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Denali |
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Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456
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Inviato: Ven Apr 12, 2013 12:04 Oggetto: |
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Aggiungo la mia esperienza recente in ferie in cui ho fatto varie gite tracciando sia col garmin 60 gsx che col samsung galaxy s col programma orux maps.
Durata Batterie:
Cell: se oltre alla connessione dati tolgo anche quella telefonica, la durata diventa soddisfacente.
Con la mia batteria standard vecchia di 2 anni ho registrato tracce di 6 ore con residuo di metà batteria.
E metterlo in modalità "aereo" mi sta bene ... in montagna non amo squilli o notifiche sms!
Garmin: ovviamente è superiore, decine di ore e facilità di ricambio (2 stilo AA)
Funzionalità:
Il garmin è superiore come robustezza, impermeabilità e manegevolezza. Però è più lento, niente mappe gratis e funzionalità fisse (android invece è un mondo!).
Col touchscreen del cell mi è capitato abbia smesso di funzionare a causa delle mani ghiacciate ... coi guantini in pile stranamente a volte funziona purchè umidi.
Il cell è superiore per facilità di scambio dati, cioè caricare mappe, tracce ecc.
Precisione:
mi ha sorpreso la precisione a volte mediocre del cellulare, anche decine di metri anche in zone aperte tra traccia di andata e di ritorno (ero rimasto sui binari!). Non so se sia un problema dell'applicativo (Orux) oppure hardware/firmware del mio cellulare.
Il comportamento del Garmin invece è affidabile e rassicurante. L'unica volta in cui ne abbiamo avuto bisogno per il ritorno (visibiltà nulla, bufera e freddo) tornare usando il cellulare sarebbe stato un casino, col Garmin un giochetto da ragazzi, non esci dalla traccia di un metro!
In sintesi come detto da altri,
Meglio il garmin per un uso serio in cui si richieda affidabilità (es: ghiacciai).
Il cellulare può essere sufficiente per usi estemporanei o per loggarsi le proprie gite senza comprare (e gestire!) altri oggetti. |
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musso |
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Registrato: 19/11/09 11:50 Messaggi: 18 Luogo di residenza: Bolzano (BZ) / Chiampo (VI)
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Inviato: Ven Apr 12, 2013 14:35 Oggetto: |
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Argomento che trovo interessante pure io.
Ho preso un annetto fa uno Xperia Active appunto per le dimensioni ridotte (schermo da 3") e l'impermeabilità, ma anche per il sensore barometrico, nonchè il supporto ai sistemi di localizzazione GLONASS (una costellazione di satelliti russa per il posizionamento analoga alla controparte americana GPS).
Ho fatto poche prove fin'ora, ahimé, ma come precisione e come durata della batteria, col cell a fare da GPSLogger nello zaino, ho sempre superato le 5-6 ore con residuo di carica.
Anche io ho usato OruxMaps.
Avendolo usato in MTB/moto per giri tipicamente ad anello, non ho ancora la possibilità di confrontare due tratti outdoor sovrapponibili.
Non ho mai avuto necessità di utilizzare il cell per fare il punto sulla cartina, nè per ripercorrere a ritroso un certo percorso, però nell'uso come navigatore stradale è piuttosto affidabile.
Inoltre supportando GPS+GLONASS, quando il numero di satelliti GPS è basso riesce a fare il punto mappa attivando in automatico la ricezione GLONASS aumentando quindi la precisione.
Vorrei riuscire a testarlo anche con gli itinerari http://www.sentres.com/it.
Il mio pensiero è che è essenziale mettere alla prova il proprio smartphone prima di farci affidamento. Poi, scoperti i limiti, può essere uno strumento in più per quelle situazioni dove anche un piccolo aiuto può fare la differenza (es giornata a rischio nebbia/nubi), semplicemente ricordandosi di attivarlo all'andata e tenerlo in modalità aereo.
Ricky |
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steu |
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Registrato: 11/08/10 18:04 Messaggi: 162 Luogo di residenza: Ivrea
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Inviato: Mar Mag 21, 2013 11:58 Oggetto: |
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Qualcuno ha mai provato la navigazione di rientro a 4000m con visibilità zero ? ...senza aver scaricato la cartografia dei crepi ?
...Ciao
Stefano _________________ Non penserei mai di superare i miei limiti riempiendo di spazzatura la montagna... |
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Denali |
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Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456
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Inviato: Mar Mag 21, 2013 14:20 Oggetto: |
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steu ha scritto: | ...senza aver scaricato la cartografia dei crepi ?... |
?
cosa vuol dire? |
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Luckyman |
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Registrato: 16/04/09 16:33 Messaggi: 575 Luogo di residenza: Cogollo del Cengio
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Inviato: Mar Mag 21, 2013 15:07 Oggetto: |
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Denali ha scritto: | steu ha scritto: | ...senza aver scaricato la cartografia dei crepi ?... |
?
cosa vuol dire? |
che io sappia non esiste mappatura dei crepacci al massimo sulle carte sono indicate le zone dove solitamente si generano le seraccate. _________________ "Solo gli spiriti dell'aria sanno che cosa incontrerò dietro le montagne...ma io vado avanti" - (K. Diemberger) |
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steu |
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Registrato: 11/08/10 18:04 Messaggi: 162 Luogo di residenza: Ivrea
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Inviato: Mer Mag 22, 2013 7:04 Oggetto: |
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...Era solo un modo per dire che il GPS può aiutare se fai tracce A/R (o ripercorri tracce note) o verso punti che hai caricato, ma non è uno strumento infallibile per spostarsi su un ghiacciaio moolto ampio in condizioni di visibilità nulla e/o su montagne "difficili" e "complesse".
Lo dico perchè ho trovato dei "polli" con le ciaspole che salivano verso il Rosa con meteo in Fortissimo peggioramento e alla mia domanda: conoscete bene il ghiacciaio e le vie di rientro, han detto: abbiamo il gps... Erano le 11.30 del mattino ed erano fermi a 2300m dopo "ben" 300m di dislivello. Ed erano equipaggiati come una manica di yuppies in giro per Londra... _________________ Non penserei mai di superare i miei limiti riempiendo di spazzatura la montagna... |
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