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Luciano
Registrato: 07/04/06 22:35 Messaggi: 321 Luogo di residenza: Cimadolmo TV	Inviato: Ven Feb 23, 2007 1:02    Oggetto:   Denali ha scritto: Luciano ha scritto: Denali ha scritto: Luciano ha scritto: ...La cengia di Grohmann parte pochi metri sotto la fessura... Pochi significa un 100 m disl? Perchè da anni ho il dubbio di aver percorso (nella nebbia) una variante, infatti non c'era traccia alcuna, ma alla fine sono sbucato nel Vallon. nb: parlo di un giro estivo, d'inverno credo sia roba da brividi ... e non di freddo Pochi significa max 50mt di dislivello. Nella prima parte forse potresti aver preso una variante, se nn ricordo male all'inizio nn è obbbigata, ma poi devi essere rientrato assolutamente sull'originale. Stasera serata dedicata al rispolvero diapositive se riesco a trovare anche quelle dell'imbocco della CG te la mando. Infatti nella seconda parte le tracce c'erano, alla fine anche troppe su livelli di cenge diversi, ma non so se di umani o ungulati. Parliamo di moltii anni fa, ma ricordo a metà un passaggio (l'unico) veramente scabroso (per me), nell'aggirare uno spuntone sul vuoto. Per fortuna la nebbia nascondeva l'abisso Le dia della Grohmann non le ho mai digitalizzate e quindi non riesco a postartele. Ti confermo che l'unico passaggio delicato è il superamento di quel spigoletto/spuntone (peraltro attrezzato con almeno un chiodo). Perciò, nebbia o non nebbia, hai fatto l'itinerario corretto. Non seresti stato il primo ad aprire una via nuova per sbaglio ... ma da quelle parti credo non vi siano davvero altre possibilità per noi "umani" _________________ Luciano
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Luciano
Registrato: 07/04/06 22:35 Messaggi: 321 Luogo di residenza: Cimadolmo TV	Inviato: Ven Feb 23, 2007 2:26    Oggetto:   Angelo Bon ha scritto: La salita del Salto Pordon d'inverno comporta circa 20 metri di quarto grado già abbastanza attrezzato, compresa la sosta.Dopo questo tiro di corda si può abbandonare l'attrezzatura circa 20 metri più in su, dove cominciano le due doppie per la discesa, che sono spostate verso destra (nel senso della salita).Qui segue un ripido canalino che conduce al Vallon del Pelmo, dove si possono calzare gli sci. Con scarso innevamento sulla cengia di Ball potrebbe risultare più veloce percorrerla tutta, assicurandosi solo su alcuni passaggi (chidi in loco), ma mi pare che non sia la situazione che si può trovare in questi giorni. Non bisogna dimenticare infatti che il Salto del Pordon bisogna farlo con scarponi, zaino e sci in spalla, pertanto anche se sembra facile, non è proprio una passeggiata. http://www.dolomitiski-alp.it/det_gite.asp?ID=30 Questa è la descrizione di chi ha salito il Pelmo lo stesso giorno in cui lo abbiamo fatto noi.Purtroppo non si aprono le foto (credo), ma erano veramente molto belle. Ciao. Angelo Probabilmente noi abbiamo trovato più neve perchè in realtà abbiamo fatto solo una doppia da 20 mt (con doccia incorporata visto la sulla "umida" paretina c'era un'autentica cascata ) Per quanto riguarda il IV con zaino e sci: nulla vieta al primo di lasciare tutto sulla cengia e recuperarlo poi con la corda. Ecco le foto che avevo promesso a Fluto. Non sono un gran che perchè, oltre a non valere una cicca come fotografo, sono tutte ricavate da dia con scanner non professionali. <"Cengia di BAll"> <"Roberto sulla C d B"> <"Robi apre la traccia sulla C d B"> <"Genny & C" <"la CdB al ritorno"> <"Fabio sul Podon"> <"doppia con doccia"> _________________ Luciano
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fluto
Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio	Inviato: Ven Feb 23, 2007 8:23    Oggetto:   grazie luciano info utilissime il pelmo volevamo farlo domani, ma salta per le condizioni meteo avverse. lo tentiamo sabato 3 marzo, bivaccando il venerdì al venezia se il meteo e le condizioni sono OK. poi ci vediamo al raduno _________________
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SimonRussi
Registrato: 08/11/06 09:33 Messaggi: 4519 Luogo di residenza: Laives (BZ)	Inviato: Ven Feb 23, 2007 8:54    Oggetto:   fluto ha scritto: grazie luciano info utilissime il pelmo volevamo farlo domani, ma salta per le condizioni meteo avverse. lo tentiamo sabato 3 marzo, bivaccando il venerdì al venezia se il meteo e le condizioni sono OK. poi ci vediamo al raduno come sarebbe a dire? tradisci la "gita sociale" in Lagorai per questa gitarella qui _________________ СИМОН РУССИ "Cosa sa di alpinismo chi sa solo di alpinismo?" C. L. R. James
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Denali
Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456	Inviato: Ven Feb 23, 2007 11:03    Oggetto:   Ecco qualche foto del Pelmo per la cengia di Grohmann ... spero di aver individuato bene il percorso (sennò correggete...): 1 2 3 4 5 6
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fluto
Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio	Inviato: Ven Feb 23, 2007 13:24    Oggetto:   SimonRussi ha scritto: fluto ha scritto: grazie luciano info utilissime il pelmo volevamo farlo domani, ma salta per le condizioni meteo avverse. lo tentiamo sabato 3 marzo, bivaccando il venerdì al venezia se il meteo e le condizioni sono OK. poi ci vediamo al raduno come sarebbe a dire? tradisci la "gita sociale" in Lagorai per questa gitarella qui il problema è che poi tutti i weekend di marzo sono occupati (in swizzera ... mi sa ) per corso SA2 e in aprile la vedo dura fare il pelmo con queste condizioni comunque sabato sera e domenica ci sono _________________
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fluto
Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio	Inviato: Ven Feb 23, 2007 13:26    Oggetto:   Denali ha scritto: Ecco qualche foto del Pelmo per la cengia di Grohmann ... spero di aver individuato bene il percorso (sennò correggete...): 1 2 3 4 5 6 bella, mai fatta. quest'estate proverò _________________
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Luciano
Registrato: 07/04/06 22:35 Messaggi: 321 Luogo di residenza: Cimadolmo TV	Inviato: Ven Feb 23, 2007 13:48    Oggetto:   Denali ha scritto: Ecco qualche foto del Pelmo per la cengia di Grohmann ... spero di aver individuato bene il percorso (sennò correggete...): 1 2 3 4 5 6 Come sempre gran belle foto complimenti Se hai fatto il percorso che hai segnato ti conferma che nella prima parte hai quasi sicuramente fatto una variante. L'attacco corretto secondo me è quello segnato in blu: Attacco Cengia di Grohmann PS D'inverno la parte bassa della fessura si fa sul canalino tutto a sx che si riempie dalle valanghe e permette di evitare i passaggi su croda e mughi del primo risalto. _________________ Luciano
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Denali
Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456	Inviato: Ven Feb 23, 2007 14:22    Oggetto:   Luciano ha scritto: ...Se hai fatto il percorso che hai segnato ti conferma che nella prima parte hai quasi sicuramente fatto una variante... Onestamente non ne sono sicuro, è passato molto tempo e c'era nebbia. Solo mi pareva di essere sceso parecchio dalla Fessura... Fluto mi farà sapere ... O chissà, magari ci torno, col bel tempo però ! Il vantaggio di questo percorso è che puoi andarci a Ferragosto e non trovi nessuno, mentre sulla Ball ci sono gli ingorghi. Invece un altro mio progetto decennale sarebbe provare il 3° accesso storico al Vallon, la cengia da Forca Rossa (credo Cesaletti), ma il problema è che ho letto stia sopra alla Ball e andrebbe fatta con la certezza che non ci sia nessuno sotto, cosa appunto rara! E facendo la Grohmann ho visto che su questi percorsi è difficile procedere senza muovere sassi in quantità. Forse un giorno infrasettimanale in autunno ... boh!
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enrico r.
Registrato: 06/04/05 15:03 Messaggi: 2619 Luogo di residenza: Padova	Inviato: Ven Feb 23, 2007 14:23    Oggetto:   Denali ha scritto: Ecco qualche foto del Pelmo per la cengia di Grohmann ... spero di aver individuato bene il percorso (sennò correggete...): 1 2 3 4 5 6 belle foto Dario, ci penso anche io da un pezzo (versione estiva, of course!). _________________ enrico r.
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Denali
Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456	Inviato: Ven Feb 23, 2007 14:31    Oggetto:   enrico r. ha scritto: ...ci penso anche io da un pezzo (versione estiva, of course!). Of Course, d'inverno su quei fazzoletti di neve sospesi non mi vedono neanche dipinto!!! La Fessura invece è un'altra storia, mi farebbe voglia, ma ci vorrebbe ... chessò ... trovarmi "casualmente" sulle tracce di un Luciano o simili!
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albertolaz
Registrato: 03/04/05 21:55 Messaggi: 73 Luogo di residenza: Bassano	Inviato: Ven Feb 23, 2007 19:26    Oggetto:   Oggetto:Pelmo Sono Alberto;è la prima volta che partecipo al forum. Scorrendolo oggi sono incappato nella discussione su cengia integrale o Salto Pordon. Perchè la cengia di Ball integrale e non il Salto Pordon? Quando si arriva al salto Pordon restano ancora da percorrere due anfiteatri della cengia,molto facili rispetto al tratto precedente (c'è solo un breve tratto di ghiaccio ),che si superano in 15'-20' senza bisogno di assicurazione alcuna.Sarebbero certamente più impegnativi e più lunghi,almeno per me,i 20 (o più?) m di 3° del salto Pordon.Oltretutto appena fuori dalla cengia c'è un bellissimo spiazzo dove riposare e riattrezzarsi per la salita
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Denali
Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456	Inviato: Ven Feb 23, 2007 19:50    Oggetto:   Il mio ricordo è diverso, per me i tratti "peggiori" della cengia sono dopo il salto Pordon, ovviamente intendo in configurazione estiva...
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Luciano
Registrato: 07/04/06 22:35 Messaggi: 321 Luogo di residenza: Cimadolmo TV	Inviato: Ven Feb 23, 2007 21:21    Oggetto:   Sono daccordo con Dario. Sono almeno 10 anni che nn la faccio in estate, non ricordo quanto manchi dal salto del Pordon a fine cengia, ma ricodo bene c'è un tratto stretto ed esposto (tra cui anche il famoso passo del gatto) che con gli sci in spalla diventa molto delicato. A meno che nn si possano piegare e mettere nello zaino. Comunque dipende molto dalle condizioni contingenti e dalle inclinazioni personali. Se torno questa volta faccio tutta la cengia ma solo per convincermi che era meglio il Pordon _________________ Luciano
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albertolaz
Registrato: 03/04/05 21:55 Messaggi: 73 Luogo di residenza: Bassano	Inviato: Sab Feb 24, 2007 9:45    Oggetto:   albertolaz ha scritto: Oggetto:Pelmo Quando si arriva al salto Pordon restano ancora da percorrere due anfiteatri della cengia,molto facili rispetto al tratto precedente (c'è solo un breve tratto di ghiaccio ),che si superano in 15'-20' senza bisogno di assicurazione alcuna.Sarebbero certamente più impegnativi e più lunghi,almeno per me,i 20 (o più?) m di 3° del salto Pordon.Oltretutto appena fuori dalla cengia c'è un bellissimo spiazzo dove riposare e riattrezzarsi per la salita E' chiaro che mi esprimo così perchè sono quell'Alberto che assieme a Raffaele l'ha salito martedì 20 febbraio scorso.Ma le stesse condizioni le avevamo trovate nel 1993 e nel 2003.
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