|
yenkyy |
|
Registrato: 30/03/05 02:52 Messaggi: 1395 Luogo di residenza: Bolzano
|
Inviato: Dom Dic 31, 2006 19:55 Oggetto: Scialpinismo in pista! |
|
Colgo l` occasione per lanciare una provocazione, spronato da una ia esperienza l` altro ieri sulle piste del Cermis (in discesa) e dalla relazione di francesca e marco sulla gita im Marmolada del 29-12.
Sinceramente mi sono molto irritato nel vedere salire degli scialpinisti (o meglio sci esibizionisti) , alle ore 15, in 3 appaiati in un tratto di pista stretto e altri salire (sempre in perfetta tutina da supermen) neanche a bordo pista.
Ma mi chiedo..con una splendida giornata c` e bisogno di salire a quell` ora su una pista affollat di spesso poco pratici pistaili, quando si puo salire anche fuori da essa su strada forestale, dove magari si puo anche pensare di vedere qualche animale e godere della pace del bosco?
Se poi c` e poca neve, benissimo scendere dalla pista.
Non ci trovo nulla di male invece nel salire le piste fuori orario (la sera), come altrenativa ad altre attivita' per tenersi in forma.Non si mette a repentaglio la sicurezza di nessuno e non ci sono palesi alternative, in piu la pista di notte diventa un luogo decisamente aprezzabile dal punto di vista ambientale (se non ci soo i gatti a battere le piste)
A me suona molto da esibizionismo. A ragione Francesca quando dice che e` assurdo salire in Marmolda in barba al divieto, quando si puo fare verso scialp senza trasgrdire le regole, salendo dal pian dei fiacconi. _________________ "L`importante e provare emozioni positive e divertirsi" |
|
Top |
|
fluto |
|
Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio
|
Inviato: Dom Dic 31, 2006 21:00 Oggetto: Re: Scialpinismo in pista! |
|
yenkyy ha scritto: | Colgo l` occasione per lanciare una provocazione, spronato da una ia esperienza l` altro ieri sulle piste del Cermis (in discesa) e dalla relazione di francesca e marco sulla gita im Marmolada del 29-12.
Sinceramente mi sono molto irritato nel vedere salire degli scialpinisti (o meglio sci esibizionisti) , alle ore 15, in 3 appaiati in un tratto di pista stretto e altri salire (sempre in perfetta tutina da supermen) neanche a bordo pista.
Ma mi chiedo..con una splendida giornata c` e bisogno di salire a quell` ora su una pista affollat di spesso poco pratici pistaili, quando si puo salire anche fuori da essa su strada forestale, dove magari si puo anche pensare di vedere qualche animale e godere della pace del bosco?
Se poi c` e poca neve, benissimo scendere dalla pista.
Non ci trovo nulla di male invece nel salire le piste fuori orario (la sera), come altrenativa ad altre attivita' per tenersi in forma.Non si mette a repentaglio la sicurezza di nessuno e non ci sono palesi alternative, in piu la pista di notte diventa un luogo decisamente aprezzabile dal punto di vista ambientale (se non ci soo i gatti a battere le piste)
A me suona molto da esibizionismo. A ragione Francesca quando dice che e` assurdo salire in Marmolda in barba al divieto, quando si puo fare verso scialp senza trasgrdire le regole, salendo dal pian dei fiacconi. |
condivido quello che dici.
oggi noi siamo saliti tenendoci fuori della pista e quando non si poteva ci siamo tenuti quasi sempre sul bordo. e non ho la tuta, perché altrimenti attirerei troppe gnocche e non ce la farei a tener dietro a tutte
personalmente cerco di non rompere le balle al prossimo, se ci riesco
comunque c'è da dire che se la pista occupa tutta la montagna questa è una "RAPINA" per chi vuol salirla senza impianti. che diritto hanno gli impiantisti di occupare, sbancare, scassare e violentare la montagna senza poi lasciare nessuna possibilità di salita a chi vuol farla con le pelli??
e non la dico tutta perché altrimenti le mie affermazioni potrebbero essere usate contro di me
P.S. anche a me girano i cabasisi quando ad asiago sulla pista da fondo che pago 7 euri la gente cammina, facendo i buconi e rovinando il mio perfetto gesto atletico . soprattutto perché di spazio a fianco per camminare ce n'è. tutte le foreste dell'altipiano per la precisione. certo però che se vai con le scarpette basse da città ti serve la pista battuta per non bagnarti i piedini quando scendi dal SUV. _________________ |
|
Top |
|
menz |
|
Registrato: 01/03/06 12:46 Messaggi: 2665 Luogo di residenza: Brescia - Pavia
|
Inviato: Lun Gen 01, 2007 19:25 Oggetto: |
|
C'è del giusto in quello che dice Fluto a proposito della rapina che le piste attuano a danno della collettività... un furto ambientale ed economico al demanio... che mi fa imbestialire...
Tuttavia, tuttavia.... le regole ci sono e vanno rispettate prima che, magari a seguito di qualche sfortunato incidente tra una tutina-razzo in salita e qualche pistaiolo, vengano varate regole più restrittive per l'attività scialpinistica.
Già ora c'è troppa confusione, a livello di legislazione e pubblica opinione, tra fuoripista (free ride) e sci alpinismo. Evitando di condividere gli spazi con i pistaioli e comunque con chi usa gli impianti per fare freeride si può forse evitare che venga a realizzarsi una sbagliata associazione mentale tra scialpinisti e imprudenza, incidenti, caduta di valanghe...
Scendere le piste in caso di carenza di neve, o perché le hanno costruite su quello che era uno storico itinerario di scialpinismo non è male. Si scende confusi, magari un po' più lentamente, nella massa di sciatori. Ma risalirle, forse per esibizionismo come dice yenkyy, non solo è sbagliato ma anche proibito. _________________ Quando sei stanco, la strada del ritorno è in salita e il vento sempre contrario
Davide |
|
Top |
|
fluto |
|
Registrato: 19/04/05 14:00 Messaggi: 4133 Luogo di residenza: piccole dolomiti, pasubio
|
Inviato: Mar Gen 02, 2007 12:33 Oggetto: |
|
menz ha scritto: | C'è del giusto in quello che dice Fluto a proposito della rapina che le piste attuano a danno della collettività... un furto ambientale ed economico al demanio... che mi fa imbestialire...
Tuttavia, tuttavia.... le regole ci sono e vanno rispettate prima che, magari a seguito di qualche sfortunato incidente tra una tutina-razzo in salita e qualche pistaiolo, vengano varate regole più restrittive per l'attività scialpinistica.
Già ora c'è troppa confusione, a livello di legislazione e pubblica opinione, tra fuoripista (free ride) e sci alpinismo. Evitando di condividere gli spazi con i pistaioli e comunque con chi usa gli impianti per fare freeride si può forse evitare che venga a realizzarsi una sbagliata associazione mentale tra scialpinisti e imprudenza, incidenti, caduta di valanghe...
Scendere le piste in caso di carenza di neve, o perché le hanno costruite su quello che era uno storico itinerario di scialpinismo non è male. Si scende confusi, magari un po' più lentamente, nella massa di sciatori. Ma risalirle, forse per esibizionismo come dice yenkyy, non solo è sbagliato ma anche proibito. |
" ...Dice che è proibito, che è proibito anche pensare
Sogno proibito di qualcuno è castigare ..." _________________ |
|
Top |
|
espo |
|
Registrato: 03/01/06 10:28 Messaggi: 3087 Luogo di residenza: trieste
|
Inviato: Mar Gen 02, 2007 13:20 Oggetto: |
|
menz ha scritto: |
non solo è sbagliato ma anche proibito. |
la proibizione di quella norma non riguarda gli sci alpinisti, il che sarebbe incostituzionale, ma comportamenti di un certo tipo sulle piste. fra cui la risalita. (a discrezione del gestore).
peccato che questi comportamenti non vengano mai fatti rilevare a chi paga lo skipass e spesso si ferma sotto dossi e curve, risale a scaletta sorpassa a ds ecc ecc ecc.
l'assurdo è che poi organizzano gare di sci alp per attirare gente e non permettono alle persone di allenarsi creando percorsi di salita fruibili e segnalati, in pista o tramite le forestali di servizio
se poi parliamo di sicurezza lo snow crea pericolo a valanga ... _________________ massimo
Velebit ciol Velebit dà |
|
Top |
|
Choose Display Order |
|
User Permissions |
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|
|