devi ricompensarmi adeguatamente per lo strazio che separarmi da loro mi provocherebbe. Rolling Eyes

P.S.: Ne ho anche due paia in versione da telemark: un paio fine anni '50 , l'altro di venti anni fa.


potremmo pensare a un museo della montagna OTT Rolling Eyes
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http://vimeo.com/87710861

Di colpo tutta la mia facoltà di pensare si spegne.
Che sensazione piacevole! Ho forse dormito?
No sto facendo una gita con gli sci
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enrico r. Rispondi citando



Registrato: 06/04/05 15:03
Messaggi: 2619
Luogo di residenza: Padova

MessaggioInviato: Gio Ago 20, 2009 13:46    Oggetto:
 
casmau ha scritto:
potremmo pensare a un museo della montagna OTT Rolling Eyes

Hai ragione, è una grande idea! Seriamente: un museo virtuale nel quale collocare le foto del materiale d'epoca che giace nelle nostre cantine (e non solo: io uso ancora uno zaino Karrimor 'Dougal Haston' acquistato nel 1980).

Alla ripresa delle attività definiamo per bene gli standard e poi lanciamo l'iniziativa.
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Max Rispondi citando



Registrato: 07/04/05 08:11
Messaggi: 461
Luogo di residenza: Santa Caterina - Perzen (TN)

MessaggioInviato: Gio Ago 20, 2009 14:12    Oggetto:
 
bell'avventura e bel racconto come sempre ... ciao Classe!!! Wink
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Io conosco le regole, sono le regole che non conoscono me ("Alexander Supertramp")
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Valentino_52 Rispondi citando



Registrato: 21/02/06 09:49
Messaggi: 7323
Luogo di residenza: TRENTO

MessaggioInviato: Lun Ago 24, 2009 10:59    Oggetto: Re: Tribulaun di Fleres
 
giovannibusato ha scritto:
................................
Com’è tradizione, tra chiacchere e battute, ci perdiamo pure noi.
..............................


E' bello perdersi così ogni tanto.

Da alpinisti a vagabondi della montagna, potrebbe anche essere un'evoluzione Laughing

Troppo belli i tuoi racconti! Wink Wink
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"Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010)
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Franz77 Rispondi citando



Registrato: 07/04/06 15:17
Messaggi: 371
Luogo di residenza: Bergamo

MessaggioInviato: Lun Ago 24, 2009 14:17    Oggetto:
 
Bravi!
Una montagna fantastica.
Non sarà sanissima...anzi non lo è per niente...
Non sarà una salita in roccia propriamente detta...

...ma sanissimo alpinismo!

Nei miei ricordi d'infanzia quando da bocia andavo con i miei in vacanza nelle valli limitrofe (Racines, Ridanna, Vizze) e me lo vedevo sempre là...
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Due forumisti:"I fotoreports di Franz son come i giornalini pornografici:non leggo il testo,guardo solo le foto.Quindi Franz,continua a postar i tuoi reports, altrimenti mi tocca riabbonarmi a LeOre"
"Franz ormai è come un patrimonio dell'umanità"
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