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casmau |
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Registrato: 04/10/06 18:00 Messaggi: 8395 Luogo di residenza: Roma, Appennino
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Inviato: Gio Mar 25, 2010 11:34 Oggetto: |
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SimonRussi ha scritto: | [quote="fluto] |
quoto tutto... tranne il discorso sul camelbag.
Citazione: | Io lo uso, in stagione avanzata (non in inverno che il tubo si ghiaccia) e nelle gite di un giorno (non ho voglia in rifugio di disfare tutot lo zaino per ricaricarlo)...
E' ben vero che potresti fermarti a bere dal thermos perché tanto non c'è nessun cronometro a controllare i tuoi tempi di salita... ma è anche vero che spesso mi capita di aspettare troppo per bere mentre con il camel bag puoi continuamente succhiare un po' di liquido... nelle gite lunghe primaverili con magari il sole che scalda la trovo una cosa molto comoda | [/quote]
io non lo uso, ma mi piace tanto ciucciare quello di Mariangela...
mi tira tanto su...... _________________ http://scianarchik.blogspot.com/
http://vimeo.com/87710861
Di colpo tutta la mia facoltà di pensare si spegne.
Che sensazione piacevole! Ho forse dormito?
No sto facendo una gita con gli sci
H. Buhl |
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rbove |
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Registrato: 02/03/07 20:42 Messaggi: 134 Luogo di residenza: Zurigo
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Inviato: Gio Mar 25, 2010 12:32 Oggetto: |
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SimonRussi ha scritto: |
quoto tutto... tranne il discorso sul camelbag.
Io lo uso, in stagione avanzata (non in inverno che il tubo si ghiaccia) e nelle gite di un giorno (non ho voglia in rifugio di disfare tutot lo zaino per ricaricarlo)...
E' ben vero che potresti fermarti a bere dal thermos perché tanto non c'è nessun cronometro a controllare i tuoi tempi di salita... ma è anche vero che spesso mi capita di aspettare troppo per bere mentre con il camel bag puoi continuamente succhiare un po' di liquido... nelle gite lunghe primaverili con magari il sole che scalda la trovo una cosa molto comoda |
Quotissimo tutto. Anche il discorso rifugio, a cui si aggiunge il fatto che l'acqua puo' costare piu' della birra.... |
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Valentino_52 |
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Registrato: 21/02/06 09:49 Messaggi: 7323 Luogo di residenza: TRENTO
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Inviato: Gio Mar 25, 2010 17:52 Oggetto: |
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rbove ha scritto: |
Quotissimo tutto. Anche il discorso rifugio, a cui si aggiunge il fatto che l'acqua puo' costare piu' della birra.... |
Infatti basta prendere la birra.... _________________ "Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010) |
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Denali |
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Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456
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Inviato: Gio Mar 25, 2010 18:31 Oggetto: |
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SimonRussi ha scritto: | quoto tutto... tranne il discorso sul camelbag... | Io invece quoto anche il discorso sul camelback. Olte al problema ghiaccio, ricordo zaini allagati e appicicaticci causa bag con aria dentro ... Rispetto a Fluto io il the lo zucchero alla grande ... mi piace e sono comunque calorie. Per mangiare mi porto quello che capita, biscotti cracker grana panini ... e cerco di mangiare prima di arrivare in vetta.
Sempra relativamente ai miei livelli (blandi), non credo sia così fondamentale bere ogni pochi minuti, una pausa ogni 40 60 minuti mi pare più che sufficiente... ahimè non sono così asciutto da proscigarmi rapidamente ... |
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giulitn |
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Registrato: 12/04/05 19:24 Messaggi: 178 Luogo di residenza: Vigolo Vattaro
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Inviato: Mar Apr 13, 2010 20:59 Oggetto: |
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Ciao,
non è che tutto quello che viene dalle competizioni sia da buttar via.
Secondo me il Camelback è utile indiscesa più che in salita, quando puoi bere ogni volta che vuoi senza toglierti lo zaino e soprattutto ad ore dove solitamente ti assale un'arsura della madonna.
D'inverno poi basta coprire il tubo con del materiale isolante per non farlo ghiacciare e ricordarsi di liberare il tubo stesso soffiando dentro (non si è mica in gara, un pò di fiato avanza sempre!) per far ridepositare l'acqua nel fondo, in un posto più caldo e lasciare il tubo vuoto.
Attualmente in gara poi si usa più spesso una borraccia appesa allo spallaccio anteriore con un tubo verticale ricoperto; in questo modo è a portata di bocca, e poi l'acqua cade dal tubo perché verticale e non ghiaccia (tranne al Sellaronda quest'anno, ma erano -20...).
Per quanto riguarda i carboidrati, ognuno ha i suoi ritmi ed i suoi dislivelli, per cui confrontare le proprie abitudine è quaasi fuorviante; il vantaggio dei gel è la facilità d'uso e la velocità d'assorbimento; in casi estremi (cotte pazzesche) è utile averne dietro uno perché ti rimette in piedi in 5 minuti, e non è uno scherzo, visto che alcuni contengono anche ginseng, caffeina ed altre amenità che in certe situazioni ti danno una botta d'energia che ti fa arrivare a casa, che tu sia in gara oppure in preda ai crampi.
Qua parlano di barrette da confrontare.
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=101487
Ciao. _________________ I have a dream.
A free world. |
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valerock |
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Registrato: 22/02/10 14:21 Messaggi: 83 Luogo di residenza: treviso
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Inviato: Mer Apr 14, 2010 22:05 Oggetto: alimentazione di alta classe |
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Io,sci alpinista di alta classe, non mangio quelle robe la,barrette, gel vari o robe strane, arrivato in cima sfodero un sano panino con Formaggio e Porchetta oppure la Pizza,oppure le fantastiche Piadine che fanno di fianco a Fiori a San Vito di Cadore!!! Non so perchè ma quando arrivo in cima e tiro fuori tutto questo ben di dio,tutti un po mi invidiano =) specialmente i sgranocchia barrette!!! non importa se è meno venti e il panino è congelato e duro come il marmo,in questo caso basta inserire tra una fetta e l'altra di prosciutto una di quelle bustine scaldamani!!! in qualche gita mi sono portato via anche il fornellino e mi son messo a scaldare in cima un buon minestrone in busta !! noi sci alpinisti dobbiamo trattarci bene!!! altro che barrette,e non importa se quello che mangi lo digererai fra tre giorni,l'importante è mangiarlo lassu!! sopra di tutti!!! over the top _________________ il generale inverno ritornerà ... e di bianco vi seppelirà!!! ( le auto) |
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agh |
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Registrato: 27/01/09 16:09 Messaggi: 1029 Luogo di residenza: Piné
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Inviato: Mer Apr 14, 2010 22:22 Oggetto: Re: alimentazione di alta classe |
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valerock ha scritto: | Io,sci alpinista di alta classe, non mangio quelle robe la,barrette, gel vari o robe strane, arrivato in cima sfodero un sano panino con Formaggio e Porchetta oppure la Pizza,oppure le fantastiche Piadine che fanno di fianco a Fiori a San Vito di Cadore!!! Non so perchè ma quando arrivo in cima e tiro fuori tutto questo ben di dio,tutti un po mi invidiano =) specialmente i sgranocchia barrette!!! non importa se è meno venti e il panino è congelato e duro come il marmo,in questo caso basta inserire tra una fetta e l'altra di prosciutto una di quelle bustine scaldamani!!! in qualche gita mi sono portato via anche il fornellino e mi son messo a scaldare in cima un buon minestrone in busta !! noi sci alpinisti dobbiamo trattarci bene!!! altro che barrette,e non importa se quello che mangi lo digererai fra tre giorni,l'importante è mangiarlo lassu!! sopra di tutti!!! over the top |
ma guarda, tendenzialmente a me le barrette fanno proprio schifo. Però devo ammettere che se non vuoi ingavonarti in salita o peggio discesa, i paninazzi è meglio lasciarli perdere, specie se cerchi prestazioni appena decenti. Se vai in Costalta te ne freghi, ma se devi fare, per dire, il Vioz o la Marmolada, meglio stare attenti a quel che si mangia (io per lo meno).
Detto questo, l'anno scorso ero sulla cima dell'Orecchia di Lepre m 3257, in Val d'Ultimo. Io, con le schifose barrette, ho visto dei tedeschi tirar fuori dagli zaini cose sconvolgenti: salami, prosciutti, speck, pane nero, cipolle, formaggi, birre, cetrioloni giganti. La cosa che più mi ha annichilito, non so perché, è stata una di quelle scatolozze a tenuta stagna a con dentro, già condita, un'insalata di pomodori, cipolle e cetrioli a fette. Avrei potuto uccidere per una cucchiaiata di quella roba! Ho dovuto allontanarmi per sopprimere degli istinti omicidi.
Da allora me ne impipo, se non faccio robe impegnative il pranzone al sacco ci scappa spesso. E fanculo alle barrette! Tanto nessuno mi corre mica dietro.... _________________ Escursionismo in Trentino
www.girovagandoinmontagna.it
www.girovagandoblog.it |
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valerock |
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Registrato: 22/02/10 14:21 Messaggi: 83 Luogo di residenza: treviso
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Inviato: Mer Apr 14, 2010 23:20 Oggetto: |
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A dir la verita il mio compagno di merende Franco ancora prima di partire è capace di mangiarsi un paninozzo insieme con il capuccino ....io non arrivo a tanto ma anche se mi faccio i miei 1500 metri e passa di dislivello a gita il paninozzo in cima me lo mangio e come ....ahn...la sera prima mi mangio senza problemi 300 grammi di pasta ela sera della gita una buona pizza =) _________________ il generale inverno ritornerà ... e di bianco vi seppelirà!!! ( le auto) |
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menz |
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Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 9:54 Oggetto: |
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valerock ha scritto: | A dir la verita il mio compagno di merende Franco ancora prima di partire è capace di mangiarsi un paninozzo insieme con il capuccino ....io non arrivo a tanto ma anche se mi faccio i miei 1500 metri e passa di dislivello a gita il paninozzo in cima me lo mangio e come ....ahn...la sera prima mi mangio senza problemi 300 grammi di pasta ela sera della gita una buona pizza =) |
Ma io direi che e' il minimo... se non mangio non cammnio.
Pasta il giorno prima, colazione the (latte) biscotti... banana a meta' salita, anche panino se la gita e' sopra i 1200 metri, panino in cima. Grande thermos di the molto zuccherato... cioccolata per i momenti di crisi e al rientro a casa, doccia e gambe sotto il tavolo... alle 17.30 sto mediamente mangiando lasagne o casoncei o stinco con patate... e' una delle cose piu' belle mangiar bene.. e quando fai sport ancora di piu'
Quando faccio le granfondo in bici e' diverso, non potendo portarmi dietro lo zaiono con tutto:
mangio 4hg di pasta prima di partire, 250g a colazione e 150g un'ora prima della partenza... poi mi porto tramezzini con marmellata e qualche barretta per le emergenze
Ma una cosa e' una GITA di scialp, un'altra una GARA (per quanto tra amatori)
_________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario
Davide |
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sergio63 |
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Registrato: 28/12/07 01:34 Messaggi: 1351 Luogo di residenza: Bleggio (TN)
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 13:57 Oggetto: |
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menz ha scritto: |
...
Ma una cosa e' una GITA di scialp, un'altra una GARA (per quanto tra amatori)
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ho visto tante gite di scialp che sono anche gare fra amatori... |
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Valentino_52 |
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Registrato: 21/02/06 09:49 Messaggi: 7323 Luogo di residenza: TRENTO
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 15:54 Oggetto: |
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menz ha scritto: | ............
Quando faccio le granfondo in bici e' diverso, non potendo portarmi dietro lo zaiono con tutto:
mangio 4hg di pasta prima di partire, 250g a colazione e 150g un'ora prima della partenza... poi mi porto tramezzini con marmellata e qualche barretta per le emergenze
........ |
Urka Davide, e poi riesci a fare quelle partenze ai 50 all'ora come succede nelle Granfondo?
Io ne ho fatte diverse, ma non mi sono mai ingozzato, anche perchè ci sono i ristori _________________ "Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010) |
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menz |
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Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 17:28 Oggetto: |
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Valentino_52 ha scritto: | menz ha scritto: | ............
Quando faccio le granfondo in bici e' diverso, non potendo portarmi dietro lo zaiono con tutto:
mangio 4hg di pasta prima di partire, 250g a colazione e 150g un'ora prima della partenza... poi mi porto tramezzini con marmellata e qualche barretta per le emergenze
........ |
Urka Davide, e poi riesci a fare quelle partenze ai 50 all'ora come succede nelle Granfondo?
Io ne ho fatte diverse, ma non mi sono mai ingozzato, anche perchè ci sono i ristori |
Tieni presente che tra la colazione e la partenza passano spesso 2 ore di viaggio in macchina e confesso che, a differenza delle gite di scialpinismo, durante le GF lascio sfogo allo spirito agonistico. Dunque non mi fermo ai rifornimenti, ma parto carico di cibo in modo autosufficiente. _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario
Davide |
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Valentino_52 |
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Registrato: 21/02/06 09:49 Messaggi: 7323 Luogo di residenza: TRENTO
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 17:54 Oggetto: |
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menz ha scritto: |
Tieni presente che tra la colazione e la partenza passano spesso 2 ore di viaggio in macchina e confesso che, a differenza delle gite di scialpinismo, durante le GF lascio sfogo allo spirito agonistico. Dunque non mi fermo ai rifornimenti, ma parto carico di cibo in modo autosufficiente. |
Adesso capisco meglio, perchè io ho sempre dormito in albergo sul posto . Lo spirito agonistico è giusto sfogarlo, tu poi sei giovane e forte , però io la Granfondo che ricordo più volentieri è la prima NoveColli che ho fatto (di sette). Eravamo in 51 del mio gruppo e ci siamo fermati a tutti i rifornimenti mangiando perfino piadine e pastasciutta, mettendoci la bellezza di 10 ore e 30 per 205 Km . Poi le successive è subentrata la voglia di confrontarsi con i propri limiti , ma è una "strada pericolosa" nel senso che è facile cadere nell'illusione degli "aiutini" e saprai benissimo anche tu quanto è "inquinato" il mondo amatoriale _________________ "Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010) |
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ape277 |
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Registrato: 04/09/06 11:38 Messaggi: 526 Luogo di residenza: Marter Valsugana (TN)
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 19:29 Oggetto: |
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Visto questo link, comincio retrospettivamente a capire quanto mi è accaduto un paio di mesi fa sul Fravort.
Ero seduto non lontano da una compagnia di vicentini - non si trattava di Gianlu, che pochi metri più in là stava cominciando a scendere verso la Tingherla, dove lo aspettava un pranzo prenotato, a base di barrette presumo.
Quando ho aperto lo zaino ho visto un paio che sgranavano gli occhi, e mi sono informato che cosa ci fosse che non andava.
E quelli mi hanno spiegato "ah, non credevamo che ci fosse gente che va ancora a panini con la soppressa"...
(Tenersi al passo con l'evoluzione della specie è oggigiorno abbastanza problematico ) _________________ Laga ìa con chel libre di mostàz!! |
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enrico r. |
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Registrato: 06/04/05 15:03 Messaggi: 2619 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Gio Apr 15, 2010 21:34 Oggetto: |
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ape277 ha scritto: |
Visto questo link, comincio retrospettivamente a capire quanto mi è accaduto un paio di mesi fa sul Fravort.
Ero seduto non lontano da una compagnia di vicentini - non si trattava di Gianlu, che pochi metri più in là stava cominciando a scendere verso la Tingherla, dove lo aspettava un pranzo prenotato, a base di barrette presumo.
Quando ho aperto lo zaino ho visto un paio che sgranavano gli occhi, e mi sono informato che cosa ci fosse che non andava.
E quelli mi hanno spiegato "ah, non credevamo che ci fosse gente che va ancora a panini con la soppressa"...
(Tenersi al passo con l'evoluzione della specie è oggigiorno abbastanza problematico ) |
A questo punto resta solo da capire se le gitarelle che ti sciroppi di solito ti vengono grazie al panino con la soppressa, oppure nonostante. _________________ enrico r. |
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