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GPS – Prime impressioni
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paolo Rispondi citando



Registrato: 28/03/05 21:16
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MessaggioInviato: Gio Dic 14, 2006 23:53    Oggetto: GPS – Prime impressioni
 
L’altro giorno mi è finalmente arrivato il GPS. Esternamente si presenta come un cellulare un po’ “obeso”, nel senso che colpisce più che altro per il suo spessore. Per il resto si tratta di uno strumento dalle dimensioni e dal peso abbastanza contenuti, per cui non dovrebbe essere un problema tenerlo costantemente nello zaino.

Ho fatto un breve giretto di prova per le strade della mia cittadina di residenza e ho registrato un primo tracciato, tanto per rendermi conto della precisione del GPS. La prima immagine qui sotto mostra l’intera traccia che segue piuttosto fedelmente le strade da me percorse, salvo alcune piccole imprecisioni (in alto al centro) ove i palazzi alti hanno evidentemente disturbato un po’ la ricezione.




Questa seconda immagine è invece un dettaglio della parte inferiore della prima ove ho aggiunto le quote registrate dal GPS. Direi che la precisione è molto alta, tanto che si può addirittura vedere se ho camminato sul marciapiede destro o sinistro della strada. Per quanto riguarda le altitudini misurate lo scarto varia da un massimo di 15 m, nella peggiore delle ipotesi, ad un minimo di appena 1-2 m se non ci sono troppi ostacoli ad oscurare la “vista” dei satelliti.



Le immagini mostrate sono ritagli della carta tecnica provinciale di Bolzano in scala 1:5.000 – georeferenziata con MacGps Pro 7.0 – ai quali ho sovrapposto il tracciato registrato. Indi ho creato uno screenshot e ridimensionato per il web.

Al lato pratico, durante l’uso all’aperto, si può tranquillamente assumere che lo strumento indicherà la propria posizione con un’approssimazione di appena 3-5 m e l’altitudine con un errore di forse 2-3 m, il che mi sembra a dir poco ottimo. La risoluzione sul piano orizzontale è in ogni caso maggiore di quella misurabile su una carta 1:25.000 Exclamation Very Happy

Non penso che questo GPS avrà dei problemi ad indicare la posizione anche in valloni molto stretti se già tra file di case alte (in pratica un vero e proprio canyon) l’errore non supera i 20 m. Per il resto l’uso mi sembra abbastanza semplice e di facile apprendimento.

Per concludere ancora qualche consiglio per gli acquisti: questo apparecchio in Italia ha un costo proibitivo, a mio avviso assolutamente ingiustificato se paragonato al prezzo praticato dal produttore negli USA. Se non avete problemi con l’inglese ordinatelo direttamente negli Stati Uniti su www.ebay.it ove trovate un sacco di offerte interessanti.

A presto
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paolo chiti


L'ultima modifica di paolo il Sab Dic 16, 2006 12:57, modificato 1 volta
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yenkyy Rispondi citando



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MessaggioInviato: Ven Dic 15, 2006 11:21    Oggetto:
 
pravo paolino, vedo che ti sei applicato a manetta!
Ora posso aggregarmi a te e fabbrissimo per scialpinistiche strumentali Very Happy
anche con fitta nebbia e bosco impraticabile, dove estrapoleremo tutte le piccole radure per concatenarle in una sciata selvaggia di cui max e` ormai un veterano Very Happy
Speriamo non si scarichino le batterie Twisted Evil Very Happy
A presto
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"L`importante e provare emozioni positive e divertirsi"
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espo Rispondi citando



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MessaggioInviato: Sab Dic 16, 2006 22:52    Oggetto: Re: GPS – Prime impressioni
 
paolo ha scritto:


Per concludere ancora qualche consiglio per gli acquisti: questo apparecchio in Italia ha un costo proibitivo, a mio avviso assolutamente ingiustificato se paragonato al prezzo praticato dal produttore negli USA. Se non avete problemi con l’inglese ordinatelo direttamente negli Stati Uniti su www.ebay.it ove trovate un sacco di offerte interessanti.

A presto


ocio alla garanzia per acquisti usa
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massimo

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LucaGPS Rispondi citando



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MessaggioInviato: Gio Dic 21, 2006 0:23    Oggetto:
 
E bravo Paolo!

Avevi nascosto bene il tuo Topic.
Ma ora ti ho trovato.

Hai detto che hai bisogno di aiuto e che mi avresti spremuto come un limone, ma mi pare che sei molto avanti con la pratica.
Comunque sempre disponibile per quattro chiacchiere.
Ciao Luca.
E auguri di Buon Natale
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C’era un tizio racconta l’autista, che saliva con lo zaino, sci e scarponi, sorriso dolce sul viso bianco di crema solare..non l’ho più visto, forse si è stancato ed è andato altrove. Stancato? Guardo verso le montagne che scintillano più del solito.
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paolo Rispondi citando



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Luogo di residenza: Bolzano

MessaggioInviato: Gio Dic 21, 2006 0:28    Oggetto: Re: GPS – Prime impressioni
 
espo ha scritto:
ocio alla garanzia per acquisti usa

Rinuncio volentieri alla garanzia se riesco a pagare il GPS la metà. Personalmente l’ho preso in Germania e chi me lo ha venduto mi dà una garanzia di 24 mesi. Comunque penso che se potessi tornare indietro lo prenderei negli USA, avrei risparmiato parecchi soldini.
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paolo Rispondi citando



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MessaggioInviato: Gio Dic 21, 2006 0:37    Oggetto:
 
LucaGPS ha scritto:
E bravo Paolo! Avevi nascosto bene il tuo Topic. Ma ora ti ho trovato. Hai detto che hai bisogno di aiuto e che mi avresti spremuto come un limone, ma mi pare che sei molto avanti con la pratica. Comunque sempre disponibile per quattro chiacchiere.
Ciao Luca. E auguri di Buon Natale

Sono veramente felice del mio nuovo acquisto: l’ho portato con me la prima volta domenica scorsa su cima Presena e sono rimasto sbalordito dalla sua precisione. La carta topografica dava la cima alta 3069 m, il mio GPS 3071 m, solo 2 m di scarto, una misurazione davvero ottima! Col mio Thommen analogico una precisione di questo genere me la scordo. Fantastica è poi la possibilità di misurare la lunghezza dell'itinerario. In precedenza potevo solo stimarla sulla base della carta topografica. Tanti auguri di Buon Natale anche a te Luca.
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LucaGPS Rispondi citando



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MessaggioInviato: Sab Dic 23, 2006 17:16    Oggetto:
 
Buon Natale anche a te Paolo.

Domani prima uscita.
Si vedrà come vanno le gambe dopo le gite in MTB.
Ho preso spunto dal database, ma oggi l'hanno "Arata" Razz Razz alla grande!
L'importante però è stare in montagna.
Ciao
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paolo Rispondi citando



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MessaggioInviato: Mer Gen 03, 2007 23:25    Oggetto:
 
Riprendo questa discussione sulle prime esperienze col GPS riportando un fatto piuttosto strano: lo strumento indica costantemente un dislivello del 5-10% inferiore a quello realmente superato. Qualcuno sa darmene una spiegazione?

Grazie e ciao.
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LucaGPS Rispondi citando



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MessaggioInviato: Mer Gen 03, 2007 23:40    Oggetto:
 
Confermo e purtroppo non so darti una soluzione.

Ho fatto delle prove su solo salita e controllo del dislivello di salita e non corrispondeva alla reale differenza tra la quota di partenza e di arrivo. (semplice sottrazione di quote)

Comunque io poi mi calcolo i dislivelli più o meno precisamente con i grafici che MapSource e CompeLand producono in automantico con grande effetto.

Aggiungo però che generalmente le tracce in formato GPX che per esempio si possono vedere su Giscover, hanno un dislivello notevolmente superiore.
Questo è dovuto alla somma di tutte le variazioni di quota.
Infatti anche se uno sta fermo si nota che la quota, come la posizione cambia leggermente.
Questo comporta un'aumento del dislivello sulla gita, che a volte pare improbabile.
Invece col Garmin 60CSx, dato che come dici tu il dislivello è inferiore, sembra che sia meno sensibile alle variazioni.
Ciò non toglie che il dislivello cumulato non è mai preciso.

Continua....
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paolo Rispondi citando



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MessaggioInviato: Mer Gen 03, 2007 23:46    Oggetto:
 
Mah, io questa storia del dislivello inferiore a quello reale proprio non la capisco! Sarebbe stato molto più logico attendersi l’esatto contrario, visto che, come dici tu, anche stando fermi il 60csx mostra sempre piccole variazioni di quota, che se sommate dovrebbero dare una stima in eccesso del dislivello totale.
Boh, sono molto sconcertato, tantopiù che la cosa dovrebbe essere facilmente sistemabile via software. Speriamo che la prossima versione del firmware del 60csx risolva la cosa una volta per tutte.
Comunque grazie per avermi confermato la sottostima del dislivello, pensavo già di avere un GPS difettoso.
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LucaGPS Rispondi citando



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MessaggioInviato: Gio Gen 04, 2007 0:17    Oggetto:
 
Comunque non è un grosso problema, è facilmente calcolabile il dislivello delle varie salite.
E' più importante la posizione!!
Poi per quei scialpinisti che come me odiano ripellare il calcolo del dislivello e semplicemente una sottrazione.
Toglietemi tutto, ma non fatemi rimettere le pelli!! Sad Sad

Ciao e buonanotte.

Luca
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espo Rispondi citando



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Luogo di residenza: trieste

MessaggioInviato: Gio Gen 04, 2007 10:08    Oggetto:
 
paolo ha scritto:
Riprendo questa discussione sulle prime esperienze col GPS riportando un fatto piuttosto strano: lo strumento indica costantemente un dislivello del 5-10% inferiore a quello realmente superato. Qualcuno sa darmene una spiegazione?

Grazie e ciao.


la spiegazione può esere molteplice:

taratura dello strumento
esatezza delle quote sulle carte
variazioni bariche se il dislivello è calcolato via pressione
compressione del calcolo del'elissoide se il dislivello è calcolato tramite gps
problemi di calibrazione dell'algoritmo di paragone geoide elissoide (in fondo è una cosa nuovissima, meno di 5 anni)
tempi di reazione dello strumento alle variazioni di quota (sia bariche che gps)
programma con cui visualizzi il dato.

boh forse pure altre che ora nn mi vengono in mente al volo.

personalmente il dislivello lo controllo sull'altimetro orologio e mai sul gps quindi non ho mai controllato l'esatezza del computer del gps per quando riguarda i dati viaggio, se non come scarico della traccia a pc. ma ovviamente non essendo tarato l'atimetro per il motivo di cui sopra non ho mai fatto caso alla precisione del dato.


cmq 10 % di scarto mi pare molto strano. troppo alto sopratutto perchè tu usi il gps da poco e in questo poco la pressione era sempre molto livellata e costante
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massimo

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LucaGPS Rispondi citando



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MessaggioInviato: Gio Gen 04, 2007 14:19    Oggetto:
 
Ottima analisi!
Ci sono troppi fattori che influenzano il dislivello.

Comunque io non mi focalizzerei sul problema della precisione del dislivello.
Anch'io sono abbastanza maniaco delle statistiche, ma si può ovviare calcolandosi i vari dislivelli con l'aiuto della cartografia.
Il problema importante è soprattutto la precisione del segnale per quanto riguarda la posizione.
Noi dobbiamo usare il GPS con la consapevolezza che in qualsiasi momento il nostro giocattolino ci faccia dei brutti scherzi.
Va bene seguire la traccia ma occhio a quello che si sta facendo.

Voglio aggiungere una cosa decisamente importante:
se uno scarica una traccia fatta da qualcuno.
(e in rete stanno aumentando sempre più).
E la tal traccia taglia un pendio decisamente pericoloso, bisogna valutare sempre le reali condizioni.
Infatti è troppo tardi lamentarsi con chi ci ha fornito la traccia.
Per quello che ne sappiamo noi magari è salito che c'erano le primule!! Shocked Shocked
Perciò usiamolo questo GPS, ma specialmente nello Scialpinismo usate la testa!!
E anch'io ho molto da imparare nel valutare sempre la traccia di salita o discesa sempre più sicura.

Ciao e alla prossima.
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espo Rispondi citando



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MessaggioInviato: Gio Gen 04, 2007 14:34    Oggetto:
 
LucaGPS ha scritto:
Ottima analisi!
Ci sono troppi fattori che influenzano il dislivello.

Comunque io non mi focalizzerei sul problema della precisione del dislivello.
Anch'io sono abbastanza maniaco delle statistiche, ma si può ovviare calcolandosi i vari dislivelli con l'aiuto della cartografia.
Il problema importante è soprattutto la precisione del segnale per quanto riguarda la posizione.
Noi dobbiamo usare il GPS con la consapevolezza che in qualsiasi momento il nostro giocattolino ci faccia dei brutti scherzi.
Va bene seguire la traccia ma occhio a quello che si sta facendo.

Voglio aggiungere una cosa decisamente importante:
se uno scarica una traccia fatta da qualcuno.
(e in rete stanno aumentando sempre più).
E la tal traccia taglia un pendio decisamente pericoloso, bisogna valutare sempre le reali condizioni.
Infatti è troppo tardi lamentarsi con chi ci ha fornito la traccia.
Per quello che ne sappiamo noi magari è salito che c'erano le primule!! Shocked Shocked
Perciò usiamolo questo GPS, ma specialmente nello Scialpinismo usate la testa!!
E anch'io ho molto da imparare nel valutare sempre la traccia di salita o discesa sempre più sicura.

Ciao e alla prossima.


io non lavoro mai sulla traccia se non come track back.

ci sono troppe variabili che influenzano la traccia. seguire una traccia porta a considerare in modo preponderante lo strumento.

molto meglio la classica navigazione a punti. magari molto vicini. fra un punto e l'altro la testa ragiona. e nessuna traccia, neanche se presa il giorno prima o fatta sulla carta tecnica al 5.000 mi dice se il crepo è aperto se il lastrone si stacca o altro.

io parto con tanti bei wp in memoria. distanziati fra 750 e 50 mt uno dall'altro a seconda di dove vado (ovvio che l'aletschgletcher o la val setus non sono =) e in mezzo o di parte uso sempre la testolina Wink

e poi con 500 wp copri zone immense che con tutte le tracce in memoria nn copri sicuro
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massimo

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LucaGPS Rispondi citando



Registrato: 18/12/06 01:01
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MessaggioInviato: Gio Gen 04, 2007 17:58    Oggetto:
 
Ciao Massimo.

Il tuo sistema è sicuramente un'alternativa alla traccia, ma ho un po' di dubbi sull'eccessivo numeri di WP, che risultano poco rintracciabili, essendo troppi.
Io generalmete tengo la traccia come possibile base.
Scaricata, se è stata già percorsa da qualcuno.
E allora dietro come un pecorone!! Very Happy Very Happy (non sempre però!)
Oppure elaborata da me sulla cartografia, ma questo è sempre teorico, perchè poi il territorio impone la traccia migliore sul posto.
Bisogna considerare anche se c'è già una bella traccia fatta, in genere tutti la seguono per fare meno fatica.
Poi se diventa pericolosa si dovrebbe cambiare e battersi una nuova traccia. Poi chi lo fa?? Magari quando si è cotti, tutti dietro e via. Shocked
Tornando al tuo discorso, io poi integro con i WP più caratteristici:
CIMA - Malghe - Passi e Forcelle e quant'altro possa essere utile, ma non troppi altrimenti ci si perde a selezionare eventuali WP da seguire con il Comando vai a:
Utilissimo in caso di nebbia.
Se ti capitano problemi selezioni il WP con un possibile riparo e ci arrivi direttamente.
Con tanti punti che ti indicano il percorso, credo che si possa fare confusione. O Sbaglio?
Question Question
Avanti con la discussione.

Ciao Luca
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