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paolo |
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Registrato: 28/03/05 21:16 Messaggi: 1975 Luogo di residenza: Bolzano
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Inviato: Mar Giu 13, 2006 13:01 Oggetto: |
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espo ha scritto: | wik ha le sue piste da bob |
Forte questa! |
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Denali |
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Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456
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Inviato: Mar Giu 13, 2006 13:45 Oggetto: |
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@le ha scritto: | ... quando uno SCENDE con picca e derapando o saltando come un grillo ... boh francamente non è prorpio un bel gesto atletico e è molto distante dallo sciare... | Abbastanza d'accordo su picca e scaletta, ma sulle curve saltate per me è sciare a tutti gli effetti. Non trovo soluzione di continuità tra una curva condotta e una saltata, si passa progressivamente da una all'altra, semplificando cambia solo l'intensità/rapidità della distensione... |
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viktor |
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Ospite
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Inviato: Mar Giu 13, 2006 14:14 Oggetto: |
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Paolo Chiti ha scritto: | viktor ha scritto: | Ma santo cielo, 40 o 45 gradi REALI sono giá signore pendenze! |
Sarò un brocco ma per me già tutto quello che supera i 35° è una signora pendenza ... |
Paolo, hai ragione tu: facciamo tanto gli sboroni parlando di discese di 45 - 50 gradi, ma alla fine, il vero godimento sciistico te lo da proprio un pendio sui 35 gradi, sia con polvere che con firn. |
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@le |
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Registrato: 29/03/05 15:51 Messaggi: 3584 Luogo di residenza: padova
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Inviato: Mar Giu 13, 2006 15:50 Oggetto: |
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viktor ha scritto: | Paolo Chiti ha scritto: | viktor ha scritto: | Ma santo cielo, 40 o 45 gradi REALI sono giá signore pendenze! |
Sarò un brocco ma per me già tutto quello che supera i 35° è una signora pendenza ... |
Paolo, hai ragione tu: facciamo tanto gli sboroni parlando di discese di 45 - 50 gradi, ma alla fine, il vero godimento sciistico te lo da proprio un pendio sui 35 gradi, sia con polvere che con firn. |
perfettamente daccordo!! è la pendenza ideale per far correre gli sci come meglio ti aggrada ... curve larghe e veloci o lunghe serpentine asseconda di come meglio interpreti il pendio e di come ti piace sciare e anche xchè no di come ti senti in quel momento!!
e poi i pendii sui 3035° sono proprio il terreno ideale per lo sci alpinismo sia in salita che in discesa, non per altro penso l'80 90% delle ns gite si svolge su dette pendenze no? (purtroppo non tutta la gita ma la parte sciabile si)
ciaooooooooooooo _________________ La debolezza ha paura di grandi spazi, la stupidità ha paura del silenzio. Aprite gli occhi e le orecchie, chiudete le radioline, niente rumore, niente grida niente clacson. Ascoltate la musica delle montagne!!
Samivel |
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fabbrissimo |
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Registrato: 16/04/05 14:55 Messaggi: 1418 Luogo di residenza: bolzano
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Inviato: Mer Giu 14, 2006 14:34 Oggetto: |
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denali_34 ha scritto: | @le ha scritto: | ... quando uno SCENDE con picca e derapando o saltando come un grillo ... boh francamente non è prorpio un bel gesto atletico e è molto distante dallo sciare... | Abbastanza d'accordo su picca e scaletta, ma sulle curve saltate per me è sciare a tutti gli effetti. Non trovo soluzione di continuità tra una curva condotta e una saltata, si passa progressivamente da una all'altra, semplificando cambia solo l'intensità/rapidità della distensione... |
D'accordo con denali!! la curva saltata fa senz'altro parte dello sciare, inoltre mi sembra un gesto atletico decisamente notevole sia dal punto di vista muscolare che (se vogliamo) estetico.
Derapare poi certo è un'altra storia..... però bisogna saper fare anche quello..... )
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fabbrissimo |
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Registrato: 16/04/05 14:55 Messaggi: 1418 Luogo di residenza: bolzano
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Inviato: Mer Giu 14, 2006 14:37 Oggetto: |
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viktor ha scritto: | .....ma alla fine, il vero godimento sciistico te lo da proprio un pendio sui 35 gradi, sia con polvere che con firn. |
*Personalmente* faccio un distinguo tra polvere e firn: la polvere è perfetta x divertirsi sul ripido, cioè penso che la polvere debba stare sul ripido x divertirmi, ma con il firn io mi diverto spec. anche con inclinazioni minime 10/15° dove poter aumentare la velocità e il raggio della curva. Sentire x parecchi secondi su di te l'azione della forze centripeta/centrifuga è il bello delle nevi scorrevoli e compatte. Sempre *personalmente* poi mi godo la sciata in polvere soprattutto nel bosco e spec. nel bosco rado; mentre la sciata "firn" è quella dei grandi spazi liberi, senza che necessariamente (come dicevo) debbano essere ripidi.
ciao!!
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Denali |
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Registrato: 06/04/05 14:59 Messaggi: 2456
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Inviato: Mer Giu 14, 2006 15:42 Oggetto: |
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fabbrissimo ha scritto: | ...Derapare poi certo è un'altra storia..... però bisogna saper fare anche quello..... | Infatti in tal senso ero d'accordo con @le su picca e scaletta, perchè un conto è (come ahimè mi capita sul ripido) piantare la piccozza, scendere 50cm, ripiantare e così via, non è sciare! Un'altro è fare lunghe derapate dinamiche, magari obliquando da una parte e dall'altra: questa la considero una tecnica di sciata, magari minore ma non banale (facile finire in rotazione) che fa parte del bagaglio tecnico utile in zone strette, tra i sassi, ... |
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@le |
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Registrato: 29/03/05 15:51 Messaggi: 3584 Luogo di residenza: padova
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Inviato: Mer Giu 14, 2006 15:49 Oggetto: |
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fabbrissimo ha scritto: |
D'accordo con denali!! la curva saltata fa senz'altro parte dello sciare, inoltre mi sembra un gesto atletico decisamente notevole sia dal punto di vista muscolare che (se vogliamo) estetico.
Derapare poi certo è un'altra storia..... però bisogna saper fare anche quello..... )
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La curva saltata è solo un modo per chiudere prima la curva ed evitare di prendere velocità ma se uno riesce, anche se a volte sul ripido è solo questione di testa, ad anticipare molto la curva controllando la velocità secondo me è molto meglio sia come continuità di sciata, sia perchè si carica meno il pendio. Rimane il fatto che rimane un gesto atletico prettamente muscolare e che a mio avviso ha ben poco di estetico o spettacolare. Infatti si tende a saltare quando si è in difficoltà sul ripido ed è un movimeto abbastanza elementare mentre il saper sciare anche sul ripido anticipando e chiudendo bene le curve il che vuol dire avere sempre il pieno controllo dei propri attrezzi è a mio avviso più appagante e sciistiamente elegante.
ciao _________________ La debolezza ha paura di grandi spazi, la stupidità ha paura del silenzio. Aprite gli occhi e le orecchie, chiudete le radioline, niente rumore, niente grida niente clacson. Ascoltate la musica delle montagne!!
Samivel |
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@le |
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Registrato: 29/03/05 15:51 Messaggi: 3584 Luogo di residenza: padova
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Inviato: Mer Giu 14, 2006 15:59 Oggetto: |
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denali_34 ha scritto: | fabbrissimo ha scritto: | ...Derapare poi certo è un'altra storia..... però bisogna saper fare anche quello..... | Infatti in tal senso ero d'accordo con @le su picca e scaletta, perchè un conto è (come ahimè mi capita sul ripido) piantare la piccozza, scendere 50cm, ripiantare e così via, non è sciare! Un'altro è fare lunghe derapate dinamiche, magari obliquando da una parte e dall'altra: questa la considero una tecnica di sciata, magari minore ma non banale (facile finire in rotazione) che fa parte del bagaglio tecnico utile in zone strette, tra i sassi, ... |
siamo daccordo certo bisogna semre sapersi tirare fuori da ogni situazione nel modo migliore e a volte si è costretti a questa tecnica anzi molto spesso viene alternata a movimenti di sciata più continui per spostarsi sul pendio e cercare le zone e le linee per noi migliori!!
ciao _________________ La debolezza ha paura di grandi spazi, la stupidità ha paura del silenzio. Aprite gli occhi e le orecchie, chiudete le radioline, niente rumore, niente grida niente clacson. Ascoltate la musica delle montagne!!
Samivel |
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