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Albe |
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Registrato: 23/01/08 19:27 Messaggi: 140 Luogo di residenza: Pian-Colle Santa Lucia/ Padova
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l'ultima strega |
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Registrato: 14/05/09 20:17 Messaggi: 2406 Luogo di residenza: in tutto il mondo
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Inviato: Dom Apr 04, 2010 17:58 Oggetto: |
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grazie Albe,
ho appena finito di litigare con l'intera famiglia sull'argomento, e questo mi sarà d'aiuto se non altro per fargli aprire gli occhi (ho delle sorelle veramente tenaci!!!).
Purtroppo oggi non lo posso vedere, ma spedirò loro i link, così si chiude una volta per tutte l'argomento...E' veramente difficile far valere le proprie ragioni a chi non ha la nostra passione
un saluto _________________ Torno a casa ma ho già voglia di ripartire. Ho capito qual è il senso di una spedizione.E' salire una montagna andando oltre.E' distaccarsi dalla cima da elenco ... E' vivere l'assenza di radici come un cammino di libertà.... (Silvia M.Buscaini ) |
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Albe |
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Registrato: 23/01/08 19:27 Messaggi: 140 Luogo di residenza: Pian-Colle Santa Lucia/ Padova
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Inviato: Dom Apr 04, 2010 23:56 Oggetto: |
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in effetti ieri ero a cena quando ho iniziato a seguire la trasmissione, ed anch'io mi son trovato a discutere con una ragazza che ha esordito dicendo: questi sprovveduti che scatenano slavine ed obbligano altri a soccorrerli........
non ci ho visto piu'' da li una discussione che e' terminata appunto nel momento finale dell'intervista al soccorritore sopravissuto....e con le sue parole l'ha messa a tacere....dopodiche' ho deciso di postare appunto questo documento.
un saluto _________________ "Nel mondo nulla di grande è stato fatto senza passione" |
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valerock |
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Registrato: 22/02/10 14:21 Messaggi: 83 Luogo di residenza: treviso
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Inviato: Lun Apr 05, 2010 18:33 Oggetto: |
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a proposito di divieti...un mio amico la settimana scorsa è andato sul sass pordoi per fare la val di mesdi con gli sci,lui del soccorso alpino e l'altro che era con lui istruttore nazione di sci alpinismo...dato che c'era pericolo tre non volevano nemmeno farli salire in funivia....praticamente adesso li al pordoi ti fanno salire (con pericolo 3) solo se sei accompagnato da una guida alpina. a voi i commenti.... _________________ il generale inverno ritornerà ... e di bianco vi seppelirà!!! ( le auto) |
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ste |
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Registrato: 07/04/05 16:05 Messaggi: 6285 Luogo di residenza: Portus Naonis
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Inviato: Lun Apr 05, 2010 19:05 Oggetto: |
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sul pordoi non solo non ti fanno salire senza guida con grado 3, ma con grado 2 prima fanno salire le guide con i clienti, gli altri li fanno salire dopo 1 ora o più _________________ .
> Far from the Madding Crowd
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♡ So many mountains, so little time...
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Leo |
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Registrato: 27/01/07 17:31 Messaggi: 5210 Luogo di residenza: Zoldo
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Inviato: Lun Apr 05, 2010 20:00 Oggetto: |
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ste ha scritto: | sul pordoi non solo non ti fanno salire senza guida con grado 3, ma con grado 2 prima fanno salire le guide con i clienti, gli altri li fanno salire dopo 1 ora o più |
Possono andarsene tranquillamente affanculo loro e la loro funivia _________________ "..... tutta questa ghiaia sparpagliata fin sul baratro estremo di tutti gli appoggi che da l’idea del perenne e inevitabile movimento verso valle al quale non vorresti partecipare.. se possibile! " ...(da "Spiz ® e otoliti" di G.B.) |
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gamba |
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Registrato: 18/06/09 13:45 Messaggi: 64 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Lun Apr 05, 2010 20:35 Oggetto: |
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Bella dritta Albe
A guardar poco la tele mi perdo anche il poco di bello che c'è.
Indicherò il link ad alcuni dei "soliti saccenti" che al tempo avevano criticato e moralizzato.
Grazie. Marco |
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royter |
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Registrato: 16/07/08 16:34 Messaggi: 535 Luogo di residenza: Farra d'Alpago
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Inviato: Lun Apr 05, 2010 20:37 Oggetto: |
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Leo ha scritto: | ste ha scritto: | sul pordoi non solo non ti fanno salire senza guida con grado 3, ma con grado 2 prima fanno salire le guide con i clienti, gli altri li fanno salire dopo 1 ora o più |
Possono andarsene tranquillamente affanculo loro e la loro funivia |
Sono daccordo anche perchè bisogna almeno scaldarle le gambe prima di fare una discesa quindi o nella funivia mi mettono una bella massaggiatrice o m la salita me la continuo a fare a piedi _________________ Dal gioco nasce l'amicizia e quando il gioco finisce resta l'amicizia.....(Hic sunt leones) |
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Leo |
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Registrato: 27/01/07 17:31 Messaggi: 5210 Luogo di residenza: Zoldo
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Inviato: Lun Apr 05, 2010 21:04 Oggetto: |
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royter ha scritto: | Leo ha scritto: | ste ha scritto: | sul pordoi non solo non ti fanno salire senza guida con grado 3, ma con grado 2 prima fanno salire le guide con i clienti, gli altri li fanno salire dopo 1 ora o più |
Possono andarsene tranquillamente affanculo loro e la loro funivia |
Sono daccordo anche perchè bisogna almeno scaldarle le gambe prima di fare una discesa quindi o nella funivia mi mettono una bella massaggiatrice o m la salita me la continuo a fare a piedi |
Non ce l'ho con la funivia, ma con questo sistema intimidatorio di gestione o di presunta gestione dell'andare in montagna.....se c'è pericolo tre lo è anche per le guide....anzi accompagnando un cliente che si presume che come tale non sia esperto la vita in pericolo è proprio quella della guida.....chi arriva primo al cancelletto per me deve salire prima....sia esso il Papa o un bagnino......
E poi non farmi parlare delle guide che ne ho viste di tutti i colori........ _________________ "..... tutta questa ghiaia sparpagliata fin sul baratro estremo di tutti gli appoggi che da l’idea del perenne e inevitabile movimento verso valle al quale non vorresti partecipare.. se possibile! " ...(da "Spiz ® e otoliti" di G.B.) |
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francesco.rigon |
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Registrato: 17/01/10 21:11 Messaggi: 114 Luogo di residenza: Treviso
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 8:31 Oggetto: |
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"Noi andremo sempre a fare il soccorso, ed é giusto andare" parole di Sergio Valentini (volontario del soccorso alpino Val di Fassa)
Dopo essere stato sepolto durante il tentativo di soccorrere i due alpinisti travolti dalla valanga in Val Lasties a fine dicembre, nessun riferimento al non andare in montagna! Mentre i media continuano a demonizzarci come se fossimo una sorta di terroristi che non sanno far altro che tirar giú valanghe!
Con questo non voglio dire che non bisogna prestare la massima prudenza, ma semplicemente che la montagna deve restare un luogo libero... Forse l'unico che ancora ci permette di confrontarci con la natura, di metterci in gioco, e di divertirci... |
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Sara |
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Registrato: 10/03/09 18:25 Messaggi: 94 Luogo di residenza: Roma
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 12:14 Oggetto: Re: racconto di chi e' sopravissuto |
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grazie per averlo segnalato, probabilmente pochi di noi avranno visto la puntata. nelle nostre attività in montagna abbiamo una grande responsabilità anche verso i volontari del soccorso alpino, ma penso che ogni montanaro, nella propria mente, abbia di loro un'idea di uomini infallibili. |
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Denali |
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Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456
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Inviato: Mer Apr 07, 2010 20:36 Oggetto: |
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La trasmissione non m'è piaciuta molto, piuttosto retorica e superficiale. Elogio dell'eroismo e poca analisi seria dell'accaduto.
Facile ma insufficiente la colpevolizzazione dei 2 ghiacciatori... sono d'accordo che troppi considerano il 118 un tool di montagna che può sostituire attrezzatura, esperienza, preparazione, allenamento ... ma nel caso particolare i 2 non è che alla prima difficoltà abbiano implorato il soccorso fregandosene dei rischi altrui ... probabilmete hanno sbagliato valutazioni ma hanno pagato il massimo. Se fossero stati consapevoli del rischio avrebbero rinunciato per se stessi ben prima che per responsabilità verso gli altri.
Sono per la libertà di incoscienza, da deplorare ma non vietare ... e invece per il "divieto" di eroismo organizzato: il soccorso deve avere come priorità assoluta riportare a casa sani i propri uomini. Quindi se un soccorso finisce male si devono analizzare gli eventuali errori e non limitarsi a dire che ... bastava non ci fosse l'esigenza dell'intervento; lapalissiano!
Quindi il soccorso deve intervenire con ampi margini di sicurezza, altrimenti rinvia a tempi migliori! Se mi caccio nei guai per monti, bravo o mona che sia, se posso mi tiro fuori da solo altrimenti aspetto e spero ... So che non è facile, la pressione sul soccorso è alta ... ma non si va in montagna anche per sentirsi un po' fuori dal mondo di plastica superorganizzato e dalle soluzioni facili, no? Altrimenti in Marmolada ci salirei in funivia! E allora devo essere consapevole che non c'è sempre il verricello pronto a riportarmi a casa. Se non piace, si fa un altro gioco o si abbassa il tiro ... non si "pianurizza" la montagna! |
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menz |
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Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia
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Inviato: Gio Apr 08, 2010 10:21 Oggetto: |
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Denali ha scritto: | La trasmissione non m'è piaciuta molto, piuttosto retorica e superficiale. Elogio dell'eroismo e poca analisi seria dell'accaduto.
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Hai detto molto meglio di quanto possa fare io quella che e' anche la mia impressione.
Sorvoliamo pure sul testo della voce narrante quando parla "dell'arval, un apparecchio in grado di emettere segnali radio e visivi"... vabbe', pero' un minimo di controllo in piu' potevano anche farlo. Cosi', tanto per non fare confusione.
mah...visto il pubblico generalista cui era rivolta questa trasmissione, forse era inevitabile, ma ho molti dubbi sulla sua utilita'. Forse era meglio lasciar perdere, piuttosto che cavalcare l'onda dell'emozione. _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario
Davide |
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Denali |
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Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456
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Inviato: Gio Apr 08, 2010 11:06 Oggetto: |
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menz ha scritto: | ...voce narrante quando parla "dell'arval, un apparecchio in grado di emettere segnali radio e visivi"... | Vero, me l'ero scordata sta chicca che avevo notato anch'io ... probabilemte il visivo si riferisce al led che lampeggia |
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Sara |
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Registrato: 10/03/09 18:25 Messaggi: 94 Luogo di residenza: Roma
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Inviato: Gio Apr 08, 2010 11:19 Oggetto: |
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Denali ha scritto: | menz ha scritto: | ...voce narrante quando parla "dell'arval, un apparecchio in grado di emettere segnali radio e visivi"... | Vero, me l'ero scordata sta chicca che avevo notato anch'io ... probabilemte il visivo si riferisce al led che lampeggia |
più probabile si riferisca agli omini che compaiono, per esempio, sull'S1.
io non mi sento di tacciare di superficialità il pezzo perchè la puntata non era dedicata al Servizio Soccorso Alpino tout court nè alla tragedia specifica. è una testimonianza del tema scelto, il coraggio. potevano intervistare davvero qualche bagnino, invece gli autori hanno scelto di rendere omaggio ai soccorritori morti in montagna e senza dare troppo giù ai 2 scialpinisti per i quali è scattato il soccorso. la chiosa poi è definitiva e senza possibilità di obiezioni: il soccorso è nato con l'alpinismo/scialpinismo e vive in simbiosi con questo. non ci sono critiche a nessuno, nè ai sommersi nè ai salvati. |
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