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Uno studio statistico sulle valanghe provocate in Trentino
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Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Meteo e ambiente

Capitano Rispondi citando



Registrato: 26/03/05 10:27
Messaggi: 1084
Luogo di residenza: Pergine (Trento)

MessaggioInviato: Sab Nov 06, 2010 22:14    Oggetto:
 
Come detto in apertura di topic, i dati che abbiamo usato sono quelli rilevati da Meteotrentino nell'arco degli ultimi 15 anni facendo uso della sua fitta rete di centraline e di osservatori diffusa su tutto il territorio della provincia. I bollettini nivo-meteo vengono predisposti analizzando questi dati.
Da parte nostra quindi non c'è stata alcuna rilevazione diretta, solo analisi dei dati esistenti.
In corrispondenza ad ogni giorno/luogo nel quale avviene la rilevazione delle condizioni della montagna e del tempo, qualcuno registra anche se nell'area circostante la centralina vi sono stati distacchi provocati da sciatori. Ci è stato spiegato che i rilevatori osservano, chiedono in giro, guardano i forum.... . Il risultato non sembra per niente male: come si vede nelle pagine precedenti, la distribuzione del numero di distacchi provocati ottenuta in questo modo assomiglia molto alla distribuzione degli incidenti da valanga (con intervento della squadra di soccorso) ottenuta da Valt con riferimento all'intero versante italiano delle Alpi, 1985-2009:

http://www.aineva.it/pubblica/neve68/2_valt.html

E' comunque verosimile che il numero di distacchi provocati registrati da Meteotrentino sottostimi l'effettivo numero di distacchi provocati: di sicuro qualcosa sfugge. In questo senso, le stime dei tassi di incidente che abbiamo ottenuto sono prudenziali, sicuramenti i veri tassi sono più alti... Da questo punto di vista un aspetto interessante della nostra ricerca riguarda la possibilità di ottenere informazioni sul comportamento degli scialpinisti. Molti dei quali sembrano muoversi anche quando non dovrebbero.....
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sergio63 Rispondi citando



Registrato: 28/12/07 01:34
Messaggi: 1351
Luogo di residenza: Bleggio (TN)

MessaggioInviato: Lun Nov 08, 2010 16:19    Oggetto:
 
Capitano ha scritto:
Come detto in apertura di topic, i dati che abbiamo usato sono quelli rilevati da Meteotrentino nell'arco degli ultimi 15 anni facendo uso della sua fitta rete di centraline e di osservatori diffusa su tutto il territorio della provincia. I bollettini nivo-meteo vengono predisposti analizzando questi dati.
Da parte nostra quindi non c'è stata alcuna rilevazione diretta, solo analisi dei dati esistenti.
In corrispondenza ad ogni giorno/luogo nel quale avviene la rilevazione delle condizioni della montagna e del tempo, qualcuno registra anche se nell'area circostante la centralina vi sono stati distacchi provocati da sciatori. Ci è stato spiegato che i rilevatori osservano, chiedono in giro, guardano i forum.... . Il risultato non sembra per niente male: come si vede nelle pagine precedenti, la distribuzione del numero di distacchi provocati ottenuta in questo modo assomiglia molto alla distribuzione degli incidenti da valanga (con intervento della squadra di soccorso) ottenuta da Valt con riferimento all'intero versante italiano delle Alpi, 1985-2009:

http://www.aineva.it/pubblica/neve68/2_valt.html

E' comunque verosimile che il numero di distacchi provocati registrati da Meteotrentino sottostimi l'effettivo numero di distacchi provocati: di sicuro qualcosa sfugge. In questo senso, le stime dei tassi di incidente che abbiamo ottenuto sono prudenziali, sicuramenti i veri tassi sono più alti... Da questo punto di vista un aspetto interessante della nostra ricerca riguarda la possibilità di ottenere informazioni sul comportamento degli scialpinisti. Molti dei quali sembrano muoversi anche quando non dovrebbero.....


penso che le valanghe provocate siano ovviamente sottostimate...in queste ultime stagioni non ne parliamo...se non ci sono feriti chi te lo fa fare di rischiare una denuncia... Rolling Eyes

solo nel mio piccolo so di almeno due casi nell'inverno scorso di sciatore illeso senza nessuna notizia "pubblica"...

in uno dei due casi c'era pure un polizziotto... Twisted Evil
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Joseph Rispondi citando



Registrato: 25/01/09 22:56
Messaggi: 11
Luogo di residenza: treviso

MessaggioInviato: Gio Nov 11, 2010 17:46    Oggetto:
 
Grazie per la risposta, attendiamo il definitivo!
Mi piace molto la tabella con il rischio rapportato ai distacchi espressi in percentuale:molto concreto!
Mi ha fatto venire in mente una riflessione da prendere "con le pinze"...
Vista questa proporzionalità (che io non conoscevo..pensavo fosse più esponenziale del tipo: rischio 1=probabilità valanghe 0,01% rischio 5= probabilità 60%), allora: se con l'aumento di 1 grado il rischio raddoppia, allora 8 gite con rischio 1 equivalgono a 1 gita con rishio 4. Ma allora chi è l'incosciente? chi scia una volta al mese con un metro di neve fresca o chi scia ogni finesettimana a sud cercando il posto dove nevica meno o trasforma prima?
Bhè l'ho detto che era da prendere con le pinze...ma un fondo di verità forse c'è! In fin dei conti a farsi male sono proprio quelli che si muovono più spesso...
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Denali Rispondi citando



Registrato: 06/04/05 14:59
Messaggi: 2456

MessaggioInviato: Gio Nov 11, 2010 18:25    Oggetto:
 
Joseph ha scritto:
Grazie per la risposta, attendiamo il definitivo!
Mi piace molto la tabella con il rischio rapportato ai distacchi espressi in percentuale:molto concreto!
Mi ha fatto venire in mente una riflessione da prendere "con le pinze"...
Vista questa proporzionalità (che io non conoscevo..pensavo fosse più esponenziale del tipo: rischio 1=probabilità valanghe 0,01% rischio 5= probabilità 60%), allora: se con l'aumento di 1 grado il rischio raddoppia, allora 8 gite con rischio 1 equivalgono a 1 gita con rishio 4. Ma allora chi è l'incosciente? chi scia una volta al mese con un metro di neve fresca o chi scia ogni finesettimana a sud cercando il posto dove nevica meno o trasforma prima?
Bhè l'ho detto che era da prendere con le pinze...ma un fondo di verità forse c'è! In fin dei conti a farsi male sono proprio quelli che si muovono più spesso...
Credo che sulla base dei numeri che citi la tua valutazion sia giusta, e anche piuttosto ovvia ... cioè se ti esponi poco al rischio ... rischi meno.
In pratica ti riferisci al rischio totale, come prodotto tra rischio unitario e numero di esposizioni.

Ecco le mie obiezioni:
1) ESPONENZIALITA'
come è stato detto fin dall'inizio, la tabella si basa sui dati disponibili, tra cui manca il fondamentale numero di persone esposte al rischio. E' presumibile (direi sicuro!) che con questo dato il grafico sarebbe "molto più esponenziale", in quanto con grado 4 c'è meno gente in giro sui percorsi valangosi. Quindi la tua equivalenza tra 1 e 8 gite sul rischio totale sarebbe di gran lunga sottostimata.

2) COSTO UNITARIO GITA
Banalmente ... con lo stesso rischio totale preferisci fare 1 gita o 8? Io 8. Cioè a parita di numero gite preferisco meno rischio o EQUIVALENTEMENTE a parità di rischio totale preferisco fare più gite.
Analogià: è' più pericoloso fare PD-BO nella nebbia a 130 Kmh o accumulare 2.000.000 km prudentemente nella propria vita. Probabilmete quest'ultimo, ma da ciò desumere che è più prudente chi sfreccia nella nebbia significa stravolgere il senso dei numeri.

3) UN METRO DI FRESCA
Quello che scia una volta al mese con un metro di fresca, potrebbe dirmi dove lo trova quel metro di fresca con grado 1 che ci vado anch'io? Very Happy
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Valentino_52 Rispondi citando



Registrato: 21/02/06 09:49
Messaggi: 7323
Luogo di residenza: TRENTO

MessaggioInviato: Gio Nov 11, 2010 23:08    Oggetto:
 
Denali ha scritto:
...............................
3) UN METRO DI FRESCA
Quello che scia una volta al mese con un metro di fresca, potrebbe dirmi dove lo trova quel metro di fresca con grado 1 che ci vado anch'io? Very Happy


Io preferisco mezzo metro..... ci si diverte di più Wink Wink
...sia in salita che in discesa.
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"Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010)
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Denali Rispondi citando



Registrato: 06/04/05 14:59
Messaggi: 2456

MessaggioInviato: Ven Nov 12, 2010 9:34    Oggetto:
 
Valentino_52 ha scritto:
Denali ha scritto:
...............................
3) UN METRO DI FRESCA
Quello che scia una volta al mese con un metro di fresca, potrebbe dirmi dove lo trova quel metro di fresca con grado 1 che ci vado anch'io? Very Happy

Io preferisco mezzo metro..... ci si diverte di più Wink Wink
...sia in salita che in discesa.
sono d'accordo Very Happy
con 1 metro di fresca qui da noi spesso si faticherebbe anche in discesa Sad

ma quello che intendevo era diverso ... cioè non m'interessa con grado 1 trovare il metro di fresca, anzi, ma al contrario quando ne fa un metro trovare il grado 1 Shocked ... farebbe proprio comodo visto che in quei casi rinuncierei o andrei nei soliti pochi posti che ritengo adatti.
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enrysno Rispondi citando



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Luogo di residenza: venezia/dolomiti

MessaggioInviato: Ven Nov 12, 2010 11:23    Oggetto:
 
io invece non ho capito niente del "delirio" di numeri che hai messo joseph Laughing
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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco
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enrico r. Rispondi citando



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Luogo di residenza: Padova

MessaggioInviato: Ven Nov 12, 2010 11:55    Oggetto:
 
Denali ha scritto:
....2) COSTO UNITARIO GITA
Banalmente ... con lo stesso rischio totale preferisci fare 1 gita o 8? Io 8. Cioè a parita di numero gite preferisco meno rischio o EQUIVALENTEMENTE a parità di rischio totale preferisco fare più gite.

C'è una vecchia vignetta di Altan - più una fucilata che una vignetta, in effetti, come succede di solito con Altan - nella quale compare solo una farfalla che dice: 'Noi farfalle si vive un giorno solo e quando arriva sera ne abbiamo già le palle piene'.

Ecco, lei sono sicuro che preferirebbe una sola gita del tipo 'o la va o la spacca'. Rolling Eyes

Su tutto il resto, le cose stanno esattamente come dice Denali.
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enrico r.
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enrico r. Rispondi citando



Registrato: 06/04/05 15:03
Messaggi: 2619
Luogo di residenza: Padova

MessaggioInviato: Mer Lug 20, 2011 14:38    Oggetto:
 
all'indirizzo http://www.aineva.it/ -> pubblicazioni -> Validazione dell'indice di pericolo valanghe di Meteotrentino

c'è la versione finale dello studio.

In fig. 2 è sbagliata la didascalia 'INCIDENTI DA VALANGA IN FUNZIONE DELL’INDICE DI PERICOLO (versante italiano delle Alpi 1995-2009)'. La didascalia corretta è 'Numero di distacchi provocati secondo il valore dell’indice di pericolo al momento e nel luogo del distacco (Provincia di Trento, 1995-2009).'
_________________
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Nicola Rispondi citando



Registrato: 13/10/06 10:13
Messaggi: 3120
Luogo di residenza: Schio

MessaggioInviato: Mer Lug 20, 2011 15:21    Oggetto:
 
Denghiu, stampata e archiviata per quando la temperatura scende almeno sotto i 10°! Laughing
_________________
Il monte è parabola della vita. Il monte innevato è parabola del paradiso.
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