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Inviato: Mar Nov 09, 2010 19:28 Oggetto: Ven29+Sab30 ottobre: L’è töt alenament |
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Cervinia – Bivacco ROSSI-VOLANTE
Dislivello: 2100 m
Lunghezza: 13 km
Le previsioni si ripetono anche stavolta: venerdì favoloso, sabato, dopo la mattinata entra una perturbazione. Bisogna “anticiparla” ed ecco il progetto con Mara maturare nella settimana. Potremmo tornare in zona Midi, ma non ci va e in due sarebbe dispendioso, scegliamo così di cambiare zona. Cervinia si presta in quanto una delle poche zone delle Alpi con pochissima neve, come si evince dalle webcam. La Roccia Nera ha almeno quattro ottime linee di ghiaccio che ci interessano da andare a vedere. Tuttavia la funivia è ancora chiusa. Ci tocca spararci tutto il dislivello fino al Bivacco Rossi e Volante. Considerando i saliscendi sono 2100 metri: con gli zaini carichi sono un bel mazzo, ma prendendola con filosofia e senza fretta non sono impossibili. Sulle piste del Plataeu Rosà non possiamo non invidiare un po’ gli sciatori che se la spassano in questa stupenda giornata. Fino al Piccolo Cervino tutto scorre velocemente, ma appena valicato il colle del Breithorn, la neve accumulata dal vento ci fa un po’ tribulare visto che si sprofonda ad ogni passo. Sono comunque non più di 30 cm. In breve però, legatici, le condizioni migliorano e proseguiamo più spediti. Tuttavia qualche bel crepo coperto da ponti di neve farinosa ci fa girovagare non poco. Giunti al bivacco, dopo un veloce giro di ricognizione e battitura per the day after, ceniamo e ci mettiamo in branda speranzosi per l’indomani: il cielo è ancora ben stellato e non c’è vento. Fa comunque freddino dato che l’acqua la notte ghiaccia anche all’interno. La mattina tira un vento molto forte, il cielo è già coperto: la finestra non c’è stata ;-( Decidiamo per il ritorno sperando di ritrovare la traccia e che la nuvole non si abbassino. Le nostre peste infatti sono parzialmente già coperte. Tuttavia il ritorno dal ghiacciaio si rivela più rapido del previsto e anche i crepacci, ora in posizione nota, meno impegnativi. Giunti al Piccolo Cervino il vento diventa tempestoso alzando turbinii di neve. Oggi è tutto deserto, tutti gli impianti chiusi (tutto il versante di Zermatt) ed anche la funivia da Cervinia, nonostante sia il primo giorno della stagione, è chiusa per il vento. Riusciamo però a prendere al volo una corsa speciale per i dipendenti del rifugio.
Insomma, anche senza via e vetta, è stata una bella due giorni di montagna, con emozioni comunque intense, in compagnia della grande Mara. MAI MOLLARE e…ALLENARSI!
Il report completo allo: http://www.on-ice.it/onice/viewtopic.php?t=9104
Assaggio fotografico:
_________________ Due forumisti:"I fotoreports di Franz son come i giornalini pornografici:non leggo il testo,guardo solo le foto.Quindi Franz,continua a postar i tuoi reports, altrimenti mi tocca riabbonarmi a LeOre"
"Franz ormai è come un patrimonio dell'umanità" |
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