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Denali |
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Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456
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Inviato: Gio Nov 09, 2006 15:21 Oggetto: Foto col trucco.. ?! |
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M'interessa conoscere le opinioni riguardo al fotoritocco.
L'era della fotografia digitale ha facilitato questa possibilità, per cui si scatta e poi a casa si sistema luminosità, contrasto, saturazione, colori, corr.gamma, e chissà cos'altro. Fino a poco tempo fa non toccavo mai le foto (eccetto l'eventuale rotazione portrait), ma ora ho iniziato qualche esperimento con strumentini terra terra quali l'IrfanView. E vedo che le foto ne beneficiano, in particolare lavorando di Contrasto e Correzione Gamma. Soprattutto quest'ultima (che neanche so cosa sia) aiuta a rendere brillanti certe foto, toglie la patina di foschia e le rende più nitide, sature, accattivanti.
Pestando con le correzioni una foto scialba può diventare spettacolare e mi sorge spontanea la domanda su quanto sia "corretto" farlo e fino a che limiti spingersi.
Qualcosa si faceva già ai tempi della pellicola, tipo caricare i tramonti togliendo un paio di diaframmi per scurirla, oppure evidenziare l'azzurro col polarizzatore. E ci voleva un po' di mano. Ora col PC è tutto più semplice, e le possibilità sono più ampie. Quindi fare una bella foto diventa un lavoro in 2 tempi, scatto e post-produzione...
Esemplifico con qualche veloce prova (forse esagerata), a sx l'immagine originale, a dx quella "pompata".
Voi come vi regolate, ... oppure nessuna regola? Cosa ne pensate? |
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menz |
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Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia
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Inviato: Gio Nov 09, 2006 16:15 Oggetto: |
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"Eticamente" nessun problema, è una nuova opportunità offerta.
Io mi limito, anche per questioni di tempo, ad intervenire su poche foto.
In particolare sulle foto che ho fatto consciamente in condizioni difficili (contro luce ad esempio) per cercare di scurire i chiari e schiarire gli scuri.
Anche se di solito cerco di prevenire al momento dello scatto, giocando con l'esposimetro soprattutto. (la mia macchina è compatta ma consente di agire su esposimetro, tempo di otturazione e altre cosette)
Anche perché comunque, a meno di essere particolarmente dotati e disporre del tempo e del software adatto, i risultati risultano sovente poco "naturali".
Anche nelle immagini che hai postato, per quanto colpiscano l'immaginazione ad una prima occhiata, puoi notare delle "ondulazioni" intorno ai profili delle montagna (dove i cambi di luce sono più forti) e in generele un aumento del rumore di fondo (come usare una pellicola 400 iso)
Insomma secondo me ben venga scatto e post-produzione a patto di essere bravi a fare entrambe le cose.... _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario
Davide |
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CesareCT |
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Registrato: 28/04/06 09:42 Messaggi: 685 Luogo di residenza: Pordenone
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Inviato: Gio Nov 09, 2006 16:43 Oggetto: |
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Strumentalmente penso che ognuno possa modificare a piacimento la propria foto in questione.
Eticamente nel caso la realtà fotografata risultasse scadente (sole estivo delle 13, foschia) e dovessi presentare una foto agli amici non me la sentirei di stravolgere i colori rispetto alla realtà vista.
Nel caso invece di realtà eccezionale (Es. alba con leggera nebbiolina fumante dalla terra, cielo nitido) e foto scadente, qui il fotoritocco dal punto di vista etico ci sta tutto.
Queste chiaramente sono solo considerazioni personali... _________________ Sulla neve farinosa si fluttua,
sulla neve trasformata si gioca a biliardo,
sulla crosta......si prende atto! |
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@le |
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Registrato: 29/03/05 15:51 Messaggi: 3584 Luogo di residenza: padova
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Inviato: Gio Nov 09, 2006 18:43 Oggetto: |
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Skyokky ha scritto: | per me la foto è prima di tutto un ricordo, perciò alterarla è come voler ricordare quello che si avrebbe voluto vedere e non quello che si è realmente vissuto...
poi se si vuole giocare con le immagini è un'altra cosa! |
quoto al 100% _________________ La debolezza ha paura di grandi spazi, la stupidità ha paura del silenzio. Aprite gli occhi e le orecchie, chiudete le radioline, niente rumore, niente grida niente clacson. Ascoltate la musica delle montagne!!
Samivel |
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paolo |
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Registrato: 28/03/05 21:16 Messaggi: 1975 Luogo di residenza: Bolzano
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Inviato: Gio Nov 09, 2006 20:03 Oggetto: |
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Personalmente modifico molto poco le mie foto perché non ho abbastanza tempo a disposizione per farlo. Quelle che riescono meglio cerco di migliorarle un po’ aumentando la nitidezza ed il contrasto ma senza stravolgerle. _________________ paolo chiti |
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viktor |
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Ospite
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Inviato: Gio Nov 09, 2006 21:23 Oggetto: Re: Foto col trucco.. ?! |
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Denali ha scritto: | M'interessa conoscere le opinioni riguardo al fotoritocco.
L'era della fotografia digitale ha facilitato questa possibilità, per cui si scatta e poi a casa si sistema luminosità, contrasto, saturazione, colori, corr.gamma, e chissà cos'altro. Fino a poco tempo fa non toccavo mai le foto (eccetto l'eventuale rotazione portrait), ma ora ho iniziato qualche esperimento con strumentini terra terra quali l'IrfanView. E vedo che le foto ne beneficiano, in particolare lavorando di Contrasto e Correzione Gamma. Soprattutto quest'ultima (che neanche so cosa sia) aiuta a rendere brillanti certe foto, toglie la patina di foschia e le rende più nitide, sature, accattivanti.
Pestando con le correzioni una foto scialba può diventare spettacolare e mi sorge spontanea la domanda su quanto sia "corretto" farlo e fino a che limiti spingersi.
Qualcosa si faceva già ai tempi della pellicola, tipo caricare i tramonti togliendo un paio di diaframmi per scurirla, oppure evidenziare l'azzurro col polarizzatore. E ci voleva un po' di mano. Ora col PC è tutto più semplice, e le possibilità sono più ampie. Quindi fare una bella foto diventa un lavoro in 2 tempi, scatto e post-produzione...
Esemplifico con qualche veloce prova (forse esagerata), a sx l'immagine originale, a dx quella "pompata".
Voi come vi regolate, ... oppure nessuna regola? Cosa ne pensate? |
Per quel poco che so di fotografia, sono dell’avviso che gli interventi sulle foto non solo sono legittimi dal punto di vista “etico”, ma fanno parte dell’arte della fotografia; certi interventi si sono sempre fatti, solo che col digitale è diventato molto ma molto piú semplice effettuarli.
Per quanto ovvio, mi riferisco a correzioni fatte con moderazione e “buon senso”, effettuate con la finalitá di avvicinare l’immagine a quello che ho percepito sul posto, non solo in termini di colori ma anche in termini di emozioni.
E allora perché non correggere la tonalitá dominante, es. azzurra, spesso presente sulle foto paesaggistiche invernali, che non rispecchia assolutamente i colori percepiti nella realtá?
Perché non aumentare – ovviamente con la dovuta moderazione – la saturazione dei colori di un tramonto per riprodurre piú fedelmente non solo i colori percepiti sul posto ma anche l'atmosfera respirata?
Inoltre, considerato che la fotografia è un’immagine bidimensionale, ritengo sia giusto cercare di creare la dimensione della profonditá, magari migliorando la nitidezza degli oggetti in primo piano, sfuocando leggermente quelli in secondo, o aumentando il contrasto per rendere l’immagine piú plastica,ecc. ecc, non c’è niente di male ad effettuare questi interventi volti ad ingannare in senso positivo il cervello di chi guarda la foto, generando la sensazione della profonditá.
Sono invece assolutamente contrario al ritocco “sensazionalistico”, che ha l’unica finalitá di far colpo su chi la guarda. Per fare un esempio banale, su Summitpost.org, c’è un utente che aumenta sistematicamente in dismisura la saturazione dei colori, per cui cieli superazzurri, larici autunnali del colore dei limoni, tramonti dal colore delle arance, e cosí via.
E tutti ‘sti americani ad applaudirlo “oh what a nice pic, wonderful, great shot”….Pare quasi che per l’americano piú una foto è colorata piú è bella… |
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Andrea |
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Registrato: 31/03/05 13:08 Messaggi: 1868 Luogo di residenza: Padova
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Inviato: Gio Nov 09, 2006 21:27 Oggetto: |
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Skyokky ha scritto: | per me la foto è prima di tutto un ricordo, perciò alterarla è come voler ricordare quello che si avrebbe voluto vedere e non quello che si è realmente vissuto...
poi se si vuole giocare con le immagini è un'altra cosa! |
Direi che la tua visione della fotografia e quantomeno semplicistica.....
La macchina fotografica non rende praticamente mai quello che vede l' occhio, ma sempre qualcosa di diverso, legato aglle ottiche che usi e al tipo di pellicola (o di sensore per le digitali).
Scattare una foto e' sempre un atto in cui la volonta' del fotografo e' mediata dalla tecnica, piu' questi la padroneggia e piu' scattera' foto vicine al suo ideale, ma sara' sempre qualcosa di diverso da quello che si vede di persona.
Il ritocco post-produzione non fa altro che aumentare le possibilita' tecniche che il fotografo ha a disposizione per ottenere una bella foto, si tratta di saperlo usare bene perche si possono fare bei ritocchi di brutte foto o brutti ritocchi di belle foto (e anche altre combinazioni.... )
Andrea |
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