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giovannibusato |
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Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello
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Inviato: Mer Feb 16, 2011 17:23 Oggetto: Paolo Rumiz a Montecchio Maggiore.. |
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Che cosa ci fa Paolo Rumiz a Montecchio, la domenica prima del 17 marzo, nella sede dei librai più ciber[n]etici d’Italia? Quale motivo spinge il testimone di Sarajevo e di Kabul, il cantore delle leggende dei Monti Naviganti e della Cotogna di Istanbul, il ricercatore di serenissime rotte e di identità nazionali nel cuore del Nord Est? Cosa sta per accadere a Montecchio dove sta per nascere una residenza culturale di livello nazionale nell’anno del 150° dell’Unità d’Italia? Sì! Perché - da quel che si dice - la Casa di Cultura Cibernetica è un luogo dove la cultura risiede. Non certo ospite di passaggio. Qui lo spazio è cyber. Imprendibile. Un confine. È o non è la cibernetica - anche se difficile da comprendere - la scienza del confine, di come l’artificio dell’uomo si regola di fronte ai limiti della natura? È o non è “uomo di confine” colui che ha girovagato in lungo e in largo, in alto e in basso, seguendo le tracce di Annibale e di
Garibaldi? E perché approda proprio qua, a Montecchio? Forse perché è l’unico paese dell’Italia contemporanea che ha una piazza con una vecchia e arrugginita ciminiera che è stata la maggiore generatrice di fumi derivanti dalla cottura di mele cotogne? Che stia per accadere una rivoluzione culturale? Che sia l’inizio peripatetico di una nuova Italia? O
un semplice incontro tra amici? Nessuno ancora lo sa. Ma per scoprirlo, accorrete a Teatro. L’entrata è libera. _________________ giovanni |
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enrico r. |
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Registrato: 06/04/05 15:03 Messaggi: 2619 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Mer Feb 16, 2011 18:14 Oggetto: Re: Paolo Rumiz a Montecchio Maggiore.. |
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giovannibusato ha scritto: | E perché approda proprio qua, a Montecchio? Forse perché è l’unico paese dell’Italia contemporanea che ha una piazza con una vecchia e arrugginita ciminiera che è stata la maggiore generatrice di fumi derivanti dalla cottura di mele cotogne? |
La quale ciminiera è stata teatro di epico gesto:
http://www.repubblica.it/rubriche/camicie-rosse/2010/08/05/news/blitz_ciminiera-6078249/ _________________ enrico r. |
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enrico r. |
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Registrato: 06/04/05 15:03 Messaggi: 2619 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Lun Feb 21, 2011 10:39 Oggetto: |
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Saltando di palo in frasca. Ma tu che sei un noto animatore culturale dell'alto vicentino, potresti mica organizzare una serata con la Paltàn Blues Band?
http://www.paltanblues.com/
Me ne dicono un gran bene. Trattasi di banda di fancazzisti inveterati dediti al blues classico che eseguono con grande maestria, dicono le voci di corridoio. Tutto qui? direte voi. Qui viene il bello: le hanno tradotte tutte in dialetto veneto. Per cui, 'Sweet home Chicago' diventa 'Vien su in Asiago', 'Love in vain' diventa 'Cossa ze restà'. And so on.
Secondo me, se la organizzi rischi di fare il pieno. _________________ enrico r. |
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fluto |
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Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio
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Inviato: Lun Feb 21, 2011 11:48 Oggetto: |
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enrico r. ha scritto: | Saltando di palo in frasca. Ma tu che sei un noto animatore culturale dell'alto vicentino, potresti mica organizzare una serata con la Paltàn Blues Band?
http://www.paltanblues.com/
Me ne dicono un gran bene. Trattasi di banda di fancazzisti inveterati dediti al blues classico che eseguono con grande maestria, dicono le voci di corridoio. Tutto qui? direte voi. Qui viene il bello: le hanno tradotte tutte in dialetto veneto. Per cui, 'Sweet home Chicago' diventa 'Vien su in Asiago', 'Love in vain' diventa 'Cossa ze restà'. And so on.
Secondo me, se la organizzi rischi di fare il pieno. |
buona idea
stando al loro sito dovrebbero essere a schio sabato prossimo, a un'ora non precisata _________________ |
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giovannibusato |
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Registrato: 09/03/06 16:03 Messaggi: 2160 Luogo di residenza: Paesello
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Inviato: Lun Feb 21, 2011 13:55 Oggetto: |
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enrico r. ha scritto: | Saltando di palo in frasca. Ma tu che sei un noto animatore culturale dell'alto vicentino, potresti mica organizzare una serata con la Paltàn Blues Band?
http://www.paltanblues.com/
Me ne dicono un gran bene. Trattasi di banda di fancazzisti inveterati dediti al blues classico che eseguono con grande maestria, dicono le voci di corridoio. Tutto qui? direte voi. Qui viene il bello: le hanno tradotte tutte in dialetto veneto. Per cui, 'Sweet home Chicago' diventa 'Vien su in Asiago', 'Love in vain' diventa 'Cossa ze restà'. And so on.
Secondo me, se la organizzi rischi di fare il pieno. |
dovrei trovare un aggancio con la montagna..
mi basta anche una versione blues di Signore delle Cime...
ed è fatta!!!!!! _________________ giovanni |
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enrico r. |
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Registrato: 06/04/05 15:03 Messaggi: 2619 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Lun Feb 21, 2011 14:01 Oggetto: |
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giovannibusato ha scritto: | enrico r. ha scritto: | Saltando di palo in frasca. Ma tu che sei un noto animatore culturale dell'alto vicentino, potresti mica organizzare una serata con la Paltàn Blues Band?
http://www.paltanblues.com/
Me ne dicono un gran bene. Trattasi di banda di fancazzisti inveterati dediti al blues classico che eseguono con grande maestria, dicono le voci di corridoio. Tutto qui? direte voi. Qui viene il bello: le hanno tradotte tutte in dialetto veneto. Per cui, 'Sweet home Chicago' diventa 'Vien su in Asiago', 'Love in vain' diventa 'Cossa ze restà'. And so on.
Secondo me, se la organizzi rischi di fare il pieno. |
dovrei trovare un aggancio con la montagna..
mi basta anche una versione blues di Signore delle Cime...
ed è fatta!!!!!! |
Glie la commissioniamo. La musica è quella di 'Since I've been loving you', come metrica più o meno ci siamo. _________________ enrico r. |
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