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AlbiDG Rispondi citando



Registrato: 19/01/09 22:44
Messaggi: 58
Luogo di residenza: Padova

MessaggioInviato: Lun Apr 07, 2014 12:34    Oggetto:
 
Io penso che più informazioni si hanno a disposizione in questo campo, meno la persona normale percepisce le difficoltà che possono presentarsi domani quando facciamo la gita.
Chiunque vada in cerca di più informazioni possibili su qualcosa che inevitabilmente varia dal giorno alla notte, penso voglia mettersi l'anima in pace e affrontare la gita con più tranquillità (non dico leggerezza).
Quale persona comune andrebbe a fare una gita sconsigliata?
Quante persone andrebbero anche domani a fare una gita top in ottime condizioni (verificate oggi)?
L'anno scorso, all'indomani di una pubblicazione di un report che dava ottime condizioni sul canale N del puez, trovo 50 persone in cima alla montagna. Non penso sia assolutamente casuale.
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AlbiDG Rispondi citando



Registrato: 19/01/09 22:44
Messaggi: 58
Luogo di residenza: Padova

MessaggioInviato: Lun Apr 07, 2014 12:42    Oggetto:
 
Personalmente ho smesso di consigliare qualcosa a qualcuno,perché in montagna si va con la coscienza di sapere valutare da soli le condizioni.
Pensa che adesso la gente ogni tanto mi scrive sms (sms?persone che neanche conosco) chiedendomi se "l'itinerario X domani è sicuro".
Siamo a questi livelli ormai.
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Luckyman Rispondi citando



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Messaggi: 575
Luogo di residenza: Cogollo del Cengio

MessaggioInviato: Lun Apr 07, 2014 13:22    Oggetto:
 
AlbiDG ha scritto:
Personalmente ho smesso di consigliare qualcosa a qualcuno, perché in montagna si va con la coscienza di sapere valutare da soli le condizioni.
Pensa che adesso la gente ogni tanto mi scrive sms (sms?persone che neanche conosco) chiedendomi se "l'itinerario X domani è sicuro".
Siamo a questi livelli ormai.


trovo in parte errata la tua affermazione, la capacità di valutare in maniera corretta una gita viene dall'esperienza accumulata negli anni e/o dagli insegnamenti di persone già navigate, purtroppo l'esperienza la si fa sulla propria "pellaccia" e a volte non va a buon fine.
Ciò che affermi mi sembra in contradizione a quello che presumo sia la tua professione.

Personalmente capita anche a me che amici chiedano le condizioni di qualche itinerario, volte dò il via libera altre mi limito ad interpretare i dati a mia disposizione, (bollettini nivo meteo ecc) e lascio a loro la scelta finale.
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"Solo gli spiriti dell'aria sanno che cosa incontrerò dietro le montagne...ma io vado avanti" - (K. Diemberger)
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fluto Rispondi citando



Registrato: 19/04/05 14:00
Messaggi: 4133
Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio

MessaggioInviato: Lun Apr 07, 2014 15:01    Oggetto:
 
AlbiDG ha scritto:
Personalmente ho smesso di consigliare qualcosa a qualcuno,perché in montagna si va con la coscienza di sapere valutare da soli le condizioni...


concordo "quasi" in toto.

a parte il fatto che mi sposto sempre meno da casa mia (con 2 metri de neve impacà chi me lo fa fare di stare in macchina più di 30 minuti ?? Mad Mad ) le informazioni le chiedo e le do alla mia piccola cerchia di compagni.

sapere con chi hai a che fare permette anche di evitare situazioni che possono diventare pericolose: itinerario a mio parere facile che per poco si rivela letale per chi mi aveva chiesto info Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes

io sono sempre più convinto che nello scialpinismo attuale la difficoltà degli itinerari dipende prevalentemente dalle informazioni: bollettino meteo/nivo, db, forum facebook ecc. materiali a parte, se al giorno d'oggi si fanno gite tecnicamente più difficili di anni addietro ciò non dipende dalle capacità dei praticanti, ma dalla maggiore disponibilità di dati ...
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Denali Rispondi citando



Registrato: 06/04/05 14:59
Messaggi: 2456

MessaggioInviato: Lun Apr 07, 2014 15:10    Oggetto:
 
Dire che l'eccesso di informazione sia pericoloso e fuorviante lo trovo (oltre che vagamente autocontradditorio) che non porti da nessuna parte ...
- chi stabilisce quando è troppa
- chi stabilisce quale informazione va mantenuta e quale no
- ...

Invidio (in senso buono) chi ha certezze di non sbagliare ... invece anch'io purtroppo appartengo a quelli spesso rosi dal dubbio se le valutazioni o ricordi siano corretti ( !? forse meglio dire condivisibili ) ... cio' non mi impedisce di relazionare perchè comunque da un lato lo faccio al mio meglio in buona fede e dall'altro credo che almeno una parte possa contribuire a farsi una idea ...

Certo non sono ne' INSA ne' guida ... ma se è questo che si vuole basta scrivere sul DB che si accettano solo commenti "qualificati"! Oppure introduciamo moderazione, peer review, o quant'altro ... ma diventa un altro film. Questo è un DB in cui ognuno con la propria capacità e sensibilità condivide informazioni ... e per me va bene tutto fatta salva la malafede.

E quella scritta rossa è importante ... non perchè presente su OtT ma perchè dovrebbe essere un fondamento di vita ... o almeno per molti ambiti tra cui di certo c'è l'andar per monti. La responsabilità individuale delle propie scelte.

Il tema di fondo per me si riallaccia a quello chiamato "societè sécuritaire", che disapprovo profondamente ... in cui il colpevole non è l'individuo ma sempre gli altri, le istituzioni ... o in questo caso i "cattivi consiglieri" ...

Caspita, vai sul Neri perchè sul DB hai letto "buono" e poi se ti trovi nelle peste dai la colpa a chi l'ha scritto in buona fede???! ... ma allora (scusate la cinica battuta) viva Darwin!

Ma quanto sopra, ripeto, va letto non come polemica ma nel senso di scegliere dove si vuole andare ...
l'approccio verso le responsabilizzazione dello scrittore porta a un utente che sapendo che legge "roba buona" si fidi sempre più e quindi deleghi alcune decisioni ... beh allora io (e penso altri) smetto subito di scrivere visto che non me ne viene nulla e rischio solo rogne ... " Crying or Very sad ueeeee Crying or Very sad ueeeee Crying or Very sad ... mi sono rotto la gamba sul Neri perchè TU hai scritto che era ok ... ti faccio causa!"
E questo che vogliamo? Per me significa uccidere il principio del DB gite.

L'approccio alla responsabilizzazione del lettore significa invece che ognuno si esprima sul DB come crede e rimanga centrale la persona che sceglie cosa fare ... e che sempre più deve sapere che i moderni mezzi di comunicazione danno tanto ma bisogna imparare ad usarli per quello che sono. E se non lo sai fare ... la colpa è solo tua!
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Leo Rispondi citando



Registrato: 27/01/07 17:31
Messaggi: 5210
Luogo di residenza: Zoldo

MessaggioInviato: Lun Apr 07, 2014 16:06    Oggetto:
 
Quoto in toto il pensiero di Dario e Ruth!

Cosa facciamo..inseriamo solo il Col di Poma così non c'è pericolo??

Purtroppo Alberto hai scelto un mestiere bello ma difficile, e non tutti possono o vogliono andare con la guida per i monti.

Posso anche immaginare la rottura di P. se sei magari con un cliente e ti trovi la coda giù per il canale...ma sono gli imprevisti che devi mettere in conto.

Le informazioni perciò sono sempre utili, ma da vagliare con la dovuta consapevolezza.

Certo, c'è qualcuno che non sa farlo....ma a fronte ce ne sono molti di più che hanno un grande beneficio.
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"..... tutta questa ghiaia sparpagliata fin sul baratro estremo di tutti gli appoggi che da l’idea del perenne e inevitabile movimento verso valle al quale non vorresti partecipare.. se possibile! " ...(da "Spiz ® e otoliti" di G.B.)
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Valentino_52 Rispondi citando



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Messaggi: 7323
Luogo di residenza: TRENTO

MessaggioInviato: Lun Apr 07, 2014 19:11    Oggetto:
 
AlbiDG ha scritto:
...........
Pensa che adesso la gente ogni tanto mi scrive sms (sms?persone che neanche conosco) chiedendomi se "l'itinerario X domani è sicuro".
Siamo a questi livelli ormai.


Lo chiedono anche a me che non sono nessuno, immagino sia "quasi normale" che lo chiedano a chi invece è qualcuno Wink

Io ovviamente quello che so lo dico, ma normalmente le mie gite fanno gola a pochi, non fanno curriculum e non sono "sogni nel cassetto" di nessuno Wink Wink
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"Le azioni più straordinarie sono quelle semplici e spontanee" (Grizzly 1-5-2010)
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AlbiDG Rispondi citando



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Messaggi: 58
Luogo di residenza: Padova

MessaggioInviato: Lun Apr 07, 2014 21:53    Oggetto:
 
fluto ha scritto:
AlbiDG ha scritto:
Personalmente ho smesso di consigliare qualcosa a qualcuno,perché in montagna si va con la coscienza di sapere valutare da soli le condizioni...


concordo "quasi" in toto.

a parte il fatto che mi sposto sempre meno da casa mia (con 2 metri de neve impacà chi me lo fa fare di stare in macchina più di 30 minuti ?? Mad Mad ) le informazioni le chiedo e le do alla mia piccola cerchia di compagni.

sapere con chi hai a che fare permette anche di evitare situazioni che possono diventare pericolose: itinerario a mio parere facile che per poco si rivela letale per chi mi aveva chiesto info Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes

io sono sempre più convinto che nello scialpinismo attuale la difficoltà degli itinerari dipende prevalentemente dalle informazioni: bollettino meteo/nivo, db, forum facebook ecc. materiali a parte, se al giorno d'oggi si fanno gite tecnicamente più difficili di anni addietro ciò non dipende dalle capacità dei praticanti, ma dalla maggiore disponibilità di dati ...


Quoto in toto il tuo ultimo pensiero. Non c'è più quel tabù,chiamalo come vuoi,la Montagna non è più temuta come una volta, perché "ne sappiamo di più".
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casmau Rispondi citando



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Luogo di residenza: Roma, Appennino

MessaggioInviato: Lun Apr 07, 2014 22:53    Oggetto:
 
le informazioni che vengono da internet non hanno nessun valore se non arricchite dalla propria esperienza e dalla consapevolezza del proprio livello.

insomma la descrizione di un itinerario e le condizioni trovate dallo scrivente possono migliorare la valutazione di chi legge o vede, ci sono anche molte immagini ora, ma non possono determinare la propria scelta
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http://scianarchik.blogspot.com/

http://vimeo.com/87710861

Di colpo tutta la mia facoltà di pensare si spegne.
Che sensazione piacevole! Ho forse dormito?
No sto facendo una gita con gli sci
H. Buhl
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skate Rispondi citando



Registrato: 21/04/11 13:01
Messaggi: 198
Luogo di residenza: baselga di pinè

MessaggioInviato: Mar Apr 08, 2014 8:52    Oggetto:
 
concordo al 200% il pensiero di ruthi. l'informazione è la forza della democrazia. io ero sul neri e posso dire che non erano 30persone tanto per cominciare il discorso, 30 era per dire tante presumo. il numero 30 viene preso come vangelo per innescare polemiche assurde il resto della descrizione invece sono cavolate. se uno intende le condizioni del neri fino a quota 2000 erano stupende se uno intende le condizioni complessive si abbassano a consigliabile perchè in val brenta con quel caldo non era il massimo.
ho contato le persone una a una ed erano 23. quindi non penso sia stato un delitto vedere sul neri con condizioni quasi perfette quel numero di scialpinisti. quando ho iniziato la salita 7 erano in cima quando ero a metà hanno iniziato a scendere, dietro di me un tipo di bolzano che dalla macchina ha impiegato 4h10' a salire in cima (per la cronaca). quando sono sceso altri 3 stavano salendo. non capisco tutta questa agitazione perchè in un canale cosìaffascinante e bello c'erano 20 scialpinisti che hanno colto l'occasione per salirlo e scenderlo....la montagna è di tutti mica solo dei sapienti e delle guide alpine....le informazioni danno fastidio alle guide perchè perdono clienti... anzi dimenticavo uno di quei 20 in cima ha tirato fuori la vela e se ne è andato via con il parapendio...
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marino Rispondi citando



Registrato: 20/12/05 16:42
Messaggi: 212
Luogo di residenza: Padova

MessaggioInviato: Mar Apr 08, 2014 9:05    Oggetto:
 
Concordo con quasi tutti i commenti precedenti, però faccio notare che in questo forum si usa il termine gita un po' a sproposito. Per me gita vuol dire fare un'attività ludica che può anche richiedere un certo impegno psico-fisico, ma non in maniera esagerata. Il fatto che sul Neri ci possano essere 30 persone contemporaneamente non significa che quella sia una normale gita, anche sulla normale dell'Everest (per esagerare) si possono contare decine e decine di persone, ma questo non vuol dire che quella sia una salita affrontabile da tutti gli appassionati di montagna e (sempre per esagerare) da consigliare ad altri in un forum specializzato
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AlbiDG Rispondi citando



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Messaggi: 58
Luogo di residenza: Padova

MessaggioInviato: Mar Apr 08, 2014 11:41    Oggetto:
 
skate ha scritto:
concordo al 200% il pensiero di ruthi. l'informazione è la forza della democrazia. io ero sul neri e posso dire che non erano 30persone tanto per cominciare il discorso, 30 era per dire tante presumo. il numero 30 viene preso come vangelo per innescare polemiche assurde il resto della descrizione invece sono cavolate. se uno intende le condizioni del neri fino a quota 2000 erano stupende se uno intende le condizioni complessive si abbassano a consigliabile perchè in val brenta con quel caldo non era il massimo.
ho contato le persone una a una ed erano 23. quindi non penso sia stato un delitto vedere sul neri con condizioni quasi perfette quel numero di scialpinisti. quando ho iniziato la salita 7 erano in cima quando ero a metà hanno iniziato a scendere, dietro di me un tipo di bolzano che dalla macchina ha impiegato 4h10' a salire in cima (per la cronaca). quando sono sceso altri 3 stavano salendo. non capisco tutta questa agitazione perchè in un canale cosìaffascinante e bello c'erano 20 scialpinisti che hanno colto l'occasione per salirlo e scenderlo....la montagna è di tutti mica solo dei sapienti e delle guide alpine....le informazioni danno fastidio alle guide perchè perdono clienti... anzi dimenticavo uno di quei 20 in cima ha tirato fuori la vela e se ne è andato via con il parapendio...


"le informazioni danno fastidio alle guide perchè perdono clienti..."
Ero qui che aspettavo un commento del genere.Complimenti per la gran boiata! Smile
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fluto Rispondi citando



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MessaggioInviato: Mar Apr 08, 2014 14:46    Oggetto:
 
AlbiDG ha scritto:
skate ha scritto:
concordo al 200% il pensiero di ruthi. l'informazione è la forza della democrazia. io ero sul neri e posso dire che non erano 30persone tanto per cominciare il discorso, 30 era per dire tante presumo. il numero 30 viene preso come vangelo per innescare polemiche assurde il resto della descrizione invece sono cavolate. se uno intende le condizioni del neri fino a quota 2000 erano stupende se uno intende le condizioni complessive si abbassano a consigliabile perchè in val brenta con quel caldo non era il massimo.
ho contato le persone una a una ed erano 23. quindi non penso sia stato un delitto vedere sul neri con condizioni quasi perfette quel numero di scialpinisti. quando ho iniziato la salita 7 erano in cima quando ero a metà hanno iniziato a scendere, dietro di me un tipo di bolzano che dalla macchina ha impiegato 4h10' a salire in cima (per la cronaca). quando sono sceso altri 3 stavano salendo. non capisco tutta questa agitazione perchè in un canale cosìaffascinante e bello c'erano 20 scialpinisti che hanno colto l'occasione per salirlo e scenderlo....la montagna è di tutti mica solo dei sapienti e delle guide alpine....le informazioni danno fastidio alle guide perchè perdono clienti... anzi dimenticavo uno di quei 20 in cima ha tirato fuori la vela e se ne è andato via con il parapendio...


"le informazioni danno fastidio alle guide perchè perdono clienti..."
Ero qui che aspettavo un commento del genere.Complimenti per la gran boiata! Smile


in effetti ... con la guida ci vai per altri motivi. se fosse per me le guide non esiterebbero proprio visto che in montagna o ci vado per conto mio o non ci vado proprio.

inoltre se sul neri davanti a me ci fossero state 20 persone avrei girato da un'altra parte. ho già sperimentato sulla mia pelle i casini da affollamento in certi posti Evil or Very Mad

chiarisco che a me non dà fastidio che la gente vada dove gli pare, a me dà fastidio avere gente vicino in montagna. per questo cerco di evitare gli itinerari più alla moda e vado a ravanare in posti improbabili Arrow
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Ivan8974 Rispondi citando



Registrato: 05/03/09 13:46
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Luogo di residenza: Tione di Trento

MessaggioInviato: Mar Apr 08, 2014 15:08    Oggetto:
 
skate ha scritto:
anzi dimenticavo uno di quei 20 in cima ha tirato fuori la vela e se ne è andato via con il parapendio...


Ti correggo, quello volato via in parapendio non è salito dal Neri... ma da un altra via dal versante opposto Rolling Eyes Wink Wink
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frenko Rispondi citando



Registrato: 25/03/05 15:12
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Luogo di residenza: padova

MessaggioInviato: Mar Apr 08, 2014 17:44    Oggetto:
 
chi usa internet per informarsi deve saper valutare attentamente i dati offerti. OTT dà info, alcune sono boiate, altre molto interessanti, altre specchiano la competizione; dà anche la possibilità di confrontarsi tramite il forum. punto. restiamo scialli.
frenko
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